#59

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Grace, la figlia di Cora, ha sempre chiamato Stiles zio. Da quando ha imparato a parlare, è stato prima 'io 'tis, poi 'io 'tiles e ora, che ha sei anni, è semplicemente zio Stiles. 

Grace non ha un papà, perché Cora l'ha avuta grazie ad un programma di fecondazione assistita, e Stiles insieme a tutto il branco l'ha sempre inondata d'amore. 

Come sta facendo anche in quel momento, mentre sono tutti al mare, in una villetta che hanno affittato per dieci giorni. Stiles la sta aiutando a tenersi stretta ad un enorme unicorno gonfiabile, insieme a Scott, mentre Isaac la spruzza con una pistola ad acqua. 

"Zio Isaaaaaac! Non essere cattivo!" urla lei, ridendo e aggrappandosi a Stiles che quasi scivola. 

"Patatina, così mi fai finire sott'acqua" le dice, facendole il solletico. 

"Zio Stiles, ma l'acqua ti arriva ai fianchi, non succede nulla!" 

Stiles sta per risponderle, quando sente la voce di Cora dalla riva e si gira, per capire cosa sta dicendo. 

"RAGAZZI! TORNATE SU, CHE PRANZIAMO!" 

"Io non ho fame, zio Stiles" si lamenta la piccola, abbracciando l'unicorno. Stiles le schiocca un bacio sulla guanciotta. 

"Su, poi torniamo in acqua, il mio stomaco sta brontolando" le dice, lei annuisce ancora non del tutto convinta, ma si lascia portare a riva, seguiti da Scott ed Isaac. 

Quando escono dall'acqua, Stiles afferra l'unicorno, mentre Grace gli saltella davanti, diretta verso il loro ombrellone. Sono quasi arrivati, quando la bambina si ferma e urla. 

"ZIO DEREEEEEEK! SEI QUI!" 

Stiles si blocca, guardando la scena. Grace che corre verso Derek, che la solleva e la stringe abbracciandola. E' Scott a dargli un colpetto al braccio, per spingerlo a muoversi e a fare i pochi passi che li separano dall'ombrellone. Quando sono lì, Stiles guarda Cora, trovando il suo sguardo colpevole, ma anche con la classica luce furbetta. Ha sicuramente organizzato lei tutto quello, di nascosto. 

"Sei il mio zio bellissimo!" sta dicendo Grace a Derek e Stiles si intromette nella conversazione, pur di non salutarlo. 

"Non ero io il più bello?" le chiede, mettendo l'unicorno al sole, cercando di non caderci sopra. 

Grace lo guarda, ancora le braccia intorno al collo di suo zio. 

"Zio Stiles, ma zio Der non lo vedo da un sacco di tempo e ci ha fatto la sorpresa! Tu lo conosci zio Derek?" 

Stiles pensa che intromettersi non è stata poi la giusta strategia. PEr fortuna è Derek ad anticiparlo. 

"Sì, cucciola, ci conosciamo da un sacco di tempo", poi si gira verso Stiles e aggiunge "Ciao Stiles". 

Stiles, avrebbe davvero voluto ricambiare e poi ignorarlo per il resto della vita, solo che l'unicorno non sembra essere d'accordo. In meno di mezzo secondo, inciampa sulla coda del gonfiabile e finisce quasi di faccia sulla sabbia rovente. 

"Zio Stiles!" lo chiama la bambina, che a quanto pare Derek ha lasciato, perché se la ritrova di fianco. "Zio Stiles, non essere buffo che altrimenti zio Der non si ti dice che ti ama!" bisbiglia all'orecchio di Stiles. Lui la guarda sconvolto, mentre lei gli fa un occhiolino. 

Stiles sa bene che tutti hanno sentito, essendo mannari, ma si rialza, si pulisce le ginocchia dalla sabbia e va all'ombra, in silenzio, sulla sua sdraio. 

Solo quando hanno finito di pranzare, Isaac si azzarda ad avvicinarglisi, sedendosi alla sua destra. Stiles apre gli occhi di scatto, stava per addormentarsi. 

365 Sterek (2021) vol.1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora