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Draco pov.
"Porca puttana!" grido gettando a terra la pinzetta che sto usando per togliere i pezzi di vetro dalla mia fottuta mano.
"Draco, tesoro sta calmo.." mi dice mia madre mentre raccoglie la pinzetta che è caduta da terra.
Non ci riesco, la calma è l'unica cosa che non riesco ad afferrare stando qui dentro, sono costantemente in ansia e sotto pressione.
E adesso anche disarmato.
Che cos'è un mago disarmato?
Un mago senza bacchetta?
Niente, il niente totale.
E per di più, sono in questa situazione e se succede qualcosa non posso nemmeno difendere mia madre.
Se succede qualcosa non posso proteggere Emily.
Ho paura e ansia.
Mi allento la cravatta buttando la giacca nera sul mobile della mia stanza.
Mi butto i capelli all'indietro guardando l'immagine nello specchio della mia persona.
Mi guardo allo specchio e non mi riconosco.
Non sono più quel Draco Malfoy.
È tutto così triste e straziante.
Questa situazione, la mia vita, la sua mancanza e l'ansia che ho per colpa del Signore Oscuro.
"Madre non ci riesco, non riesco a stare calmo" gli dico.
Le mani mi tremano e mia madre mi prende il polso strappando altri pezzi di vetro dal mio palmo.
"Stai gestendo tutto questo in modo magnifico. Sarai un grande uomo tesoro" mi accarezza la guancia.
E ad ogni parola dolce che mi dice sento qualcosa rompersi dentro al mio cuore.
Perché non posso fare niente per cambiare la situazione, non posso portarla via da qui.
E questa cosa mi lacera.
"Madre non sei costretta a dirle per forza queste parole" gli dico cacciando dentro le lacrime.
Ma buon sangue non mente, è mia madre e si accorge quando sto male oppure no.
"Sai che sono realista Draco"
Gli togli bruscamente la mano da sotto per l'ennesimo pezzo di vetro decisamente troppo grande per essere tolto così velocemente.
"Dove pensi di andare quando tutto questo sarà finito?" mi chiede non guardandomi
È troppo impegnata a curarmi.
A curare la mia stupida mano.
E io sono qui a rigirami i pollici.
"Al mare. Comprerò una casa al mare e ci andrò con Emily" gli dico accennando un sorriso.
"E fammi indovinare, comprerai un auto di lusso?" mi chiede quasi ridendo
"Si, con un auto di lusso. Dimenticandomi tutto quello che è successo quando avevo diciannove anni" ammicco una risata
"Lo dicevi anche da piccolo, non credevo te lo saresti portato fino ad ora." mi dice ma poi strappo di nuovo la mano da sotto alla sua.
"Scusa, tesoro" mi dice baciandomi il dorso
Mi mette dell'acqua sopra e mi fascia la mano.
"Perché non hai fermato il ragazzo?" mi chiede
"Perché non sarei stato in grado, madre" gli dico per poi rimettermi la giacca.
Lei prende la sua bacchetta da sotto il manico del suo vestito nero e me la porge, la respingo dolcemente facendo cenno di no con la testa.
"Io sono stato disarmato madre. Tu devi restare con la tua bacchetta, ti prego." gli dico giungendo le mani.
"Draco io starò bene, non mi muoverò dal Manor ma tu ti prego prendi questa. Sono più tranquilla sapendo che c'è l'hai" mi dice
Non posso accettare.
Lei poi sarà più debole.
"No madre, non ti lascerò indifesa" gli dico
"Draco, ti prego. Non mi farai dormire sapendo che non hai niente per difenderti. Pensa ad Emily" mi dice
La mia mente riaffiora, Emily.
"Però tu promettimi che non te ne andrai dal Manor, madre promettimelo" gli dico lei mi mette la bacchetta tra le mani abbracciandomi.
"Te lo prometto, Draco"

Emily pov.
Mi giro e rigiro tra le mani l'anello che mi ha regalato Draco, un anno fa.
Sembra che sono passati anni dall'ultima volta che lo vedo.
Sembra passata un eternità dall'ultima volta in cui l'ho visto sorridere per davvero.
Vorrei tornare indietro nel tempo, quando ci urlavamo contro e non sapevamo di aver bisogno l'uno dell'altra.
Ma da quando mi disse che profumavo di vaniglia il mio cuore ha iniziato di nuovo a battere.
Tutto il ghiaccio che vi era attorno squagliò e sopra di esso da quel giorno c'è inciso Draco.
Lo stesso Draco che mi ha fatto dannare per le sue risposte stupide e per i suoi comportamenti gelosi oppressivi.
Ma quanto mi manca.
Mi manca in tutte le sue sfaccettature.
Perfino vederlo per un nano secondo mi basta.
Ma niente, lui è rinchiuso nella sua galera al Manor e io sono qui rinchiusa nella mia galera mentale.
"Draco..." sussurro
Sento l'aria attorno a me fredda e mi copro con le coperte rigirandomi dall'altra parte del letto sperando in qualche magia per rivederlo accanto a me semi-nudo.
"È tornato, è tornato. Voldemort è tornato. Cedric mi ha chiesto di riportare il suo corpo, non potevo lasciarlo lì"
Ricordo le parole di Harry quando vide il corpo di Cedric a terra, privo di vita.
Mi asciugo le lacrime e mi copro dalla vergogna con le coperte.
"Emily,buonanotte" mi dice Luna
Apro piano gli occhi.
La stanza è buia.
"Buonanotte.."
"...Draco..."
"...ti amo.."

𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora