#12

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Isaac si sente come...come in una bolla. È come se tutto, fuori da quello che gli sta succedendo, fosse ovattato. Come se tra lui e il mondo, ci fosse una leggera barriera che rende tutto arcobaleno e leggero.

Sa che è solo una proiezione della sua mente, della serenità che c'è nella sua vita al momento, ma si gode quegli attimi di pura e semplice felicità.

È al mare, sdraiato all'ombra del gazebo, in spiaggia alle quattro del pomeriggio. C'è anche un leggero venticello che rende il caldo sopportabile e le goccioline he gli bagnano la pelle fresche.

C'è anche poca gente, quel pomeriggio. È il quindici agosto e a quanto pare molti hanno fatto baldoria la notte prima. Anche loro hanno fatto il tradizionale bagno di mezzanotte, ma sonk tornati presto nel residence. Tutti tranne Stiles che, secondo Scott e Lydia, ha detto di aver abbordato un tipo e che sarebbe stato con lui. Isaac l'aveva sentito tornare che era quasi l'alba, ma era stato Scott ad alzarsi dal letto per controllare che stesse bene. Il biondo gli aveva solo chiesto poi se fosse tutto okay, Scott aveva annuito e poi si era steso di nuovo al suo fianco, abbracciandolo.

Scott ora è in acqua con Jackson e Lydia, .a Isaac sa che ogni tanto lancia uno sguardo in spiaggia e il suo cuore un po' si sxioglie ogni volta. Stanno insieme da poco più di sei mesi, ma sembra una vita intera. Stanno bene, sono entrambi felici e-

"Ehi, Isaac, gli altri?"

I pensieri del biondo vengono interrotti dalla voce di Stilrs alle sue spalle. Isaac vede prima kl suo zaino nero lanciato sulla sabbia, poi si gira verso il suo amico.

E quasi cade dal lettino.

Stiles è mano nella mano con un ragazzo. E non un ragazzo qualsiasi.

"Ciao, Isaac" dice Derek Hale, tenendo ancora le dita intrecciate con quelle di Stiles.

Isaac ritrova le facoltà mentali e si alza, continuando a guardare le loro mani.

"Cosa...cosa significa?" Cjiede, indicandole.

"Beh" balbetta Stiles, arrossendo. "Diciamo che abbiamo cominciato a sentirci e poi da cosa nasce cosa?"

"Ma lui manca da Beacon Hills da tre anni!"

È Derek a rispondere. "Abbiamo ripreso a scriverci solo un anno fa, circa. Ci siamo rivisti a New York due mesi fa."

Isaac non ha parole. Sa solo che la sua bolla di felicità sembra essersi ingrandita, fino a includere anche quella strana ma perfetta coppia. Ha scommesso su loro due almeno cinque anni prima e non ha mai cambiato idea: lo sapeva che sarebbero finiti jnsieme, soprattutto perché aveva imparato a capire e conoscere Derek. Se Stiles aveva espresso chiaramente, soprattutto con i suoi odori, l'interesse per Derek, quest'ultimo lo faceva solo con piccoli gesti che Isaac aveva sempre notato.
Dal latte senza lattosio in frigo nel loft, ai cavi per alimentare la batteria della jeep per le emergenze. Dagli sguardi che lanciava a Stiles quando pensava di non essere visto, ai righi che gli rivolgeva ogni volta che discutevano.

È felice di vedere i loro volti rilassati, di vedere Derek così...umano.

"Lo spieghi tu al tuo amico, eh" dice Isaac rivolto a Stiles.
Stiles che mette il.broncio "ma quello poi si arrabbia perchè gliel'ho tenuto nascosto! Dai, diglielo tu, con te non riesce ad essere arrabbiato. Sei il suo cucciolo biondo!"

Isaac lo guarda male, mentre Derek sbuffa una risata.

"Va bene, glielo dico io, ma sappi che mi devi un favore!"

Stiles di slancio la abbraccia. "Grazie! Sei anche il mio cucciolo biondo!"






La parola era "BOLLA".

Sono le 23.58. Giusto in tempo!

Blu.

365 Sterek (2021) vol.1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora