Draco pov.
Questa cosa che quella stronza della Williams mi zittisce deve finire.
Quella brutta bimba viziata che osa a chiamarmi deficiente per l'ennesima volta.
"Levati di torno Potter!" gli urlo all'orecchio facendolo sobbalzare.
Non si muove è quasi come incantato alla vista davanti a lui, sbuffo e roteo gli occhi mi sta facendo aspettare troppo.
"E levati!" dico soltanto spingendo per poi sistemarmi la mia toga posta delicatamente sulle spalle. Questa scuola è diventata una noia mortale, non succedono più delle cose da scandalo da troppo, troppo monotona.
Se non ci fossero quei due stupidi di Fred e George che a volte fanno casino non avrebbe senso proprio.
"Ciao Draco" mi salutano due ragazze, forse di prima. Sbuffo guardandole.
Attiro solo stupide oche e questa cosa non mi va bene.
Non hanno carattere a differenza di Emily, si mi rammarica molto dirlo ma lei ha carattere.
Sa come zittirmi e come zittire gli altri, non ha paura di difendersi e questa cosa è molto eccitante.
Lei è eccitante quando tira fuori gli artigli.
Ha gli occhi che sputano sangue quasi per quanto sono rossi quando si arrabbia, i denti stretti e il mento alto.
Una perfetta stronza Serpeverde.
Esco dalla scuola togliendomi la toga per il caldo, pur essendo pieno ottobre i piccoli raggi di sole sono molto riscaldanti. Strano, di solito a questo punto della stagione ad Hogwarts già è calata la neve al suolo.
La neve.
Così piccola e fredda allo stesso tempo, può essere pungente ma terribilmente bella e delicata.
Draco chi ti ricordano questi aggettivi?
Emily Williams.
No stupida coscienza smettila, non mi ricordano affatto lei.
Sarà sicuramene un altra mezzosangue in questa scuola, un altra sporca e lurida mezzosangue in mezzo a tanti purosangue.
Ogni anno questa scuola cade sempre più in basso, Salazar mio.
Alzo lo sguardo e la rivedo seduta su una panca fredda e sola mentre sorseggia il tuo tea suppongono ancora bollente.
Cazzo ma mi sta perseguitando.
Se è per questo sei arrivato dopo di lei.
Devo stuzzicarla in qualche modo, è troppo tranquilla e d'altronde prima mi ha zittito.
Per l'ennesima volta.
Cammino sparato dritto verso la sua direzione non degnando di uno sguardo le altre persone, ha le gambe nude incrociate tremanti per il freddo, si copre con la toga sarà molto freddolosa forse troppo.
Vieni con me cara Emily sarai sicuramente più calda.
Cazzo Draco smettila a farti questi brutti pensieri.
Mi siedo difronte a lei sbattendo il mio libro più grande sul tavolo facendola sobbalzare, mi guarda con la fronte corrugata ma poi ritorna ai suoi libri.
"Cosa c'è Malfoy, ti piace quello che vedi?" mi chiede non staccando gli occhi dal libro, si sarà sentito il mio sguardo addosso.
Uno sguardo che dovrebbe essere sciolto e liquido che dovrebbe scivolarti addosso lei se lo sente impresso addosso.
"Boh Williams forse si, forse no" dico con un ghigno sul volto, lei alza lo sguardo e si limita a ridere non sapendo cosa rispondere.
Si morde quel fottuto labbro inferiore forse inconsciamente, è così morbido e così screpolato.
Me lo fa quasi venire duro.
Anche se si è sola morsa il labbro.Emily pov.
Sento il suo sguardo come un fuoco bruciarmi addosso, quello sguardo dai quegli occhi così chiari e così spenti.
Uno sguardo che dovrebbe essere viscido, liquido e senza cura adesso sento bruciare addosso il suo sguardo.
IL SUO SGUARDO.
"Ma c'è l'hai una vita oltre a quella sui libri?" mi chiede il ragazzo, alzo gli occhi di scatto e mi metto a ridere scrutandolo.
