Charlie si schiarisce la voce mentre sistema i pantaloni per evitare che si veda l'alza bandiera. "Ehm...presidentessa del corpo studentesco"
Rido per il tono che ha usato nel chiamarmi con titolo scolastico. "Da quando mi chiami così?"
"Da quando devo parlare con lei. Non con la mia ragazza super sexy che al momento vorrei sbattere al muro"
Leggermente scioccata dal tono neutro con cui è riuscito a parlare, decido di stuzzicarlo. "Ora che mi hai rivelato i tuoi piani non so se farti parlare con lei"
Mi si avvicina con un sorriso perverso sulle labbra ancora rosse e sussurra con voce roca: "Ti conviene perché ti ricordo che l'esibizionista qua sono io, tu sei solo un'apprendista. Dopo l'orario scolastico le bidelle fanno il giro della scuola e penso che la scena di te che urli il mio nome, per quanto possa essere eccitante, ti potrebbe causare qualche problema"
Lo guardo a bocca aperta ma scoppio a ridere subito dopo immaginandomi la faccia di Gail, la bidella del piano, che mi trova intenta ad avere un rapporto sessuale nel corridoio.
Fingo un broncio. "Già, che peccato" Dandomi delle arie, chiedo: "Ebbene, cosa devi dire di tanto importante alla presidentessa?"
Mi mostra gli occhi da cucciolo. "Be' si dà il caso che per rimanere fuori dall'aula ad aspettarti, io abbia saltato delle lezioni. Mi chiedevo se la mia bellissima, intelligentissima ma soprattutto gentilissima ragazza potesse risolvere la situazione facendomi togliere la nota"
Incrocio le braccia al petto voltandogli le spalle. "Oh, quindi è a questo che ti servo? Solo per farti togliere le note? In più ti avevo mandato in classe, ciò significa che se mi avessi ascoltato non avresti una nota"
Si gratta la nuca in difficoltà. "Ehm...io...cioè non potevo andare in classe, non dopo aver visto la tua faccia così sconvolta dopo il tuo scontro con Bethany"
Cerco di nascondere il mio tentativo di trattenere le risate. "Mmh...e perché ti dovrei credere?"
Mi abbraccia da dietro e si avvicina al mio orecchio per sussurrare: "Be' perché nel caso in cui tu torni ad essere la mia ragazza in questo luogo così appartato allora nessuno potrà aiutarti e verrai attaccata al muro"
Rido e mentre cammino per andare al primo piano dico: "Sei incorreggibile"
Sorride in modo irresistibile. "Ma tu mi adori così" "Forse"
Mi supera come solo una primadonna sa fare. "Ah sì? Guarda che potrei punirti per ciò che stai insinuando"
Curiosa, chiedo: "In che modo credi di potermi punire?"
Mi guarda in modo altezzoso. "Rifiuterò qualsiasi tua avance, non mi avrai più"
Sto al gioco.
In modo teatrale, mi poggio una mano sulla fronte e dico: "Oh no e adesso come farò a sopravvivere?"
Charlie ride della mia fantastica interpretazione che concludo con un inchino. "Dai smettila, andiamo a togliermi questa nota"
Dopo essere passati in segreteria a sistemare, con una bugia, la nota di Charlie, saliamo sulla sua moto e torniamo da Adam.
Nota autrice:
Ultima parte un po' corta ma volevo alleggerire quella prima e non rendere il tutto troppo lungo.
Che ne pensate di queste esplosioni? Voi avete problemi di rabbia?
Ci vediamo nel prossimo capitolo dove capiremo cos'ha in serbo il futuro per Adam e Zeus.
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Seconda Chance - Amore oltre ogni confine
RomanceLe seconde occasioni vengono date quando si commette un errore. Che sia in ambito amoroso, lavorativo o routine di tutti i giorni. Si fanno delle scelte che non sempre sono quelle giuste e una volta che ci rendiamo conto dell'errore, ci pentiamo. N...