365 Sterek (2021) vol.1

#118

#Writober

Preterist: qualcuno il cui interesse principale è nel passato

"Stiles, spegni il pc, chiudi i libri e vieni a dormire, dai."

Derek ha un tono stanco, ma sa che Stiles nemmeno l'ha ascoltato, è troppo concentrato. 

"Stiles?" insiste, sfiorandogli la spalla. Stiles, come previsto, sobbalza e alza lo sguardo. Ha gli occhi rossi, stanchi, cerchiati dal viola delle occhiaie. 

"Cosa?" chiede. 

"Dicevo che è tardi, devi riposare. Okay?" 

Stiles annuisce, ma torna a guardare il monitor e scorrere la pagina web. 

Derek sbuffa un sospiro, arreso. Si trascina in cucina e guarda l'orologio, mentre prende dell'acqua. Sono le tre del mattino e fuori sta anche nevicando. 

Quella storia va avanti da quasi sei mesi, da quando Noah è stato vittima di un attacco di un essere sovrannaturale sbucato all'improvviso. Nessuno ne aveva avvertito la presenza fino a quel momento, né Derek, né Scott, né gli altri membri del branco. Nessuno di loro era riuscito a salvarlo, ma avevano ucciso il mostro. 

Stiles, ovviamente ne era uscito distrutto, ma aveva concentrato tutto il suo dolore nelle ricerche. Non faceva che chiedersi "Non avremmo potuto accorgercene? Non ci sono stati segnali?". 

E Derek, ogni giorno e ogni notte ha cercato di rassicurarlo, di spiegargli che hanno fatto di tutto, che non hanno sbagliato, è solo stato un terribile evento. 

Finisce l'acqua, torna in salotto e Stiles è chino con la testa sulla tastiera, finalmente addormentato. E, come ogni notte, Derek lo prende in braccio, cullandolo, fino a portarlo a letto. 

Stiles gli si accoccola subito contro, ricercando il calore e Derek non tarda a stringerlo tra le braccia, baciandogli i capelli. 

"Vorrei che il passato smettesse di torturarti" sussurra la sua preghiera, vegliando sul sonno agitato del suo compagno.