Emily pov.
Lezione di pozioni oggi è più noiosa di quanto immaginassi.
Il professor Lumacorno sta parlando da solo.
Nemmeno Hermione lo segue.
Harry e Ron stanno parlando da più di dieci minuti di fatti loro ridendo di tanto in tanto.
Vicino a me si è seduta Cho, l'ex di Cedric.
Ricordo quando lui mi parlava di lei praticamente sempre, aveva una cotta per lei da quando si sono guardati.
Eppure se amava lei portò me al ballo del ceppo.
L'unico e l'ultimo ballo che facemmo insieme.
Qualche giorno dopo arrivò la prova del labirinto e lui mi costrinse a sedermi accanto a Cho sugli spalti così sapeva dove trovare le uniche donne della sua vita.
Mi disse proprio così lui.
I complimenti che mi ha fatto Cedric nessuno saprà farmeli così bene.
Qualche ora dopo entrato il mio sesto senso si faceva sempre più pesante è angosciante, nessuno dava peso a chi c'era dentro a quel labirinto e nessuno credeva che nemmeno dopo qualche ora Harry tornò insieme a Cedric.
Harry piangeva sul suo petto recitando delle frasi che non sono mai riuscita a sentire.
Ero scioccata e senza parole.
Mi chinai verso il mio migliore amico ormai senza vita, gli accarezzai il viso e mi misi nelle sue braccia per qualche secondo che durò ore intere.
Piangevo come non avevo mai pianto.
L'unica persona che mi amava davvero era morta insieme al suo bene.
Le mie orecchie erano otturate, non riuscivo a sentire cosa la gente mi stava dicendo ma ricordo che attorno al corpo di Cedric c'eravamo solo io e Harry.
Cho non scese mai e non gli chiesi nemmeno il perché, non mi importava l'importante che c'ero io per lui
"Cedric ti prego rispondimi, chiamami di nuovo 'scheggia' come facevi fino a qualche ora fa. Ti prego apri gli occhi" dissi queste parole senza pensare al fatto che Cedric ormai se n'era andato.
È solo lui può sapere quanto mi sento vuota da quando mi ha lasciato.
Silente mi strappò via da lui e l'unica cosa che ho visto prima di svenire era il professor Piton che mi prendeva in braccio portandomi in infermeria.
Speravo di essere morta, speravo di essere morta insieme a lui sapendo che almeno avrei trascorso una vita più tranquilla è pieno di amore certo.
Ma poi mi svegliai piangendo.
Trovai Fred e George accanto a me a sostenermi.
Avevo perso tutto ciò che mi era rimasto di un'amicizia sana.
E ogni giorno che passa io rimango con la testa al terzo anno davanti al suo corpo.
Ma mi manca forte, mi mancherà per sempre.
"Williams, non vorrei svegliarti ma la lezione è finita" mi scuote leggermente Zabini mentre ride.
Annuisco raccogliendo la mia roba.
È inutile che dico che non ho seguito niente.
I corridoi della scuola sono pieni e c'è un grande fracasso, gente che si abbraccia e gente che fa finta di non conoscersi.
Pansy mi saluta con un cenno di testa.
Ricambio senza dire nulla.
"Dove stai andando senza di me?" la voce di Draco riecheggia dentro alle mie orecchie così mi giro.
"Veramente a cercarti, dove sei stato tutta la mattinata signorino?" gli chiedo e lui mi prende per mano ridendo.
"Ad aggiustare una cosa, sono felice perché è aggiustata finalmente" mi dice e capisco che è l'armadio così annuisco senza dire niente.
"Che hai studiato con Lumacorno?" mi chiede
Rido di gusto.
"Non ne ho idea, stavo pensando a Cedric in realtà" gli dico, lui mi cinge i fianchi con il suo braccio possente e lungo e annuisce.Draco pov.
Fanculo l'armadio è finalmente aggiustato.
Sono sollevato e felice da una parte perché so di essere riuscito nel mio intento e so di non aver deluso mia madre, ma dall'altra sono arrabbiato perché so di non aver deluso nemmeno il Signore Oscuro e so che per mano mia entreranno tutti i mangiamorte presto da quell'armadio.
La Felix ha aggiustato tutto.
Emily mi ha parlato di Diggory e quello che facevano insieme prima di iscriversi al torneo tre maghi.
A Cedric Diggory andavano dietro quasi tutte le ragzzze anche Serpeverde e per un periodo di tempo limitato posso dire di essere stato invidioso di lui quasi.
Ma poi anche quando c'era ancora vedevo le ragazze venire da me e supplicarmi di baciarle e toccarle dove lei volevano.
"Prova a pensare di nuovo quello che stavi pensando e ti crucio Draco Malfoy" mi indica con un dito Emily facendomi ridere.
È entrata nella mia testa.
"Dovrei innalzare i muri anche quando sono con te allora" la tiro a me lei non si smuove dalla sua espressione arrabbiata.
"Sono seria" mi dice
"Non arrabbiarti amore, sai che adesso sono solo tuo" gli dico baciandola
"E se ti dicessi che Adrian, il tuo ex amico Serpeverde mi voleva toccare e baciare fin quando non lo imploravo a togliersi i vestiti?" mi dice.
Sento la rabbia farsi spazio nel mio corpo.
Adrian Purcey che l'anno scorso ha lasciato Hogwarts essendo più grande di me.
"Emily è il ragazzo più fortunato al mondo perché se ne è andato e non so dove sia in questo momento. Ma puoi stare sicura che se stava qui gli tiravo un pugno sul naso" gli dico seriamente facendola ridere.
Lei mi bacia.
"Non ti arrabbiare amore, sai che adesso sono solo tua" mi dice imitando la mia voce di qualche minuto fa.
Rido baciandola.
"Ti amo" le dico
"Ti amo" mi dice
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𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOY
RomanceLoro due erano così complicati. Lui orgoglioso e lei strana, a volte sensibile e a volte mandava a fanculo tutti senza nemmeno pensarci. Quei due, sapevano amarsi come nessuno. Quei due erano erano unici, niente e nessuno riusciva a separarli, pote...