𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOY

47.

Emily pov.
Sento il suo calore pervadere il mio corpo stranamente coperto dalla vestaglia.
Non posso dire lo stesso del suo.
Ha solo il box mentre è girato nella mia parte e dorme beatamente, lo guardo mentre è rilassato.
Quanto è bello.
Emily non dimenticare che sei ancora arrabbiata con lui.
Lo so, hai ragione.
Serro gli occhi cerco di non guardarlo.
Ma posso solo girarmi dall'altra parte.
Facendo scontrare il mio culo con la sua intimità,ghigno quando inizia a muoversi.
"Williams, non sfidarmi"  mi dice trattenendo una risata.
Mi nascondo con il viso nelle coperte.
"Che cosa sto facendo Malfoy?" gli dico muovendomi ancora di più così lui gira lo sguardo su di me.
"Lo sai benissimo." ride
"Mi stai respingendo?" gli dico girandomi finalmente nel suo lato.
Lui mi guarda con un sopracciglio inarcato.
Non sono più arrabbiata con lui.
Anzi, non lo sono mai stata.
Ero arrabbiata con Astoria e me la sono presa con lui.
"Non eri tu quella arrabbiata ieri sera?" non mi guarda, anzi, chiude gli occhi.
Mi butto su di lui ma lui rimane con le mani dietro alla nuca mi guarda ma rimane sul vago.
Nessuna parola.
Lo bacio ma le sue labbra rimangono normali.
"Va bene Malfoy"
Mi alzo da lui e dal letto.
"Vado a cercare chi mi da attenzioni, anche a prima mattina" cerco di aprire la porta ma essa di chiude a chiave solo con il suo sguardo.
Merito delle mie lezioni.
Lui si siede sul letto ed è coperto sulle gambe solo dal lenzuolo bianco di seta, mi guarda con un sorriso a bocca aperta e un volto di vittoria.
"Non pensare che non posso aprirla" rido.
Se voglio posso.
E perché non lo fai?
Perché voglio rimanere con lui.
Sono diventata la persona più sdolcinata al mondo per Merlino.
"Intanto vieni qui, poi si vede" ritorna steso
Rido, ho vinto di nuovo io.
Strano come Draco, un ragazzo orgoglioso e stronzo si sia addolcito solo con una mia minaccia.
Una mia lieve minaccia.
Mi metto stesa su di lui e finalmente mi cinge i fianchi con le sue grandi mani e stranente calde.
"Non mi basta questo" gli dico.
Lui inarca un sopracciglio.
Mi bacia e finisce lui sopra di me le sue mani tirano su leggermente la mia vestaglia fino a far finire le sue mani sull'elastico dei miei slip.
Si fa spazio molto velocemente e in movimenti esperti tra le mie gambe e mi tira sotto di se,sono incastrata dai suoi baci e dal suo corpo grande messo davanti a me.
Un paradiso.

Draco pov.
Le mie mani gli accarezzano i suoi fianchi.
Il suo corpo è sensuale al mio tocco.
Non mi stancherò mai di scoparla, di guardare il suo volto voglioso e vedere i suoi capelli raccolti dalla mia mano per comodità.
Non mi stancherò mai di lei.
"Di scoparla"
E di ... amarla?
La amo?
Amo Emily Williams Serpeverde?
Per la prima volta sto provando vere emozioni quando spoglio una ragazza? Davvero?
Non sembro io.
Sembra quasi che ho vergogna.
Io non ho mai avuto vergogna di farmi vedere nudo da una ragazza, non è la prima volta che mi faccio vedere così da lei ma mi fa uno strano effetto.
Lei non guarda i miei soldi.
Non guarda quello che posso dargli.
Non guarda il mio aspetto fisico.
Lei non si basa su queste stronzate.
Lei guarda me, lei guarda Draco Malfoy.
Il vero Draco Malfoy, quello che non ha paura di sfogarsi e di collare tra le sue braccia.
Lei guarda tutte le mie debolezze e mi aiuta ad alzarmi quando gli altri e i pensieri del Signore Oscuro mi hanno steso a terra.
Noi ce lo siamo promesso.
Ci ameremo, anche senza dircelo.
"Buonanotte amore"
"Buonanotte amore"
Sento la sua voce flebile e chiaramente stanca farsi spazio nella mia testa in un modo impressionante.
Non riesco a smettere di pensarla.
Di pensare che lei sia la ragazza giusta per me.
Di pensare a quanto sia bella e perfetta.
"Così ti basta?" gli chiedo, lei ride scuotendo la testa.
"No,convincimi di più."
E adesso siamo io e lei.
In una camera in disordine, mentre ci spogliamo a vicenda e restiamo nelle nostre anime complici.
"Emily" la chiamo.
"Ti sei già stancato Malfoy?" mi chiede ridendo.
Scuoto la testa.
"Sesso guaritore?" ghigna.
"Sesso guaritore."
La sua frase non finisce che sono pronto a sfilargli i suoi ingombranti box con i denti.
Sei tutta mia Emily.