𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOY

77.

Draco pov.
Il test è andato molto bene.
Ovviamente, ho copiato praticamente tutto da Emily che stava accanto a me.
Lumacorno è un cretino lo facevo sotto al suo naso e non se ne accorgeva.
Mi viene quasi da ridere.
"Allora? È stato bello copiazzare tutto?" mi chiede la ragazza mentre mi prende per mano.
Annuisco ovvio.
"Ovviamente" dico soltanto circondando le sue spalle con un braccio.
Il suo profumo è così accogliente.
"Ti piace il sole?" mi chiede lei
Corrugo la fronte.
Come mai me lo sta chiedendo?
Mi piace il sole?
Non ci avevo mai pensato.
Così bello il sole.
Così caldo.
"Si, non dovrebbe?" lei lo guarda con un occhio chiuso e poi guarda me annuendo.
Perché questa domanda?
"A te piace?" rigiro la domanda
Lei mi guarda con un sopracciglio inarcato e poi guarda lo stesso sole con un occhio chiuso.
Scuote la testa in segno di negazione.
"Sono più belle le stelle"
"Più significanti" mi guarda
Le stelle?
"Ti piacciono le stelle signorina Williams?" gli chiedo cercando di essere ironico ma lei annuisce sicura.
Infondo ha ragione.
Ognuno ha i propri gusti ovviamente è vero.
Ma vorrei capire perché proprio le stelle.
Degli esserini così piccoli quando lei può avere una cosa così grande come il sole.
"Perché proprio le stelle?" gli chiedo
"Te lo dico stasera, così mentre le guardiamo" mi intreccia la mano con la sua.
Annuisco.
"Signorina Williams, signor Malfoy" la voce di Severus.
Ci giriamo all'unisono entrambi con lo stesso stupore, lui con il suo solito mantello nero così cupo ci guarda e con un segno di testa ci invita a seguirlo.
Emily mi guarda con una faccia confusa sperando che almeno io sapessi che strana notizia può darci ma con un segno di spalle le faccio capire che sono nella sua stessa situazione.
"Sedetevi"
Sarà un ordine?
Una richiesta?
Dalla sua voce non si capisce mai ciò che vuole far trasmettere.
Due sedie grigie topo ci aspettano quasi e facendo rumore grazie al legno rovinato ci sediamo, Emily mi stringe la mano ha un brutto presentimento e si vede da come si comporta.
La sua gamba si muove freneticamente su e giù.
Il suo petto può sembrare calmo ma posso sentire il suo battito del cuore quasi, sembra che gli sta per uscire dal petto.
Con la mano libera gioca con l'anello che le ho regalato a Natale.
"Signorina Emily ho una brutta notizia da darle" gli dice Severus sedendosi.
La ragazza deglutisce.
"Ieri durante un combattimento sua madre è stata ferita gravemente. Alcuni mangiamorte dicono che sia morta invece altri no, non si sa quale sia la verità."
Emily non si muove.
Lei non si muove di una virgola.
Nemmeno il suo respiro sento.
Ha gli occhi sgranati.
È la bocca semi aperta.
Sta cercando di non piangere davanti a lui ma sta fallendo, i suoi occhi sono così tristi e umidi.
"Se può servirle io sono a vostra completa disposizione, quando avrò notizie di sua madre le farò sapere" gli dice
Lei non risponde.
Sua madre sarà morta?
Sarà viva?
In qualunque caso lei non può stare accanto a sua madre in qualsiasi stato si trovi.
È così lontano il Manor da qui e non la farebbero nemmeno entrare visto che non è una mangiamorte.
Sento dolore io per lei.
"In quanto a lei signor Malfoy"
"Il Signore Oscuro ti manda questa, ha chiesto di aprirla quando è da solo" mi dice
Annuisco prendendo la lettera in mano.
"Potete andare" ci liquida.
Le gambe di Emily tremano.
Le stesse gambe che fino a qualche mese fa pur con l'inverno erano salde al pavimento.
Mi guarda.
I suoi occhioni blu sono umidi.
Qualche lacrima le scende dagli occhi.
"Draco" un sussurro.
Apro le braccia e lei sprofonda dentro.
Lei è casa mia.
Io sono casa sua.

Emily pov.
Mia madre.
Mia mamma.
L'unica persona della mia famiglia che mi ha davvero capita e che mi ha dato almeno un briciolo di affetto adesso non so se sia morta oppure viva.
Mi sento così delusa da me stessa.
Non posso andare a trovarla non mi farebbero entrare.
Il Manor è così lontano.
Lei è così lontana da me.
Da me e dal mio cuore.
Le gambe mi tremano come anche il mio petto e non per il freddo ma soltanto per la paura.
Per la paura.
Paura.
La paura di non poterla salutare se passerà a miglior vita.
Le braccia di Draco mi stringono forte.
Mi sento come se fossi in una bolla di cristallo quando lui mi abbraccia e mi protegge da quello che sta succedendo fuori.
"Troveremo una soluzione, insieme" mi dice
Sta cercando di darmi conforto.
Pur se anche lui è triste è ferito tanto quanto me.
E non per i genitori ma per il marchio.
"Non c'è una soluzione Draco"
"Lei è così lontana da me, il Manor è così lontano e pure se fosse vicino non mi farebbero entrare" gli dico
Le lacrime gli bagnano la giacca ma a lui poco importa.
"Farò mandare un gufo al Manor, chiederò a mia madre di controllarla e di farmi sapere almeno come sta" mi dice
Lo guardo.
Lui mi sposta i capelli da davanti al viso.
Annuisco.
"Ti amo Draco" un sussurro
E non per la debolezza del momento.
Ma per il bisogno e l'amore di una persona.
"Ti amo anche io Emily" mi bacia.
Un bacio normale e pulito.
Senza inganni oppure senza malizia.
Sta diventando tutto così difficile.
Non voglio perdere mia madre.
Ho perso Cedric, una persona che mi è sempre stata vicina anche quando mia madre non poteva per la distanza.
Ormai lui era diventato come un fratello maggiore per me.
Ma la morte ha deciso di chiamarlo a se con astuzia.
Tramite il Signore Oscuro.
"Emily" mi chiama il mio ragazzo
"Mh?" mugugno
Vorrei stare nelle sue braccia per sempre.
"Andiamo a risposarci, stasera ti porto a vedere le stelle" mi prende per mano.
Annuisco.
Per fortuna che ci sei tu.