Stiles si lascia andare contro lo schienale della sedia, Erica al suo fianco.
"Ma guardalo!" dice con aria afflitta e sospirando, indicando davanti a loro. Derek è appena entrato nella mensa, circondato da mezza squadra di basket e qualche cheerleader.
"Sei così teneramente patetico" lo prende in giro Erica, sorella adottiva di Derek.
Stiles la guarda male, ma le vuole bene. Sa di non avere nessuna speranza con suo fratello, ma gli piace da anni. Da sempre. Stiles ricorda che anche quando era in terza elementare con Erica e Derek in quinta, lui la assillava per conoscerlo. E ora, al terzo anno di superiori, la cosa è ancora uguale. Sì, Stiles conosce Derek, ogni tanto chiacchierano quando lui va a studiare con Erica da loro, ma non hanno un vero rapporto. Anche perché Derek sembra considerarlo meno di una formichina schiacciata sotto le sue scarpe da basket.
"Smetterai mai di sbavare dietro suo fratello?" chiede Isaac, sedendosi di fronte a loro. Stiles gli fa una linguaccia.
"Biondino, ricordati che ti ho fatto mettere col mio migliore amico!"
Isaac gli fa un occhiolino. "Ciò non significa ch eio riuscirò a farti mettere con Derek.
Stiles sbuffa. "So che è impossibile, ma non rompermi mentre lo guardo. Cioè è...meraviglioso!"
Erica alza gli occhi al cielo.
"Chi è meraviglioso?" chiede Scott, sedendosi di fianco ad Isaac. "Io?"
Isaac arrossisce, quando gli bacia una guancia e Stiles lo guarda con un sorrisino da sfottò.
"Certo Scottino, sei meravigliosamente meraviglioso!" risponde, per poi dare un morso al panino.
Quando si avviano verso l'uscita della mensa, Stiles sta camminando di fianco ad Erica, quando inciampa nei propri piedi e finisce contro qualcuno.
"Oh, scu-scusa" dice, con le mani contro al petto di Derek, per non cadere.
"Tranquillo, ragazzino" gli risponde, sorpassandolo.
Stiles si gira verso Erica. "Erica, tuo fratello sta bene? Era rosso in viso."
Erica alza gli occhi al cielo. "Sta benone. Sarà ancora accaldato dall'allenamento. Su, non trasformarti anche in crocerossina!"
"Ehi! Non prendermi in giro anche tu!"
"Certo, certo" lo prende a braccetto. "In fondo sei solo un povero cucciolo innamorato!"
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Derek entra in salotto, dov'è seduta Erica che sta mettendo a posto i libri.
"Avete finito di studiare?" chiede, aiutandola.
"Mh, Stiles è appena andato via. Ma lo sai, per questo sei sceso ora."
"Erica" cerca di ammonirla, ma lei sorride con quel sorriso di chi la sa lunga.
"Erica cosa? Anche lui si è accorto che sei arrossito quando ti è caduto addosso, sai?"
Derek va in panico. "In che senso? Lui sa? Oddio!"
"Ehi" lo blocca sua sorella. "Ti ha solo visto rosso in viso ed era preoccupato per la tua salute. Tranquillo il tuo assurdo segreto è ancora segreto."
Derek si siede sul divano, Erica subito prende posto al suo fianco, appoggiandogli la testa sulla spalla.
"Der, quando ti deciderai a chiedergli di uscire?" chiede. Derek sospira.
"Mai?" chiede retorico. "Lui è intelligente, carino, sveglio. Non vorrebbe mai uscire con uno come me!"
"Come te cosa?"
"Capitano, con la reputazione da don giovanni, circondato da oche cheerleader e tutto il resto..."
Erica gli scompiglia i capelli. "Ma sappiamo che sono solo chiché e che tu hai ottimi voti, sei altrettanto sveglio e non esci con chiunque, anzi. Sei uscito l'ultima volta con una ragazza un anno fa, Der. Dai!"
Derek le bacia i capelli. "Ci penso, va bene?"
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Erica corre quasi in cortile al suono dalla campanella. Quella giornata è stata estenuante ed è stata interrogata sia in storia che in fisica. Per fortuna Derek ha la patente e tornerà a casa in auto, non ce la fa nemmeno a mettere un piede dietro l'altro.
Arriva nel parcheggio, avvistando la Camaro nera in lontananza, ma non si avvicina. Un sorriso le compare spontaneo sul volto.
Derek e Stiles sono di fianco alla Jeep di quest'ultimo, uno di fronte all'altro. Derek è così teso che se ne sta lì, diritto, con tutti i muscoli contratti. Stiles ha gli occhioni spalancati e ha il viso rosso. Erica vede il più piccolo annuire più volte, poi passare il suo cellulare a Derek. Derek scrive qualcosa (Erica suppone il numero), poi glielo ripassa. Stiles fissa lo smartphone, poi guarda Derek e sorride.
Sembrano entrambi in imbarazzo, come qualcuno che non sa come concludere una conversazione e salutarsi. A quanto pare è Derek a prendere coraggio, si abbassa di poco e gli bacia piano una guancia, per poi allontanarsi e avviarsi alla propria auto.
"Zitta" dice ad Erica, quando lei sale dal lato del passeggero. Derek ha le guance rosse e gli tremano le mani.
"Sei così cariiiiiiiiiiiiiiiiiiiiino!" urla, abbraccindolo di slancio.
Il suo cellulare squilla, un messaggio di Stiles.
(Ore 15:05) DEREK MI HA CHIESTO DI USCIRE DOMANI SERA ODDIO ERICA MI DEVI DIRE COSA METTERMI ODDIO MI HA BACIATO UNA GUANCIA NON LA LAVO PIù GIURO ODDIO ERICA. SS
La parola era "ADOTTIVA".
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365 Sterek (2021) vol.1
Fanfiction365 parole. 365 Sterek. Una Sterek al giorno. Per 365 giorni. Per il secondo anno.