#148

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Derek non ce la fa più. È da quando il branco è entrato al loft che sente un prurito ovunque, anche in gola e nel naso. Ha fatto una doccia al volo, si è lavato mani e viso, ma nulla. Il prurito è ancora lì e non va via.

Gli altri sembrano tutti tranquilli: giocano ai videogiochi, qualcuno legge, Stiles cucina cantando. Tutto come ogni sera lì, il solito delirio. Prurito a parte.

Cenano, mai seduti al tavolo, ma ognuno un po' dove gli pare, e continua ad andare tutto come sempre. Solo che Derek continua a sentirsi prudere ovunque.

Dopo cena, Lydia sceglie il solito film, questa volta è natalizio, e si siedono sul divano. Come ogni volta, Stiles praticamente si lancia al fianco di Derek, alzando anche i piedi sul cuscino e, due secondi dopo l'inizio del film, Derek starnutisce.

Stupisce addirittura se stesso, infatti si guarda intorno e tutti hanno gli occhi puntati su di lui.

"Stai bene?" Chiede Scott.

Derek annuisce, ma quando sta per guardare di nuovo la TV, un  nuovo starnuto lo prende. Questo non è normale.

"Hai il raffreddore mannaro?" Chiede Stiles, ridendo per la sua stessa battuta, ma Derek lo fulmina con lo sguardo.

Poi un altro starnuto.

"Magari sono allergico a te" gli ringhia praticamente contro.

Stiles fa un'espressione offesa, allungandosi verso di lui per dargli forse una spinta, ma Derek si allontana di scatto, starnutendo ancora più forte.

"Sei davvero allergico a me?" Chiede Stiles, quasi serio.

Derek sbuffa, si alza e si chiude in bagno. Forse un'altra doccia aiuta, poi domattina andrà da Deaton.

Quando esce dal bagno, il loft è particolarmente silenzioso, segno che gli altri siano andati via. Derek raccoglie un cuscino dal pavimento, poi si rende conto che sul divano c'è ancora qualcuno. Stiles si è appisolato, come spesso succede, attorcigliato negli svariati plaid che usa solo lui.

Derek si sporge per coprirgli meglio le spalle, cercando di non svegliarlo, ma, purtroppo, non ci riesce. Gli starnutisce praticamente in faccia.

Stiles apre gli occhi di scatto, calmandosi quando si rende conto che è solo Derek, poi sporge il labbro in un broncio.

"Davvero starnutisci per me?" Chiede.

Derek gli passa la mano tra i capelli, accarezzandolo.

"Sono mesi che mi sei particolarmente vicino e non ho mai starnu- ETCIÙ!"

Stiles si mette a sedere, ora sembra preoccupato.

"Voi mannari non vi ammalate, perché stai così? Cosa ti senti?"

Derek cerca di tranquillizzarlo.

"Non lo so, magari è solo qualcosa nell'aria. È come se mi pizzicare il naso."

"E se qualche mostro avesse lanciato qualcosa quo dentro e tu lo stessi respirando e ti succedess-"

Derek blocca quel fiume di parole con le proprie labbra.

"Non succede nulla. Andiamo di là a dormire e domani andiamo insieme sa Deaton. Okay?"

Stiles non sembra tanto convinto, ma annuisce e si alza, prendendo la mano di Derek. Poi si ferma, come se avesse ricordato all'improvviso qualcosa.

"Aspetta!" Dice, allontanandosi. "Oggi pomeriggio ho fatto questi per te!" E sfila un sacchetto dallo zaino abbandonato sul pavimento.

Quando si avvicina, apre il sacchetto e-

"ETCIÙ! ETCIÙ! ETCIÙ!"

Derek viene completamente scosso da una raffica di starnuti.

"Cosa diavolo c'è li dentro?" Chiede.

Stiles guarda kl sacchetto, poi Derek. Poi il sacchetto è di nuovo Derek.

"Sono biscotti di pan di zenzero..." dice, tirando fuori quello che sembra un omino decorato. "Li ho fatti per te, perché sono simbolo del Natale..."

Derek si tappa il naso con le dita, poi si avvicina a Stiles.

"Ti amo, sei tutta la mia vita e quei biscotti sembrano davvero belli. Ma ti prego, buttali lontano da qui e fai una doccia. Sto per impazzire!"

Per un attimo Derek pensa di aver fatto una enorme cazzata. Gli occhi di Stiles si fanno lucidi, ha il labbro tremulo e guance rosse.

"Tu..."

Derek cerca di porre rimedio.

"Io penso solo che al mio lupo non piaccia lo zenzero. Non volevo offenderti, ho davvero apprezzato il gesto."

Stiles tira su col naso e sorride.

"Tu mi ami?" Chiede.

Oh.

Derek si sente quasi mancare. L'ha detto con tale naturalezza che nemmeno se ne è reso conto.

"Sì" ammette. "Ti amo."

Stiles ora ride nelle lacrime e fa qualche passi indietro, vero la porta.

"Aspetta lì, non ti azzardare a fare un passo" ordina. "Li butto fuori di qui, faccio una doccia nel tuo bagno e poi vengo a baciarti. Perché ti amo anche io e...Dio, sono così felice!"

Quasi saltella, quando esce dal loft.

Derek non si muove, così come gli ha ordinato Stiles, ma il suo cuore è impazzito. Non era così felice da...nemmeno lo ricorda più; avere Stiles nella sua vita la rende piena e leggera allo stesso tempo e non vede l'ora di provare quelle sensazioni per ancora molto, molto tempo.






La parola era Starnuto.

I biscotti allo zenzero sono un'idea di Pamely!

Blu.

365 Sterek (2021) vol.1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora