#38

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"Cazzo! Cazzo!"

Derek infila in fretta i jeans e la felpa, lasciando a Stiles la sua maglietta.

"Non dovevano tornare tra un'ora?" Dice il più piccolo, afferrando la maglia e cercando di allacciare le scarpe.

Derek cerca le sue di scarpe, rispondendogli.

"Sì, esatto! Laura mi ha assicurato che erano al ristorante e che non era arrivato nemmeno l'antipasto!"

"Laura sapeva che eri con me?!"

Stiles sembra davvero in preda al panico.

"No! Credo abbia pensato che avessi invitato qualche ragazza, che ne so. Dov'è la mia scarpa sinistr-"

"Derek?! Siamo tornati! Non crederai mai a quanto sono stati maleduc- Oh, Stiles!"

Talia entra in salotto, mentre Derek nasconde lo scatolo di preservativi con uno scatto sotto i cuscini del divano e Stiles afferra il Joystick, avviando l'Xbox.

"Ciao Talia!"

"Oh, ciao Stiles!"

Trilla Laura, guardando prima l'ospite e poi Derek.
Derek sa di essere spacciato, Laura ha capito tutto.

"Ciao Laura! Già finita la serata?" Chiede Stiles.

È Talia a rispondere. "Sì. Eravamo lì da un'ora, ma nessuno ci aveva ancora serviti. Mi sono innervosita e ce ne siamo andati! Quindi ora faccio una frittata. Cora e tuo padre sono andati a comprare dei gelati. Stiles, stai con noi?"

"Io, in realtà, dovrei and-"

Cerca di rispondere, ma Laura lo interrompe.

"Certo che ceni con noi!"

Due ore e mezza dopo, Derek sta accompagnando Stiles alla sua auto. Testa bassa e mani infilate nelle tasche dei jeans.

"Mi dispiace" dice. "Ti sei ritrovato in una cena di famiglia."

Stiles gli urta di proposito jna spalla. "È stato divertente e non è la prima volta. Sono ormai quindici anni che entro ed esco da questa casa come fosse la mia."

Stiles apre lo sportello della jeep, poi si gira a sorridere a Derek.

"Penso sia arrivato il momento di dirlo sia a loro che ai tuoi, non credi?" Chiede Derek.

Stiles sorride. "Dici davvero?"

"Stiles, epr loro andiamo solo allo stesso college a New York, ma in realtà viviamo anche insieme. Direi proprio di sì."

Stiles mette su la sua espressione che va dall'idea geniale al pasticcio colossale.

"Cos'hai in mente?" Chiede Derek.

"Tua mamma è sul portico con Cora, Laura ci guarda dalla sua camera e tuo padre sta buttando la spazzatura poco lontano. Se ti baciassi ora, ci vedrebbero tutti" dice, con sguardo furbo.

Derek ricambi con la stessa lice negli occhi, poi gli prende il viso tra le mani e lo bacia con passione.

In lontananza, entrambi riescono a sentire Talia dire "Robert! Mi devi cento dollari! Io l'avevo detto da quando avevano sei anni che sarebbero finiti insieme!"





La parola era "SERATA".

365 Sterek (2021) vol.1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora