#1
Ultimo anno, ultimi mesi di scuola, mensa. Stiles ha appena finito due ore di Storia e la testa gli sta per esplodere. In più ha troppa fame. Prende il vassoio con il pranzo, poi si siede con Scott, Lydia, Liam e Malia.
"Stiles, stavamo pensando di andare al centro commerciale dopo scuola. Che ne dici?"
Stiles fa un verso di lamento.
"Se non ti va" aggiunge Scott, "ti accompagno prima a casa e poi vado con loro. Non ti lascio a piedi."
Stiles azzanna letteralmente il panino. "Fiene Defek a preffermi!"
Lydia lo guarda schifata. "Cosa?"
"Ho detto che viene Derek a prendermi oggi, mi accompagna lui a casa."
La ragazza lo guarda ancora peggio. "In che senso viene Derek a prenderti a scuola?"
"Nel senso letterale?" chiede retorico il ragazzo.
"Sì, ma perché?" chiede Malia.
"Perché sa che sono senza auto e ha detto che si trova da queste parti alle tre" fa spallucce.
"Ma dovevi tornare con me!" protesta Scott.
"E tu così vai liberamente con loro. Scusate, ma quel è il problema?"
Si intromette Liam. "Ma Derek come fa a sapere che sei senza Jeep?"
"Perché ci stavamo scrivendo e gliel'ho detto."
Stiles cominci a credere che i suoi amici abbiano problemi.
"Tu ti scrivi con Derek?"
"Sì, Scott. Ma cos'avete oggi?"
"Nulla, nulla" chiude il discorso Lydia.
#2
"Ehi, Stiles!"
Stiles si gira e vede Malia e Scott andargli in contro. E' nel parco, che a casa si stava annoiando.
"Ehi, ragazzi. Cosa fate?"
"Malia aveva voglia di passeggiare. Tu? Vuoi unirti a noi?"
"No, tranquillo. Sto aspettando Derek che è andato a prendere i gelati" risponde, indicando la gelateria poco lontano.
"Gelati per voi due?" chiede Scott.
"Beh, ovvio. Ne vuoi anche tu?"
Scott non risponde. "Ma siete qui insieme?" chiede.
"Scott, sì, ci siamo visti qui. Cosa non è chiaro?"
"Il motivo" chiede Malia.
"In che senso? Volevo uscire e Derek è passato a prendermi e ora mangiamo un gelato. Cosa c'è di strano o incomprensibile?"
Malia e Scott si guardano. Stiles continua a non capire.
#3
Stiles entra al loft di Derek senza nemmeno salutare gli altri. Lancia lo zaino ai piedi del divano e vi si siede, affondando nei cuscini e incrociando le braccia.
"Stiles, è successo qualcosa?" chiede Lydia sedendosi al suo fianco.
"Cosa? Ah, no, tutto benissimo!" risponde, furioso.
Nello stesso momento, Derek entra in sala.
"Ciao Stiles." Stiles si alza, fronteggiandolo.
"Uh, ora mi saluti pure? Prima mi dai buca e poi mi saluti come se niente fosse?"
Lydia e Scott si guardando, non capendoci nulla.
"Ti ho detto che ho avuto un contrattem-"
"E avvisarmi prima no? Dovevi passare da me alle quattro e alle quattro meno due minuti mi hai detto che non riuscivi! Senza rispetto!"
Derek posa le birre, poi si siede.
"Proprio perché è stato un contrattempo, come facevo ad avvisarti?"
"Non lo so! Ma non ti sei nemmeno scusato!"
"Ma ti ho avvisato!"
Liam entra nel loft, Lydia e Scott gli fanno cenno di tacere.
"Ti sei scusato?!" continua Stiles.
"Mi hai dato addosso! Certo che mi sarei scusato, se mi avessi dato il tem-!"
"Certo, ora è colpa mia!"
"Non sto dicendo quest-"
Stiles esce dal loft. Derek ringhia, alza gli occhi al cielo e lo insegue.
Gli altri tre sono più confusi che mai. Si guardano spaesati, poi si avvicinano alla vetrata, i due sono giù.
Stiles gesticola, l'espressione ancora arrabbiata, mentre Derek gli sta di fronte con le braccia incrociate.
"Sembrano una coppia" constata Scott.
"Non lo sembrano, Scott. Lo sono. Solo che non sanno proprio nasconderlo."
Scott prima guarda Lydia Sconvolto, poi la vetrata.
Derek ha afferrato Stiles per le spalle, bloccandolo. Liam apre un po' la finestra, così riescono ad ascoltare.
"Stiles, ascoltami. Gli altri ci stanno guardando, ma io ora ti bacio e ti faccio star zitto, perché stai degenerando."
La parola era "VASSOIO".
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365 Sterek (2021) vol.1
Fanfiction365 parole. 365 Sterek. Una Sterek al giorno. Per 365 giorni. Per il secondo anno.