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Draco pov
Come ha fatto.
Come ha fatto a provare di farmi curare da quella.
Non ci posso credere.
Quel grandissimo bastardo di un uomo.
Come ha fatto mia madre, una donna elegante e gentile come lei a sposare un vile come lui?
Ci ha messo in questa guerra sapendo che sarebbe stata difficile da superare.
Perché anche se non vogliono ammetterlo Potter è molto più forte e astuto di quanto loro pensano.
E mi stupisco della sua intelligenza a correre in mezzo al bosco proibito con mezza Gran Bretagna che lo cerca.
"Draco.." sento mia madre fuori dalla porta
"Entra, madre è aperto" gli dico sedendomi sul letto.
Mi stringo la fascia sulla mano, ho il petto bagnato come la fronte e i capelli.
"Ho saputo di cosa ha fatto tuo padre.." mi dice mentre si siede vicino a me e mi mette una mano sulla schiena.
"È un vile, come ha osato a chiamarmi quella puttana per curarmi. Si potesse curare lui" gli dico mentre sento che le narici si allargano.
"So che non vuoi vederla, hai ragione. Ma non usare questo linguaggio" mi dice
Il suo è un rimprovero ma usa comunque una voce dolce con me.
"Madre quando mi sono svegliato non l'ho trovata che si occupava della mia salute. Ma l'ho trovata che mi accarezzava il petto"
"Voleva fare sesso con me la dentro, non curarmi" rido nervosamente prendendo dei vestiti puliti.
"Papà l'ha chiamata per farmi calmare per non vedermi stressato. Ma se voleva fare una cosa buona mi portava Emily" gli dico soltanto.
"Ho visto i suoi genitori ieri" mi dice mia madre mentre mi piega i vestiti.
"Manca molto a sua madre, suo padre invece sembra non accorgersene" ride un po' lei.
Ma ride non perché è divertita.
Perché è troppo afflitta anche per lei.
"Non gli è mai importato di lei. Ricordo che quando venne a scuola quando Emily finì in infermeria parlò soltanto con Severus" rido
Povera Emily.
Ne ha passate più lei che io.
"Mi manca così tanto, madre" mi appoggio sul tavolo davanti a me.
Lei mi accarezza la schiena e mi da un bacio sulla spalla.
"La vedrai presto" mi dice soltanto
"Adesso va a farti un bagno, rilassa i muscoli" mi dice mentre mi accarezza la schiena.
Annuisco accarezzandole il viso.
La mia mamma.
Apro l'acqua gettando dentro qualche sapone e qualche aroma che fa profumare l'aria.
Chiudo la porta a chiave togliendomi il pantalone e i boxer da dosso.
Entro dentro la vasca e chiudo gli occhi rilassandomi, l'acqua e il sapone mi accarezzano la pelle e mi fanno bruciare le nocche ancora fresche.
"Ci vorresti tu ora qui, amore" sussurro
Ma so di stare da solo nella stanza.
Ma la mancanza è troppo forte.
"Ti amo, piccola."

Emily pov.
Mangio l'ultimo boccone di pollo.
In questi giorni mi sono 'ripresa' sul regime alimentare.
Non voglio più sognare di nuovo Cedric, non vedo.
Io voglio parlargli quando lui è con me, come abbiamo fatto l'anno scorso non in un sogno mentre non è lui.
So che non era lui.
E so che quello non era Draco.
Draco.
Ogni giorno che passa sento che qualcosa dentro di me si smuova sempre di più.
Qualcosa sta per accadere.
E non sarà una cosa bella.
Ci sarà una guerra, Draco me lo aveva accennato che ci sarà.
E non è difficile da capire se ti guardi bene intorno.
Tutti cercano di essere un minimo felici ma tutti sotto sanno che questa cosa non finirà bene.
Non penso più a quel sogno.
So che non morirò, sono troppo forte per morire.
Non posso lasciare Draco, mia madre, Fred così presto e senza preavviso.
Non morirò durante la seconda guerra magica.
Mi rifiuto.
Non prenderò nessuna parte, cerco solo di difendermi e trovare Draco quel giorno come so che lui farà.
È troppo buono per far parte dei mangiamorte.
Lui è stato solo costretto.
Da suo padre.
E da sua zia.
Sua madre è una brava donna, ha preso da lei.
Draco Lucius Malfoy, il ragazzo che non ha avuto scelta.
Che schifo di vita la nostra.
Una vita programmata non ha senso.
E per fortuna almeno la mia famiglia è sempre stata contraria ai matrimoni combinati.
Mi hanno solo raccomandato di sposarmi con un purosangue.
Ma anche se Draco non lo fosse stato, non m'importava non può andare peggio di così.
"Oh Draco.." sussurro mentre mi lego i capelli in una treccia abbastanza ordinata.
"Stai bene così" mi dice Fred mentre mi passa un elastico.
"Mi preferisco con i capelli sciolti" mi guardo allo specchio, lo stesso specchio che ho rotto.
"Ti vedo bene, hai ripreso colorito" mi dice
Annuisco.
"Non posso farmi vedere così, ne da te e ne da nessuno. Devo arrivare sana da Draco altrimenti non avrebbe senso" gli dico mentre mi guarda.
"L'hai capito, finalmente" ride un po' mentre mi abbraccia.
"Credo che sei stato la persona a cui ho detto di più ti voglio bene". rido un po' sul suo petto.
"È un onore" ride anche lui
"Anche io ti voglio bene, Emily"

𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora