Capitolo 27 - ultima parte

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Torno dentro la gabbia dove non trovo più il bruto. Ormai gli spettatori se ne sono tutti tornati a casa oppure si sono fermati al bar.

Guardo questo posto e ripenso a quello che ho appena fatto. Torno indietro con i ricordi e rivedo due bellissimi occhi verdi-azzurri che mi guardano fissi e mi dicono: "So già che diventerai una ragazza stupenda e io ti proteggerò da tutto. Nel caso in cui ti trovassi in pericolo e io non dovessi esserci dovrai saperti difendere. Non devi dipendere da nessuno. Sarai autonoma e autosufficiente e io ti aiuterò in questo"

Sorrido al ricordo delle parole di Ethan che non avevo mai preso seriamente perché ero ancora troppo piccola e ingenua per capire.

"Radiolina..." Mi giro ancora arrabbiata per il modo in cui mi ha parlato prima. "Mi dispiace. Io avevo solo paura che potesse succederti qualcosa ma sei stata spettacolare"

Il suo sorriso fiero mi fa sciogliere il cuore ma non vincerà mai con così poco.

Incrocio le braccia al petto. "Non dovevi urlarmi contro"

"Hai ragione ma quando ti ho vista qui ero spaventato e ho reagito di conseguenza" So cosa intende e nonostante il ton che ha usato con me, è giustificato dalla paura. "Oggi vederti in quello stato per colpa di Cole mi ha spezzato il cuore, non voglio ti accada nulla del genere. Mai più"

Sorrido dolcemente e mi avvicino. "Lo so. Come ti senti?"

"Incredibilmente bene"

Sbuffo e alzo gli occhi al cielo. "Sei un coglione"

"Sono il tuo coglione"

Rido e gli rubo un bacio. Ancora ansiosa, dico: "Mi hai davvero spaventato prima"

Mi accarezza la guancia. "Tranquilla Radiolina, sono qui e non potrei stare meglio"

Ci separiamo e torniamo dai nostri amici i quali sono anche loro intenti a scambiarsi effusioni amorose.

Derek si inchina. "Ehi ehi ecco che arriva Xena"

Rido insieme a Julie. "Che scemo"

"Non è che ti andrebbe di gareggiare vero?"

Charlie lo fulmina con lo sguardo, allontanandolo da me. "Mi dispiace ma stasera l'ho fatto solo per difendere l'orgoglio della mia damigella svenuta"

Finge di offendersi e sbuffa. "Ah ah molto simpatica"

Mi alzo in punta di piedi per un bacio sulla guancia. "Lo so"

Charlie raccoglie il borsone. "Bene ragazzi noi andiamo"

Li saluto sorridendo. "Ciao"

"Alla prossima Xena"

Prima di uscire mi avvicino a lui e gli sussurro all'orecchio: "Rassicura Julie perché io so che tu sai che ti ama e che è una ragazza fantastica. La conosco da poco ma se le fai del male ciò che ho fatto al bruto saranno carezze in confronto" Concludo con un bacio sulla guancia come saluto.

In tutta risposta ricevo un sorriso complice che ricambio prima di tornare da Charlie.

Superiamo la porta per tornare nella zona bar e tiriamo dritto fino a che non siamo fuori, diretti alla moto del mio ragazzo. Charlie mi allaccia il casco e scuotendo la testa sussurra: "La mia guerriera"

Alza la visiera e mi lascia un piccolo bacio sulla punta del naso.


Oh dio, lo adoro questo ragazzo.

E chi potrebbe fare altrimenti?


Saliamo sulla moto e partiamo a tavoletta. Mi stringo a lui per non cadere e sento tutti i muscoli contratti.

Seconda Chance - Amore oltre ogni confineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora