365 Sterek (2021) vol.1

#177

La cena tra Eli e Derek, come promesso, si fa due giorni dopo e Stiles si concede una serata da solo con Scott, come ai vecchi tempi. Hanno preso birre e patatine, si sono seduto sul pavimento della vecchia cameretta di Scott e hanno acceso l'xbox, ma non hanno ancora cominciato a giocare.

"Non hai ancora fatto partire il gioco perché vuoi conoscere i dettagli, vero?" lo prende in giro Stiles, sorridendo. Scott annuisce, facendo tintinnare tra loro le bottiglie.

"Brindiamo a questo racconto, dai" dice, sorridendo. "Quando è successo?"

"Sei mesi fa, come ti ho detto" risponde Stiles. "Lui è venuto come suo solito in camera mia, di sera, facendomi spaventare a morte."

Stiles si era anche spaventato più del solito, ovviamente, non vedendolo da un anno e mezzo.

"Mi ha detto che ha girato il mondo, che è stato con Cora, con Isaac" a quel nome, Stiles non si perde il leggero sussulto di Scott, ma decide di soprassedere. Per il momento.

"E come mai è tornato?"

Stiles abbassa lo sguardo, sorridendo.

"Perché sentiva la nostra mancanza" risponde generico.

"Perché sentiva la tua mancanza" puntualizza Scott. Stiles lo guarda, sa di essere arrossito, ma quello è il suo migliore amico, suo fratello.

"Mi ha detto di aver capito di non riuscire più a combattere contro se stesso. Che quando mi sono dichiarato due anni fa, è scappato solo per proteggermi, perché lo sappiamo che Derek si fa milioni di paranoie e pensa sempre di essere il responsabile dei mali del mondo."

"Quindi ti ama" quella di Scott non è nemmeno una domanda.

"E io amo lui, da morire."

"Come siete riusciti a nascondervi per sei mesi?"

"Ci siamo visti una volta alla settimana, o ogni due. Derek è comunque sempre alla ricerca di Kate, dei cacciatori, quindi sta fuori gran parte del tempo. Ogni volta che torna, si arrampica in camera mia o in quella del college e stiamo insieme. Parliamo un sacco, ora posso dire di conoscerlo per davvero e me ne sono innamorato anche di più. Lui è...lui è una persona meravigliosa, Scott. Buono, gentile, burbero sì, ma è quasi sarcastico quanto me. E insieme ridiamo un sacco, so che sembra incredibile, ma Derek mi fa morire dal ridere. Abbiamo nascosto bene gli odori, tutto qui."

Scott si sporge, afferrando il braccio di Stiles, per tirarselo addosso e stringerlo in un abbraccio.

"Sono così felice per te e per lui. E sono convinto che andrà bene, non può non andare bene. Anche con Eli, di sicuro."

"Chissà come sta andando la cena" si chiede Stiles, sciogliendo l'abbraccio. "Derek era super agitato."

"Anche Eli tremava all'idea che stasera si sarebbe trasferito da Derek" gli dice Scott che è stato col ragazzo fino a quella sera. "Secondo me ci sarà stato un silenzio imbarazzante che poi Eli ha rotto e sta riempiendo Derek di chiacchiere. Somiglia stranamente a te quando comincia  aparlare."

Stiles ride, prendendo il controller e accendendo l'Xbox.

"Dai, zitto e lasciati sconfiggere, che altrimenti mi viene l'ansia e vado a spiarli."

La parola era "CONTROLLER".

Questa storia finisce qui...

FERM*! ASPETTATE!
Diventerà una storia a sè stante, la trovate sul mio profilo. Titolo "Becoming Eli Hale".

Blu.