Seconda Chance - Amore oltre ogni confine

Capitolo 25 - ultima parte

Il mio ragazzo esce dall'edificio scolastico con i miei amici e li vedo ancora tutti con il viso contratto dalla rabbia. Quando si avvicinano a noi noto che praticamente tutti hanno le nocche arrossate meno che Charlie, Adam e JJ che si sono proprio spaccati la pelle.

"Lurida"

Guardo Adam e cerco di sdrammatizzare anche se mi sento uno schifo. "Non l'avete ucciso, vero?"

"Schifosa"

"Magari l'avessimo fatto. Quel figlio di puttana si merita di peggio"

"Sporca"

Mi avvicino e lo abbraccio, stringendolo forte e nascondendo il mio viso nel suo petto. "Grazie"

"Puttana"

Dopo un po' di resistenza, ricambia la stretta. Mi lascio cullare dalle sue braccia, allontanando finalmente il ricordo di Matthew che sembrava volermi perseguitare per tutto il pomeriggio. Lui è un vero migliore amico!

Quando mi separo da lui vado da Ryan, Drake e JJ per ringraziarli con un bacio sulla guancia, che fa arrossire l'ultimo. Infine torno da Charlie che è appoggiato alla sua moto con lo sguardo fisso per terra.

"Cos'è successo qui?"

Eddie esaltato inizia a raccontare. "Cazzo amico la tua ragazza è una belva"

Elliot interrompe il fratello e fa l'occhiolino a Charlie. "Ha fatto il culo a Stacy e ha marcato di brutto il territorio, non so se sai cosa intendo"

Curioso, Adam chiede: "È esplosa?"

Lo guardano tutti confusi. "Eh?"

Lily scuote la testa. "No, non è arrivata fino a quel punto"

L'intero gruppo, chiede: "Che significa?"

Adam si fa serio. "Sperate di non assistere mai ad un'esplosione di Mia Reed. Ma soprattutto pregare di non essere voi al centro del suo mirino"

JJ si massaggi al amano. "Me lo ricordo! Non è -esplosa- con un certo...come si chiamava...Logan, se non sbaglio, Logan McFly?"

Quel ragazzo è stato la mia ultima vittima, ed è successo mesi fa ormai. Nate mi guarda a bocca aperta. "Oh mio dio, tu sei quella di Logan Sterile McFly?"

Adam mostra il suo miglior sorriso. "Si, che ridere. Quando è arrivata l'ambulanza stavo ridendo a crepa pelle. Mai insultare la famiglia della mia amica" Charlie in un modo un po' brusco, ci riporta tutti alla realtà. "Bene, ora vorrei andare a casa. A domani ragazzi, tu vieni con me"

Saluto tutti con un bacio veloce e salgo in sella.

Appena usciamo dal cancello passiamo in moto accanto alle oche e Charlie si ferma. Avverte Katrine di andare a recuperare il suo ragazzo e di ricordargli che sarebbe meglio per entrambi non fare nomi.

Dopo aver parlato con lei, partiamo a tavoletta. Stringo le braccia intorno alla vita muscolosa del mio ragazzo. Nonostante il casco, mi appoggio con la testa alla sua schiena e alzando la visiera riesco a dargli un leggero bacio.

Arriviamo davanti a casa sua e questa volta non ha esitazioni né ad aprire il cancello né a farmi entrare dalla porta d'ingresso.

Quando siamo ormai in casa, Charlie mi ruba lo zaino con i libri e lo appoggia accanto alla porta insieme alle nostre giacche.