*Tema disturbi alimentari*
Stiles è davanti allo specchio. Non sa come sia finito in quella situazione, ma sa che è successo. Si strizza la mancia tr ale mani, mentre si osserva. Solo un anno prima era dieci chili in meno. Era stressato, aveva problemi di stomaco ed era anche sottopeso, ma ora... Ora si vede grasso.
Qualsiasi cosa indossi, non gli piace come gli sta, perché la pancia è lì a disturbare ogni cosa. I fianchi, le cosce grosse. Non riesce nemmeno a capire se si vede grasso o se lo è davvero.
C'è chi gli dice che sta meglio, decisamente meglio così, ma c'è anche chi fa commenti del tipo "Ah, hai messo su una bella pancetta, eh?".
E non è grasso, secondo i numeri è anche nel suo peso forma, ma si sente di almeno tre taglie in più. Cerca di coprirsi con vestiti larghi, ha bannato le tshirt più aderenti e, soprattutto, le camicie per uscire con Scott e gli altri di sera nel weekend. Ha detto di no alle mattinate al mare e ha tutte le intenzioni di non partecipare alla vacanza di gruppo che Scott sta organizzando col branco. Anche perché loro sono così belli, allenati, muscolosi e perfetti. Se uscissero insieme, farebbero solo ridere la gente.
Continua a ripetersi "Non sei grasso, ti eri solo abituato a vederti pelle e ossa e ora ti sembra tutto grasso in eccesso, quando in realtà sei tornato ad essere normale", continua a dirsi che una barretta di cioccolato non fa male ogni tanto. Solo che negli ultimi due giorni sta evitando qualsiasi dolce, si sta allenando ogni sera fino a mezzanotte, per poi crollare stanco morto. Il che è anche un bene, perché non ha i soliti incubi. Solo che ormai il suo cervello non fa che pensare a quello. Al grasso. Al dover dimagrire. All'abito che ha già comprato per il matrimonio di Scott ed Isaac, che tutti gli dicono gli stia bene, ma che Stiles odia.
Ha sempre fame. Non riesce a capire cosa sia successo, o se questo possa essere collegato a quello che è successo.
Possibile che il non sentire Derek da otto mesi gli abbia fatto sballare anche l'alimentazione e il metabolismo? Il fatto che lui sia sparito da un momento all'altro, lo spinge in qualche modo a colmare il vuoto che sente nello stomaco con il cibo? Che poi, considerando che ha sempre fame, quello più che un vuoto è un buco nero.
E Derek è stato un po' un buco nero. Stiles si è sentito risucchiato da lui, sia quando è stato bene che quando è stato male. Tutto ciò che provava per Derek era totalizzante, emozioni sia positive che negative.
Amore folle. Rabbia cieca.
Desiderio bruciante. Delusione gelida.
"Stiles?! Andiamo?"
Suo padre lo chiama, dando un paio di colpetti alla porta. Stiles abbassa la maglietta per ricoprirsi, poi lo segue sulle scale.
"PErché Melissa non è ancora arrivata? Non doveva venire con noi?" chiede, entrando in auto.
Noah inserisce la retromarcia e risponde mentre guarda lo specchietto retrovisore.
"Non viene. Ha detto che Scott aveva un braccio rotto, che è pure già guarito, e che le aveva sporcato tutto l'ingresso di sangue."
Stiles strabuzza gli occhi. "IN CHE SENSO? COME HA FATTO? STA BENE?"
"Sta benone" risponde lo sceriffo. "Dice sia stato quell'Hale. L'hanno incrociato per strada e Scott gli è tipo saltato alla gola."
Stile snon riesce più nemmeno a respirare. "Hale?" chiede solo. Già conoscendo la risposta.
"Sì, Derek. Credo sia tornato, ho anche visto gente che lavorava alla vecchia villa Hale."
Stiles crede gli si sia fermato anche il cuore. Derek è tornato?
La parola era "STOMACO".
E no, non la continuo, sorry!
Blu.
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365 Sterek (2021) vol.1
Fanfiction365 parole. 365 Sterek. Una Sterek al giorno. Per 365 giorni. Per il secondo anno.