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Stiles ha appena poggiato sul pavimento della nuova casa le valigie, quando il cellulare comincia a squillare. Vorrebbe tanto ignorarlo, perché il volo è stato estenuante e non ha chiuso occhio, ma quella è la suoneria personalizzata di Scott che è già mortalmente offeso perchè Stiles non gli ha permesso di andare a prenderlo all'aeroporto. 

"Scott? Sono appena entrato in casa, ti avrei chiamato a breve per dirti che è andato tutto ok-" 

"Stiles, ne sono molto felice, ma devi assolutamente correre qui!" 

Stiles si siede sul divano, il mal di testa che pulsa ancora di più. 

"In che senso? Non avevamo detto che ci saremmo visto dom-" 

"Sì, sì, ma c'è un'emergenza medica. La sorella dello sceriffo si è sentita male e qui fa tutto schifo e l'ambulanza non arriva e tu sei un bravo medi-" 

Stiles lo interrompe, mentre prenota un taxi da un'app e prende le chiavi di casa. "Descrivimi cosa è successo, sto arrivando, dimmi ogni dettaglio." 

Sente Scott prendere un respiro. 

"Allora eravamo tutti a cena qui da me e lei ha detto di avere mal di stomaco e si è stesa sul divano qui in salotto, con noi. Solo che poi ha cominciato a sudare e all'improvviso ha urlato fortisismo, portandosi le mani alla pancia e noi non sapevamo cosa fare..."

Stiles entra nel taxi che epr fortuna è arrivato in un lampo. 

"Okay, sono in auto. Questa donna è in salute? Ha altri problemi?" chiede, sia per distrarre Scott che epr avere più informazioni possibili. 

"Beh, è incinta." 

"Scott, quando diavolo avevi intenzione di dirmelo? Mettetela sul fianco sinistro, subito. Di quanti mesi è?" 

Stiles sente Scott porre la stessa domanda a qualcuno lì con lui. 

"Mi dicono sette mesi. Non sta partorendo, vero?" 

"Non lo so, Scott" risponde sincero. "Due minuti e sono lì. Se sta per perdere conoscenza, mantenetela cosciente il più possibile, okay?" 


Esattamente due minuti dopo, Stiles è inginocchiato davanti al divano del salotto di Scott, sucui è sdraiata una giovane donna con i capelli neri, sudati e attaccati alla fronte. 

"Come ti chiami?" le chiede, mentre le tasta il pancione. 

"Co-Cora" risponde lei, affaticata. 

"Ottimo, bel nome, Cora. Allora, Cora, dovresti gentilmente alzare il vestito e aprire le gambe, okay? Così cerchiamo di capire cosa sta succedendo, va bene? L'ambulanza sta arrivando e andrà tutto bene."

La ragazza annuisce e Stiles comincia a visitarla. 

"Non sei dilatata, non stai per partorire, ma dobbiamo capire cosa succede. Nessuno qui ha un'auto per andare in ospedale?" 

Scott gli si avvicina, l'espressione preoccupata. 

"Io ho solo la moto, lei è venuta qui a piedi e anche Isaac e Lydia. Suo fratello è fuori per lavoro." 

Stiles torna a guardare la ragazza. "Okay, Cora, ora devi darmi una mano. Dobbiamo andare di corsa in ospedale, mentre Scott chiama un taxi tu cerchi di alzarti, va bene?" chiede con tono calmo. 

Lei annuisce ancora, cercando di mettersi seduta, ma l'ennesima fitta la fa stendere subito dopo di nuovo. Stiles le passa una mano sulla fronte sudata, accarezzandole il viso. 

365 Sterek (2021) vol.1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora