Stiles odia settembre, davvero. E non solo perché ricomincia la scuola, perché deve cominciare il quinto anno, ci sarà il diploma e deve decidere cosa fare della sua vita. Lo odia perché viene subito dopo le vacanze e lui ha appena trascorso quelle più belle di sempre.
E' tornato a casa il venti agosto, dopo essere stato al mare con Scott, Lydia, Liam e Malia. Sono stati insieme venti giorni, dato che avevano trovato questa super offerta per una casa vicinissima all'oceano. Era stato tutto perfetto: nessuna discussione, avevano trascorso giornate intere in spiaggia, altre in giro. Qualche sera si erano ubriacati così tanto da dormire fino al pomeriggio seguente, mentre altre volte se ne erano semplicemente stati a chiacchierare in spiaggia.
Hanno conosciuto anche altre persone e Stiles ancora non crede al fatto di aver perso la sua verginità con un bellissimo ragazzo che era praticamente uno sconosciuto.
"Stiles, ti ho chiesto di passarmi quella chiave!" urla Scott da sotto la propria moto.
Stiles si riscuote dai propri pensieri e gli passa ciò che ha chiesto.
"A che pensi?" chiede Scott, girando qualche bullone.
"A quello che mi sono portato a letto" risponde sincero, rivedendo le scene davanti agli occhi.
"Quale dei tre?" chiede Scott, inarcando un sopracciglio.
Stiles gli fa una linguaccia.
"Il primo! Anche se pure gli altri due non sono stati malaccio, eh."
"Il secondo era quello più simpatico, però."
"Chi, Josh?" chiede il ragazzo. "Beh, era solo più estroverso e l'unico che ha rivolto la parola anche a voi."
Scott annuisce. "Il primo...Derek giusto?" Stiles annuisce. "Beh, lui quasi mi faceva paura. E poi non smetterò di dirti che era troppo più grande di te."
"Solo sei anni, Scottino! Come potevo dire di no a quegli occhi verdi? E poi ho visto come guardavi il suo amico e che avete chiacchierato tutta la notte in spiaggia."
Scott arrossisce fino alle punte dei capelli. "Isaac era interessante, lo ammetto."
Se ne stanno un po' in silenzio, poi Stiles salta in piedi. "Scott!"
"Cosa? Stiles, mi hai spaventato!"
"Scott, guarda!" gli dice, puntandogli il cellulare in faccia. C'è un profilo instagram aperto.
"Cosa? Chi è?"
"Scott! Mi ha seguito su Instagram, mi ha trovato!"
"Chi- Ah, il numero tre. Grandioso. Quello che ci ha provato con te e con Liam."
"Ehi, io non lo sapevo" protesta Stiles. "Secondo il suo profilo abita a venti chilometri da qui. Theo Raeken, vent'anni, modello."
Scott gli prende il cellulare, cominciando a scorrere le foto. "Non so, a me sembra solo un montato di testa. E, vedi? Segue anche Liam."
Stiles sbircia, poi fa spallucce. "Glielo lascio volentieri, è stata una scopata breve e intensa, ma lui non mi piace tantissimo. E Liam lo guardava col suo sguardo da cucciolo."
Scott alza gli occhi al cielo.
15 settembre
Stiles sa bene che svegliarsi presto per il primo giorno di scuola l'ha sempre messo di cattivo umore e il sonno costante non aiuta. Solo che così è troppo.
Hanno appena finito la prima lezione, storia, durata due ore e quasi gli viene da piangere. Ha mal di stomaco, vorrebbe vomitare, se solo i bagni non fossero già troppo sporchi e non sopporta di vedere tutte quelle facce in giro. Si trascina lungo il corridoio, diretto verso l'aula di matematica e un capogiro improvviso lo costringe ad appoggiarsi alla fila di armadietti. Il fresco delle porte lo riscuote un po', ma i conati sono semrpe più vicini e ora i crampi sono passati anche alla pancia. Il corridoio è quasi deserto e nessuno sembra accorgersi che sta male e la cosa lo fa andare in panico. Comincia a sentirsi sempre peggio, gli sudano i palmi delle mani e ha brividi lungo la schiena.
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365 Sterek (2021) vol.1
Fanfiction365 parole. 365 Sterek. Una Sterek al giorno. Per 365 giorni. Per il secondo anno.