Emily pov.
Il freddo mi pervade le gambe nude.
Anche se ho lui praticamente addosso ho comunque freddo alle gambe, fino a lì non ci arriva.
Mi ha portato in braccio fino al letto dicendo che ero troppo stanca per camminare e che dovevo assolutamente risposare.
Ma in realtà quello che si è addormentato è lui.
Io ho chiuso occhio.
La pura mi pervade.
Solo il pensiero di mia madre al Manor senza vita mentre desidera vedermi forse per l'ultima volta mi fa spezzare il respiro.
Sono stata tutto il tempo a fargli i grattini in testa e tra me e lui quello più stanco sembra lui, appena si è spogliato e ha toccato il letto è crollato malamente.
È così bello quando dorme.
Il suo viso è rilassato e le ciglia lunghe bionde sono ordinate e non si muovono di un millimetro.
Le sue mani sono sul mio petto e i suoi capelli quasi disordinati per le mie ditate dentro.
La sua bocca è schiacciata contro la mia pancia e quasi sbava, trattengo una risata per non svegliarlo.
Non ho voluto prendere il suo braccio e guardare il marchio senza il suo consenso.
È una cosa brutta e se lui non vuole farmelo vedere io lo accetto, ma preferirei che me lo facesse vedere lui.
Lo capirei.
L'ho fatto dal primo momento.
Ho capito che Draco era un ragazzo da capire e studiare in fondo dai primi di Ottobre, quando mi ha fatto cadere quel famoso libro a terra insieme al calice d'acqua facendolo inzuppare.
Povero libro quante persone che me l'hanno fatto rovinare, ma poi ho deciso che appena finirà tutto questo andrò a comprarmene altri dieci di questi libri.
Tutti hanno giudicato sempre male Draco.
Hanno sempre detto che è un ragazzo cattivo, antipatico, vanitoso e altezzoso.
Oddio, fa parte della sua personalità ma infondo tutti siamo così, tutti siamo sicuri in un modo o in un altro della nostra personalità.
Oppure tutte le oche della scuola lo definivano come il bad-boy sexy della scuola.
Altra cosa super vera.
Ma come al solito loro pensavano a portarselo a letto e di sfilargli i box, non hanno mai pensato a sfilargli quella dannatissima maschera che nessuno vede a parte me.
"Emily, da quanto tempo sei sveglia?" mi chiede
"Ti ho svegliato?" chiedo non staccando le mie mani dai suoi capelli, lui scuote la testa.
"Per quanto vuoi farmi dormire? Avrò dormito dieci ore oggi" ride alzandosi.
Si strofina il naso e si stropiccia gli occhi.
Sorrido.
"Perché sorridi?" mi chiede sorridendo a sghembo anche lui.
"Sei così carino quando ti svegli" gli dico
"Solo quando mi sveglio amore?" mi chiede
"Non vantarti troppo, non ti faccio più nessun altro complimento" rido facendolo ridere.
Lui guarda fuori e si accorge che è sera.
"Allora ti vesti? Andiamo a vedere le stelle" mi dice.
Annuisco sorridendo.
E finalmente ho trovato qualcuno nella mia vita a cui interessa farmi felice davvero e non solo sessualmente, mi porta a vedere le stelle e andremo a vivere in una casa davanti al mare.
Un jeans chiaro con un maglione nero a collo alto è un cappotto lungo nero mi sfilano addosso.
I capelli sono sciolti e puliti.
Il mio viso è leggermente truccato.
Draco è impeccabile come al solito.
"Andiamo?" mi chiede
Annuisco prendendolo per mano per poi prendere le nostre bacchette.Draco pov.
Siamo saliti fin sopra la torre di Astronomia.
E con il fiatone ci sediamo totalmente a terra a guardare questo bellissimo cielo stellato.
"Allora? Adesso mi dici perché ti piacciono così tanto?" gli chiedo mettendola nelle mie gambe, lei appoggia la testa sul mio petto e io gli accarezzo i capelli neri come la pece.
Neri come questa notte.
Lei ammicca una risata che riflette per tutte le mura, sembra quasi rimbalzare nelle mie orecchie.
"Perché hanno un fascino proprio e perché hanno un significato importante ma nessuno si ferma mai a capirlo" mi dice
Sento quasi nostalgia nella sua voce.
"Quasi nessuno si ferma qualche minuto a osservare questa meraviglia perché non ha tempo forse, tutti a quest'ora staranno mangiando oppure altri dormendo"
"Ma guarda quella quanto è bella" mi indica una stella, è grandissima e sembra splendere di una luce propria.
"Esatto, brilla di una luce propria"
Mi ha letto nel pensiero.
"Ognuno ha una stella proprio. Qualcuno che ti indica la strada giusta, qualcuno che ti capisca oppure qualcuno che pur inconsapevolmente ti aiuta" mi guarda
"Può essere un tuo genitore, un tuo amico e anche una persona che ancora non conosci a cui sei legato con un filo rosso" mi dice
Filo rosso?
"Filo rosso?" chiedo
"Secondo me tutti siamo legati con un filo rosso ad una persona che in un giorno conosceremo e che ci stravolgerà la vita" si alza facendomi alzare.
Mi prende per mano.
È così intelligente.
"Sai Draco io fino a qualche mese fa guardavo queste stelle da sola senza sapere che un giorno anche io avrei trovato la mia vera stella e senza sapere che il mio filo rosso si incontrasse con quella persona"
"La stessa persona che dopo qualche giorno ha rovesciato l'intero calice d'acqua sul mio libro preferito."
"È la stessa persona che adesso ho davanti che si trattiene le lacrime"
Mi sorride.
Mi sto trattenendo le lacrime a stento.
È troppo speciale per me.
È così bella e così intelligente.
Sono la persona più fortunata di questo strano mondo.
Gli accarezzo il viso e lei appoggia il viso sul mio palmo della mano.
"Anche tu sei la mia stella e sono fortunato ad aver il filo rosso insieme a te" la bacio
E non perdo tempo ad approfondire il bacio.
Mi accarezza il braccio, quel braccio.
Lo sento bruciare.
"Posso vederlo?" mi chiede
Vuole vedere il marchio.
"Non è una bella cosa da vedere" gli dico
"Lo so, ma riguarda te e sono pronta" mi accarezza il viso.
Alzo la manica del dolcevita.
Lei lo vede.
Mi prende il braccio e disegna un cuore con le dita proprio dove c'è quel coso orribile.
Proprio dove sta quella testa di quel serpente.
Incredibilmente il bruciore svanisce.
"Ti ha fatto male?" mi chiede
Annuisco.
"Non so spiegartelo il dolore, sembra che nello stesso momento mille 'crucio' ti invadessero il corpo, non riesci a controllarlo e diventi debole iniziando a piangere" gli dico
Lei sorride accarezzandomi il viso.
"Non sei debole se piangi, chiunque al tuo posto si sarebbe messo a piangere. Sei la persona più forte che io conosca" mi abbraccia accarezzandomi il marchio.
Lei è casa mia.
E davanti a tutte queste bellissime stelle e al chiaro di luna ci baciamo senza pensare al domani.
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𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOY
Lãng mạnLoro due erano così complicati. Lui orgoglioso e lei strana, a volte sensibile e a volte mandava a fanculo tutti senza nemmeno pensarci. Quei due, sapevano amarsi come nessuno. Quei due erano erano unici, niente e nessuno riusciva a separarli, pote...