Draco pov.
Quasi non mi sembra vero, mi sono smaterializzato ad Hogwarts.
Sono intero, non ho dimenticato nessuna parte del corpo per la strada.
Tutti i mangiamorte stanno combattendo contro tutti.
Anche senza motivo, a loro in realtà non interessa il motivo di questa guerra.
Vogliono solo morti, morti e ancora morti.
E ora sono appostato con Tyger, Goyle e Blaise ad aspettare che Potter entri nella Stanza delle Necessità.
Voglio solo la mia bacchetta.
Non mi interessa di altro.
"Sai che lei morirà nelle tue braccia, vero?" mi chiede Tyger mentre quasi ridere.
Gli do una gomitata sul naso facendolo gemere, lo riempio di pugni fino a rompergli il naso.
Come fa a dirmi una cosa del genere.
Morirà nelle tue braccia.
"Draco! Draco fermati!"
"Guarda!" mi dice Blaise indicando Potter davanti la porta della Stanza delle Necessità.
"Faccio morire te se provi a dirmi di nuovo una cosa del genere" gli dico asciugandomi il sangue che ho sulla mano per poi alzarmi.
"Fermo Potter!" dice Blaise mentre punta la bacchetta contro Potter ai piedi di un armadio.
"Potter mi serve la mia bacchetta, quella" gli indico ma bacchetta che ha in mano.
Lui la guarda e poi inarca un sopracciglio.
"Tecnicamente non è più tua" mi dice
Da quando è così sarcastico?
"Chi ti ha dato quella?" mi chiede
Stringo la bacchetta nelle mani.
Fatti gli affari tuoi, per favore.
"Mia madre, ma non è la stessa cosa" gli dico
Inarco un sopracciglio.
Non è la mia bacchetta.
Non mi capisce quando vorrei.
E come vorrei.
"Perché non siete con Voldemort?" chiede guardando di più i ragazzi dietro di me.
"Come fai a pronunciare il suo nome?! Ti consegneremo a lui!" grida Tyger mentre ride.
Ma quando è diventato così stupido?
Da quando dice queste cose senza alcun senso?
Potter non ci fa caso annuisce comunque.
"Come se facesse differenza" dice lui
A lui non interessa di pronunciare il Suo nome.
Non ha paura.
Devo proteggere Emily.
Sono ancora senza bacchetta e per di più lei è qui in mezzo.
Lo sento parlare.
Parlano così tanto che non lo seguo.
Sto guardando soltanto il ragazzo davanti a me pregandolo con lo sguardo di darmi la mia bacchetta.
Devo andarmene da qui.
"Descendo!" grida Tyger puntando una montagna di cose inutili, tutto cade a terra facendomi spostare di botto.
"Se distrugge tutto questo distruggerai anche il diadema! Anche noi!" grido cercando di fermare gli stupidi pensieri di questo stupido ragazzo.
"Chi se ne frega del diadema!" grida lui ridendo
Vorrei picchiarlo.
Mi serve la bacchetta.
Strizzo l'occhio e mi mantengo dall'essere calmo.
"Voglio ucciderlo io! Verrò ricompensato!" grida il ragazzo mentre punta la bacchetta a Potter.
Poi la Granger lo disarma.
"Non uccidetelo! Non uccidetelo!" grido
Ma Tyger è troppo stupido e ottuso per capirmi.
Usa l'Ardemonio.
"Corri!" mi grida Blaise prendendomi per la giacca.
Non ne usciremo vivi da qui.
La stanza è troppo piccola.
Non riuscirà a spegnere tutto.
Il fuoco si trasforma in diversi animali.
Non m'importa.
Voglio solo uscire da qui dentro.
Voglio vedere Emily, sono venuto qui solo per questo.
Mi arrampico su una fila di sedie, tavoli, armadi e robacce varie.
Il fuoco ci brucerà tutto.
Finirà davvero così?
"È stato bello, Draco" mi dice Blaise
"Anche per me, amico" gli dico
E cerco di non aver paura.
Ma in questo caso come si fa ad non aver paura?
E in questo momento il tavolo crolla, siamo appesi letteralmente ad un filo.
E penso a lei.
