365 Sterek (2021) vol.1

#169

*continuo* 

"Derek? Scusate, non volevo disturbare..."

Stiles è affacciato solo con la testa nella camera da letto di Paige e Derek, sono le quattro del mattino, fuori è ancora buio. La luce della lampada sul comodino illumina un po' la stanza. Stiles non aveva mai messo piede lì dentro e la prima cosa che colpisce la sua attenzione è che c'èè un materasso a terra. La struttura in legno del matrimoniale, a quanto pare formato da due materassi singoli, è infatti coperto solo per metà, l'altro letto è per terra. 

Chi ha acceso la lampada è Paige, seduta sul letto, mentre per terra c'è Derek, che si è alzato di scatto. 

"Stiles, stai bene?" chiede la donna. "Che ore sono?" 

"So-sono le quattro" risponde Stiles, un po' scosso. "Io sto bene, ma David no. Credo abbia la febbre alta e fa fatica anche a stare sveglio e non abbiamo portato medicine e-" 

"Andiamo" Derek si alza, afferrando una tshirt dalla sedia, e Stiles si affretta a seguirlo. 

Dieci minuti dopo, Stiles è seduto al fianco di David che sta riposando, il respiro più calmo e un panno bagnato sulla fronte. 

"Tra poco la febbre comincerà a scendere e suderà, non farlo raffreddare troppo. Se poi torna, gli prescrivo un antibiotico per qualche giorno." 

Stiles annuisce, mentre gira il panno dalla parte fresca. 

"Non spaventarti, potrebbe anche essere causa del troppo sole, non è grave." 

Stiles annuisce ancora. "Non mi piace quando le persone a cui tengo stanno male. Mi sento impotente e vado in panico." 

"Mi hai chiamato subito, non sei stato impotente. Ora riposa anche tu, io passo tra un po' a controllarlo. Okay?" 

"Sì, ci provo" dice. "Grazie, Der. Lui non voleva nemmeno che ti svegliassi." 

"Hai fatto bene, invece. Non ringraziarmi. Preparo anche della frutta, così dopo vedi se riesce a mangiarla."  

Quando David si sveglia, si sente decisamente meglio, Stiles si siede anche con lui sotto il portico, mentre lo costringe a mangiare la frutta. Davanti a loro, Derek sta giocando a calcio con Jack. 

"Sono proprio una bella famiglia, vero?" 

Stiles si gira verso il so ragazzo. "Non so. Credi di si?" 

"Sì, sono affiatati, Jack e Victoria sembrano felici, hanno una bella vita." 

Stiles ci pensa, non sa se è proprio così, dopo quello che ha visto quella mattina. Forse avevano litigato? Ma addirittura dividere i letti? Dormire sul pavimento? Eppure sembrano così rilassati quella mattina i due coniugi. Paige guarda suo marito e suo figlio col sorriso sulle  labbra. 

"Ehi, David, come ti senti?" 

Stiles non si era accorto di Derek, ora sul portico di fronte a loro. Sudato. Decisamente sudato. 

"Sto molto meglio, doc! Ho solo un po' la testa frastornata, ma sarà che ho riposatomale prima della medicina."

"Magari dopo pranzo riposa un altro po', così recuperi del tutto. A proposito, Paige voleva sapere se pranzate con noi."

David si gira verso Stiles. 

"Non ho avuto modo di preparare nulla..." risponde, mortificato. Non ci ha proprio pensato e non ha nemmeno ordinato nulla. 

"Allora pranziamo insieme, vado a fare una doccia" dice Derek, passandogli di fianco. 

"Dev'essere un bravo medico, si vede che gli piace e che è gentile" commenta David. Stiles reclina la testa e chiude gli occhi, sospirando.