"Non sono affari tuoi Malfoy, pensa alla tua vita sociale" gli sputo acida non guardandolo, lui se la ride e appoggia la fronte sulle braccia che ha appoggiato sul tavolo.
La sua presenza mi distrae.
"Il tuo sguardo mi distrae, smettila di fissarmi" gli dico non staccando gli occhi dal libro, è irritante non riesco ad alleggerirlo.
Ma indubbiamente molto bello.
E sexy.
"Ricorda che il mondo non gira solo attorno a te, mocciosa" mi dice riutilizzando il suo nomignolo.
"Io mi devi sentire chiamata mocciosa da un brutto e lurido figlio di papà?" chiedo retoricamente, lui rotea gli occhi per poi muoverli in basso e in alto con difficoltà.
Non sa che rispondermi sta pensando ad un altro insulto pronto.
Vuoi la guerra Draco?
E guerra avrai.Draco pov.
Mi continua a guardare con il suo tono superiore al quanto odioso.
Sono davvero così agli occhi della gente?
Sei anche peggio.
Fantastico, neanche la mia coscienza mi supporta.
Non so cosa dirgli, sto preparando un altro insulto sensato ma non so per davvero se è una sangue marcio o una purosangue tanto quanto me.
"E io devo sentirmi chiamare lurido figlio di papà da una sporca mezzo..." faccio per dire ma la mia frase viene interrotta dalle sue mani sbattute violentemente sul tavolo in legno.
I suoi occhi sprizzano odio e rabbia, la sua mascella è contratta e il suo viso vicino al mio.
Così terribilmente vicino.
Da sentire il suo profumo di vaniglia.
"Una sporca che cosa? Non osare a chiamarmi in quel modo Malfoy! Non te lo permetto! Io sporca mezzosangue e non sai nemmeno con chi diavolo stai parlando!" mi urla contro puntandomi un dito vicino al viso.
Tutta la scuola si gira a guardare il nostro show e non posso star zitto.
"E tu non osare ad urlarmi contro Williams!" gli sputo addosso le mie parole d'odio.
Il suo petto si allarga molto velocemente chiaro segno che ha il respiro pesante.
Ma chi diavolo è Emily Williams?
"Scendi da quel cazzo di trono signor Malfoy dei miei stivali e chiudi quella brutta fogna che hai al posto della bocca se non sai con chi stai parlando! Il tempo del Re Serpeverde è finito." mi dice soltanto per poi sbattere tutti i suoi libri e andarsene.
È furiosa, arrabbiata e forse anche dispiaciuta.
Ma terribilmente sexy.
Sarà davvero una purosangue tanto quanto me?
A chi ho davvero detto sangue marcio?
Non so, ma l'unica cosa che so è che mi ha zittito per l'ennesima volta, è odiosa quella piccola mocciosetta.
Cerco Blaise per la scuola sapendo che lui sa di tutto delle ragazze qui dentro e quando lo vedo lo strattono fino al corridoio.
"Emily Williams è una purosangue?" gli chiedo
Lui sgrana gli occhi e annuisce velocemente.
"Amico lei è l'unica erede di Salazar Serpeverde, suo padre è John James Williams Serpeverde. Non dirmi che l'hai chiamata mezzosangue" mi dice.
Porca di quella puttana.
John James Williams Serpeverde.
Emily Williams Serpeverde.
Mi passo una mano dentro ai miei capelli perfettamente in ordine per poi dare un pugno al muro freddo difronte a me, saluto con un cenno di testa il mio amico lasciandolo li.
Dovrei andarla a cercare?
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𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOY
Lãng mạnLoro due erano così complicati. Lui orgoglioso e lei strana, a volte sensibile e a volte mandava a fanculo tutti senza nemmeno pensarci. Quei due, sapevano amarsi come nessuno. Quei due erano erano unici, niente e nessuno riusciva a separarli, pote...