365 Sterek (2021) vol.1

#151

Derek non capisce tutto quell'entusiasmo di Scott, Liam, Lydia ed Allison. Ha capito: un loro amico di infanzia è tornato a BEacon Hills dopo vent'anni, ma tutta quella agitazione sembra un tantino eccessiva. No? Si comportano come se avessero dodici anni e non vent'otto e lui, dall'alto dei suoi trentadue anni, continua a guardarli male da minuti interi. 

"Derek, dai, stai solo per conoscere una persona nuova!" lo prende in giro Lydia. 

Derek sbuffa. 

"Io infatti sono normalissimo, siete voi quelli eccessivamente eccitati. I vostri odori cominciano a darmi alla testa." 

"Stiles era il mio migliore amico da piccoli, abbiamo comunque sempre continuato a tenerci in contatto, anche solo per gli auguri di Natale. Siamo solo felici di rivederlo, tutto qua" continua Scott, parcheggiando l'auto e facendo scendere tutti nel parcheggio del pub. 

Erica e Boyd, poco lontani, fanno un cenno di saluto, aspettandoli all'entrata. 

"E Stiles sa che siete, nell'ordine, un True Alpha, una Banshee, un lupo beta e un'ex cacciatrice?" 

Scott abbassa lo sguardo, Liam nemmeno prova a nascondere l'imbarazzo, Lydia corre verso Erica e Derek nemmeno ha bisogno di una risposta. Spera solo che questo Stiles sia abbastanza discreto da non spifferare tutti i loro segreti, nel caso quei deficienti dei suoi amici decidessero di dirgli tutto. Non che lui sia d'accordo. 

Salutano Erica e Boyd, scambiano qualche chiacchiera e, dopo poco, Scott comincia ad annusare l'aria e un rombo assordante li fa girare verso il parcheggio. Una moto azzurra, di un azzurro orribile, secondo Derek, ha appena parcheggiato proprio di fianco all'auto di Scott e un ragazzo scende, togliendosi il casco e scompigliandosi i capelli con una mano. 

"STILES!" grida Scott, guadagnandosi un ringhio da parte di Derek, e il ragazzo si volta verso di loro, sorridendo. Come un flash, i suoi occhi riportano Derek indietro di tanti anni, a più di vent'anni prima, ad una sera nella centrale di polizia, a puzza di fumo e fiamme rosse ed alte davanti agli occhi. 

"Stai bene?" sussurra Erica al suo orecchio, ma Derek scuote solo la testa, come per scacciare via un epnsiero non gradito. 

"CIAO RAGAZZI!" urla, fin troppo, il nuovo arrivato, ricevendo altre urla in cambio. Lydia gli si lancia praticamente addosso per abbracciarlo, così come Scott. Derek non direbbe mai che non si sono visti per vent'anni, per quanto si stringono. 

Stiles sembra anche più giovane di loro, anche se Derek sa che hanno la stessa età. Ma, allo stesso tempo, sembra più segnato dal tempo. Scott, solo la sera prima, gli ha un po' raccontato di lui. 

Si è trasferito a New York con i suoi genitori quando aveva appena otto anni, a causa del lavoro da sceriffo di suo padre, che aveva avuto un improvviso trasferimento. Sua mamma, però, già a quei tempi era gravemente malata, Scott non ricordava di cosa, ma se n'era andata tre anni dopo, lasciando Stiles e suo padre da soli nella Grande Mela. 

Derek sa che Stiles è un agente dell'FBI, da qualche anno e che, cinque anni prima, purtroppo ha perso anche suo padre, per un incidente sul lavoro. Un rapinatore gli aveva sparato e non c'era stato nulla da fare. Stiles ora è lì perché ha avuto un incarico poco lontano dalla sua cittadina di origine e ha deciso di trasferirsi nella loro vecchia casa. Derek un po' lo ammira, lui non riuscirebbe a vivere nello stesso posto in cui era con tutta la sua famiglia. 

Quando finalmente l'abbraccio a tre si scioglie e Stiles saluta anche Liam ed Allison, Scott fa le presentazioni. 

Quando Derek sporge la mano e afferra quella di Stiles, stringendola per presentarsi, un brivido gli percorre tutta la schiena, fino a fargli rizzare i capelli sulla nuca. Pericolo.