(Richiesta di @lueda199)
Stiles non sa come dirlo, ma sa che deve.
Quella cosa, qualsiasicosasia, con Derek va avanti da soli quattro mesi. Due mesi in cui hanno scopato praticamente come conigli in ogni dove. Letteralmente in ogni dove, anche nella lavanderia a gettoni una sera sul tardi. E' come se anni e anni di tensione sessuale repressa fossero esplosi tutti in un colpo la sera in cui Stiles era tornato dal college, definitivamente.
Nessuno era potuto andare a prenderlo all'aeroporto, Stiles aveva optato per farsela addirittura a piedi pur di non chiamare Derek (l'unico in città), ma Scott nonostante fosse a chilometri di distanza, aveva chiamato il mannaro e gli aveva chiesto di fare quel piacere a Stiles.
E Stiles non sa cosa diavolo sia successo. Sa solo che è sceso dall'aereo, ha aspettato i bagagli, si è trascinato la valigia fino all'uscita passeggeri e si era ritrovato Derek lì, appoggiato ad una parete, con le braccia incrociate e lo sguardo su di lui. Sa bene che ha camminato, che si è avvicinato, che Derek si è spostato dalla parete e poi tutto è andato in tilt.
Stiles aveva lasciato la valigia, aveva fatto il passo che li separava e aveva appoggiato una mano sulla guancia del mannaro, che non si era ritratto, anzi. Gli aveva avvolto le braccia intorno ai fianchi e se l'era stretto contro. Da quando le loro labbra si erano incontrate subito dopo che l'avevano fatto i loro sguardi, per Stiles era stato tutto frenetico. Fuoco, fiamme, calore nel petto e frenesia.
Ogni occasione era stata buona per stare insieme, ma mai avevano trovato il tempo per sedersi a parlare. E' come se, quando sono vicini, non riuscissero a staccarsi le mani di dosso.
E le mani di Derek sono decisamente troppo meravigliose per staccarsele di dosso, quindi Stiles si arrende e lo lascia fare. Si è lasciato legare, si è lasciato mettere nelle più svariate posizioni e anche bendare. Hanno usato il ghiaccio, il gelato e anche il lago. Derek lo guarda sempre negli occhi, ogni volta, e ogni volta trattiene il suo lupo, Stiles se ne accorge. Solo un paio di volte ha lasciato che i suoi occhi si accendessero di rosso e quelle per Stiles sono state le scopate migliori. Solo che non glielo ha mai detto, perché, ogni volta, Derek si era ritratto come spaventato, per calmarsi. Ma Stiles ricorda bene la notte in cui, con gli occhi rossi, Derek ha raggiunto l'orgasmo e proprio non ha pensato a ritrarsi, anzi. Quella forse era stata la migliore.
Nessuno sa cosa sta succedendo tra loro, perché sono davvero bravi a nascondere gli odori. Forse un po' meno gli sguardi, ma per fortuna Scott è troppo impegnato con Isaac e Liam è abbastanza ingenuo. Solo Lydia lo spaventa, ma se avesse notato qualcosa, non si sarebbe fatta scrupoli e avrebbe palesato la cosa.
Non che siano proprio così bravi. Solo due sere prima, Stiles era uscito dal bagno di casa di Derek, ritrovandosi proprio lui davanti. Gli altri erano in salone, ma Stiles gli aveva afferrato un polso e se l'era tirato contro, richiudendo la porta. Aveva così bisogno di sentirlo dentro, che si era cucito la bocca pur di non gemere e interrompere il momento. Derek lo aveva preso lì, in piedi da dietro, mentre Stiles era appoggiato al lavandino. Lo aveva preso con così tanta foga, che Stiles quasi avrebbe voluto piangere dal piacere. Il bacio che si erano scambiati una volta finito, però, era stato dolce.
Non scopano solo, però. Cioè non parlano della loro situazione, ma parlano. Della vita al college, del futuro, dello sceriffo e del passato di Derek. Di Cora, del Messico e di tanto altro.
Stiles sa che, però, non possono evitare quel discorso ancora a lungo. Cosa sono loro due? Dove sta andando quella cosa? E' una relazione?
Quindi Stiles entra a casa di Derek e lo chiama.
"Der? Dove sei?"
"Biblioteca!"
Lo raggiunge e lo trova sulla scala, che mette a posto un libro, sorridendogli. Quando lo raggiunge, prende Stiles per i fianchi e gli bacia languido il collo.
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365 Sterek (2021) vol.1
Fanfiction365 parole. 365 Sterek. Una Sterek al giorno. Per 365 giorni. Per il secondo anno.