365 Sterek (2021) vol.1

#87

Serata al loft di Derek come ogni giovedì. Stiles un po' si sta annoiando e non è perché Derek non lo calcola di striscio quella sera. Proprio no. Si sta solo annoiando perché hanno vinto Scott e Jackson e si sono sintonizzati sul canale sportivo. E poi hanno coinvolto anche tutti gli altri, perché è iniziato un incontro di lotta nel fango tra due energumeni e sembrano tutti sia divertiti che affascinati. 

"Però! Sono messi proprio bene e il fango rende loro proprio giustizia" commenta Lydia. 

Appunto. 

"Sapete chi ci vedrei in una lotta del genere?" chiede Liam. 

"Chi?" lo sprona a continuare Scott. 

"Breaden! Cioè, immaginatela, credo sia proprio il suo ambiente! Derek, non credi?" 

Stiles si alza di scatto, infastidito in ogni parte del suo essere. 

"Che commento sessista, Liam. Che schifo" sbotta e va verso il terrazzo. Esce e si sporge alla ringhiera, prendendo boccate d'aria. 

Poco dopo sente la porta aprirsi e Scott lo affianca, sporgendosi a guardarlo. 

"Calmato?" chiede. 

"Non sono agitato. Ha solo fatto un commento sess-"

"Sessista, sì" lo interrompe. "Ma non mi pare tu ti sia alterato quando Lydia e Malia hanno commentato addominali e culo dei due combattenti in tv. No?" 

Stiles affloscia le spalle, arreso. 

"Non mi piace che venga nominata. Mi ricorda sempre che lei è ciò ch eio non sarò mai. che ha avuto e forse ha ancora quello che io vorrei. Mi ricorda che amo chi non ricambia..." 

Scott gli passa un braccio intorno alle spalle, baciandogli la tempia e annusandogli i capelli. 

"Scott, sembri un cane" lo prende in giro, ma senza spostarsi. 

Solo che Scott non demorde, anzi. Affonda ancora di più il naso nei capelli di Stiles, poi si stacca, lo prende per le spalle e si avvicina, annusando ancora. 

"Scott, sei impazzito? Mi stai annusando la faccia!" 

Scott ancora non risponde, ma si avvicina al collo e Stiles lo spinge via, allontanandolo. 

"Scott! Cosa diavolo ti prende?" 

"DEREK HALE!" urla l'alpha e Stiles è anche un tantino spaventato perché ha gli occhi rossi e il tono decisamente arrabbiato. 

Derek esce in terrazza, con tutta calma e sguardo interrogativo. 

"Cosa c'è? Avete trovato un mostro in terrazza?" 

Scott non reagisce alla domanda scherzosa, ma gli va in contro e lo afferra per il colletto della maglia. 

"Come hai potuto? Come diavolo hai potuto, sapendo quello che prova per te?" 

"SCOTT!" urla Stiles, per interromperlo. Sa che Derek sa, dai suoi odori, che lo ama, ma dirglielo così non è proprio quello che desiderava. 

Derek si scrolla Scott di dosso senza sforzo, mantenendo la calma. 

"Non è stato voluto" risponde. "Almeno non intenzionalmente." 

"Di cosa state parlando? Immagino la cosa mi riguardi!" sbotta Stiles. E' Scott a rispondergli. 

"Non ti ho mai reclamato come membro del mio branco perché era giusto fosse così, ne eri e ne sei comunque parte, per me. E so che per te è lo stesso. Ma a quanto pare, ora sei stato reclamato. Fai parte del branco di Derek, il tuo odore non mente." 

Stiles non riesce a registrare bene quell'informazione. Cosa vuol dire? PErché? Si appoggia con la schiena alla ringhiera, per reggersi e per cercare di calmarsi. Sente vagamente Derek chiedere a Scott di andare dentro e Scott sputargli addosso qualche minaccia, poi il suo amico rientra e si chiude dietro la porta. 

Derek si avvicina, mettendosi al fianco di Stiles e guardando il cielo davanti a loro. Stiles ancora di spalle. 

"E' successo due giorni fa, durante la luna piena. Non so cosa sia successo, ma ho perso il controllo del mio lupo e l'istinto ha fatto tutto da sé. Non che io non volessi, solo che far parte del mio branco significa essere costantemente in pericolo e non potevo mettere proprio te in condizioni di rischiare la vita ogni secondo. Ho cercato di rimettere tutto a posto, ma è un processo irreversibile, a meno che non sia tu ad ordinarmi di rompere il legame." 

Stiles non ci crede, non può essere. 

"Derek, con i normali beta, che siano mannari o umani, l'Alpha può sciogliere il legame, perché è lui a decidere e a Dare ordini..."

Derek sbuffa una risata. "Già, esatto."

Stiles si gira a guardarlo. Derek non sembra per nulla agitato, anzi, quasi sorride. 

"Questo significa che potrò darti qualsiasi ordine e tu lo eseguirai?" 

Derek accende gli occhi di rosso. "Stiles, chiedimi di fare qualcosa di ridicolo e giuro che ti sbrano anche contro la mia volontà."

ORa anche il ragazzo sorride. 

"Volevo solo ordinarti di baciarmi..." dice e arrossisce. 

Derek gli si avvicina. 

"Non hai bisogno di un ordine, per questo. Così come non hai bisogno di essere geloso di Braeden, chiaro?" 

"Già, sì, per quello..."

Derek si avvicina sussurrando al suo orecchio. 

"E, per inciso, io ci vedrei molto meglio te a combattere nel fango. Magari con me."  

La parola era "FANGO". 

Stavo pensando... se creassi un gruppo WhatsApp (o Telegram)? Così, giusto per due chiacchiere. Chi di voi parteciperebbe? (Tra chi ha più di 18 anni, ovviamente, non me ne vogliate). 

Blu.