Mentre ci dirigiamo verso casa mia sono in ansia perché non è vero che mio padre a quest'ora è fuori. In realtà lui non ha degli orari quindi io non so mai dove si trovi
Quando arriviamo e scopro che la casa è vuota mi sento più libera. Lascio Charlie in salotto mentre mi cambio.
Oggi sono la vera me. Quindi non posso più portare i vestiti larghi di Ethan me devo iniziare con quelli che lui voleva che indossassi e che Lily mi ha costretto a comprare o mi ha regalato. Ora sono davanti allo specchio del bagno e non faccio che pensare al fatto che se mio fratello mi potesse vedere sarebbe fiero di me. Fa davvero caldo quindi non ho intenzione di mettermi niente di pesante. Indosso dei pantaloncini corti a vita alta, neri e leggermente strappati. Sopra ho una canotta nera con su una scritta bianca. Purtroppo però non posso rimanere così dato che ho ancora la benda sul braccio. Vado a prendere una felpa con dei ricami neri e le maniche bianche che coprono perfettamente la benda. Ai piedi invece ho messo un paio di stivaletti sempre neri con un leggero tacco. Per quanto riguarda il trucco ho messo la matita nera nell'occhio e del mascara. Poi un po' di fard e del lucido sulle labbra. I capelli sono molto mossi ma non stanno male quindi li tengo slegati.
Non amo molto le borse, ne ho solo una che adoro ma non uso. È nera, ovviamente, e abbastanza grande. È fatta a sacca e ci metto dentro il portafogli, le chiavi, il telefono e i miei immancabili auricolari. Dato che c'è il sole mi porto anche gli occhiali considerando che lo odio ma finché siamo in casa li tengo appoggiati sulla testa.
Sono pronta e mi sento me stessa. Sono elettrizzata e anche un po' spaventata. Non mi sono mai mostrata così.
Esco dal bagno e mi dirigo verso il salotto per incontrare Charlie e lo trovo seduto sul divano che guarda il telefono.
"Ehi...ma...wow" Il suo balbettare mi fa sorridere mentre le guance mi vanno a fuoco. "Io...cioè...la vera te è splendida"
Sorrido e lo prendo in giro. "Be' grazie. Perché scusa non lo sono sempre stata? Splendida intendo"
Mi lascia un bacio sulla guancia. "Si, ma così ho molto di più su cui fantasticare"
Salgo in macchina, scioccata dalle sue parole. Un leggero calore nasce nel mio stomaco ed è piacevole. Non conosco questa sensazione. Senza più parlare ma con la radio accesa, ci dirigiamo al parco. Purtroppo ancora non mi sono abituata alle carezze involontarie di Charlie. Ogni tanto mentre guida mi poggia una mano sul ginocchio scoperto e mi irrigidisco oppure penso di scansarlo ma subito dopo mi calmo.
Arriviamo al Fairmount Park e dopo aver parcheggiato ci dirigiamo verso il nostro gazebo. Mentre camminiamo mi abbasso gli occhiali perché la luce del sole è troppo forte e poi sento che la mia mano viene stretta da un'altra molto più grande. Sorrido e lascio che Charlie mostri a tutti che siamo una coppia.
Arriviamo nel nostro posto e lo troviamo pieno. Ci sono proprio tutti. Mi avvicino per sgridarli. "Davvero? Nessuno aveva voglia di andare a scuola oggi?"
Quando mi notano iniziano a ridere e vedo che mi guardano in modo strano. Mi avvicino allo steccato per salire. "Ryan asciuga la bava"
"Bava? Sto facendo un fottuto lago. Quando cazzo sei figa?"
Rido imbarazzata mentre gli altri annuiscono.
Charlie sale e tira un pugno scherzoso sulla spalla di Ryan. "Ehi...è mia"
"Be' te l'avrei rubata prima se avessi saputo che sotto quelle felpe larghe c'era tutto questo ben di dio"
"Ma se mi hai conosciuta alla festa! Indossavo un vestito, non una felpa larga"
Sorride malizioso. "Infatti, in quel momento mi stavo impegnando a farti ubriacare"
Gli lascio un bacio sulla guancia. "Idiota"
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Seconda Chance - Amore oltre ogni confine
RomanceLe seconde occasioni vengono date quando si commette un errore. Che sia in ambito amoroso, lavorativo o routine di tutti i giorni. Si fanno delle scelte che non sempre sono quelle giuste e una volta che ci rendiamo conto dell'errore, ci pentiamo. N...