Mi dispiace Emily, mi dispiace da morire.
Doveva andare così, io dovevo morire e tu no.
Salvati almeno tu amore.
E mentre il tavolo scende sento una mano ferita afferrare la mia completamente liscia.
Alzo lo sguardo, non sono morto.
Potter mi ha salvato.
Mi porta su una scopa vecchia mentre mi passa la mia fottuta bacchetta.
"Perché l'hai fatto Potter?" gli chiedo
"Lei vuole vederti, non me lo avrebbe mai perdonato" mi dice.
Sorrido al suo pensiero.
Sto arrivando da te, Emily.
Sto venendo a prenderti.Emily pov.
Schivo incantesimi e a volte li lancio per non farmi prendere.
La mia povera Hogwarts.
È distrutta, i muri tra poco cadono, i mangiamorte sono da per tutto.
E io sono così stanca di combattere.
Non voglio combattere.
Voglio soltanto andarmene da qui.
Voglio trovare Draco, so che è qui.
Mi proteggo con lo scudo a volte ma non sempre, sono stanca per farlo e serve troppa concentrazione.
Ho perso si Fred che George.
Hermione è andata con Ron e Harry.
E ho terribilmente paura.
Ho paura di non uscire da qui.
Ma poi penso che devo farcela perché sono troppo forte per rinunciare così.
"Giù l'arma ragazzina" dice un mangiamorte mettendosi davanti a me.
Non lo ascolto.
"Crucio." sibila.
Sento dolore, tanto dolore.
Ma lo sopporto.
Ha trovato la persona sbagliata da far crollare così.
Sono abituata a questo tipo di dolore.
"Non ti fa male?" mi chiede
Ghigno inarcando un sopracciglio.
"Fa male, fa molto male"
"Ma riesco a sopportarlo, e sai che ti dico?"
"Mi piace" gli faccio un occhiolino
Faccio per lanciargli uno stupecifium ma qualcuno mi precede.
Guardo la persona che mi ha aiutata.
Le lacrime mi scendono dagli occhi.
Lui è qui, vivo.
Lui è qui, che mi sorride.
Draco è qui che mi sta sorridendo, vivo.
Ha l'affanno e cerca di nascondere le sue lacrime con la manica della giacca nera di Burberry, la mia preferita.
Non riesco a fare lo stesso.
Cado nelle sua braccia in un abbraccio forte, sentito, e pieno di lacrime sopratutto.
"Sei qui.. sei qui con me.. stai bene.." mi dice mentre mi tocca tutte le parti del corpo.
"Sto bene.. sei qui... finalmente sei con me..." dico al mio fidanzato dopo troppi mesi.
Lui prende il mio viso e mi bacia.
Un bacio sentito e vero.
Lui ha mantenuto la promessa, dopotutto questo.
E io, in mezzo a tutta questa guerra attivo il mio scudo, tutti gli incantesimi che lancino gli si rivolgono contro.
Draco mi sorride mentre ride e piange.
Due stupidi che piangono qui in mezzo.
"Ti amo Emily, ti amo da morire" mi dice
"Anche io, ti amo anche io" gli dico
Poi sentiamo crollare qualcosa.
Come un esplosione.
"Nascondiamoci, andiamo" mi dice tirandomi per il polso mentre schiva e si difende da tutto questo orrore che sta accadendo.
È vivo, mi va bene così.
"Quando finirà?" gli chiedo tappandomi le orecchie, lui porta la mia testa sul suo petto senza dire nulla come per difendermi.
"Quando Lui avrà Potter" mi dice soltanto.
"Dobbiamo andarcene da qui Emily. Andiamo al mare" mi dice mentre mi prende per mano
Ma qualcosa crolla davanti ai suoi piedi facendolo tornare indietro.
"Forse tra poco" continua mentre ride.
Poi mi abbraccia.
Sono di nuovo viva.
Sono con Draco.
STAI LEGGENDO
𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOY
RomanceLoro due erano così complicati. Lui orgoglioso e lei strana, a volte sensibile e a volte mandava a fanculo tutti senza nemmeno pensarci. Quei due, sapevano amarsi come nessuno. Quei due erano erano unici, niente e nessuno riusciva a separarli, pote...