Capitolo 30 - prima parte

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Domenica mattina, mi alzo tardi e sgranocchio qualcosa mentre mi metto avanti con i compiti. Passerò la serata con Charlie quindi non riuscirò a farli.

Faccio il minimo indispensabile per non prendere un brutto voto domani in spagnolo, ma nella mia testa continuano a ripetersi le immagini del mio sogno. Da una parte sono felice perché posso dire di aver fatto conoscere Charlie ad Ethan ma dall'altra so che è tutto finto. Non potrò mai vivere quel momento.

Devo ammettere che sognare mio fratello in contesti che non riguardano il giorno della sua morte mi rende straordinariamente contenta.

Mentre mi perdo nei miei pensieri ricevo un messaggio.


Messaggio da Charlie:

"Radiolina sono in anticipo, non vedevo l'ora di vederti"


Sorrido per il soprannome che ormai trovo estremamente carino ma subito dopo, il sorriso mi muore sulle labbra perché sono ancora in pigiama.

Corro in bagno alla velocità della luce e mi faccio una doccia lampo, tanto i capelli sono puliti. Esco e corro in camera dove apro il mio lato d'armadio, quello che non usavo perché rappresenta la ragazza che cercavo di tener nascosta.

Oggi c'è il sole, metto una mano fuori e sento caldo quindi decido di vestirmi leggera. Opto per un paio di jeans neri a vita alta, quasi completamente strappati e un top nero, corto e scollato che copro con una camicia a quadri, rossi e neri, che lascio aperta. Mi guardo allo specchio e metto un po' di matita nera sotto gli occhi e del mascara.

È da un po' che non devo nascondere continuamente delle occhiaie o delle borse e ne sono felice. Sulle labbra metto una tinta che mi ha regalato Lily tempo fa. È rosso scuro e sa di fragola, deliziosa. Mentre finisco di sistemarmi i capelli sento la notifica di un nuovo messaggio.


Messaggio da Charlie:

"Sono qua fuori"


Mi affaccio e lo vedo davanti al cancello, appoggiato alla sua moto con addosso un paio di jeans neri e una maglia bordeaux a maniche corte che lascia una buona vista sui suoi bicipiti perfettamente delineati. I capelli sono legati in un codino e degli occhiali da sole gli nascondono gli occhi.

Mi risveglio e ripensandoci prendo i miei Ray Ban neri, dato che sono sempre stata sensibile alla luce, afferro la borsa con le cose per domani e mi affretto a raggiungere il mio ragazzo.


Quanto ti piace dirlo?

Troppo.


Quando Charlie mi vede, un sorriso si forma sul suo viso e mi si scioglie il cuore perché è grazie a me che quella meraviglia è spuntata.

Mi saluta con un dolce bacio. "Sei bellissima"

Sorrido. "Grazie"

"Ora dovresti dire: sei bellissimo anche tu! Insomma mi sono tirato a lucido solo per te Radiolina"

Scoppio a ridere. "Se può aiutare il tuo ego smisurato allora si, ti trovo bellissimo"

Annuisce passandomi il secondo casco. "Si, credo di sentirmi meglio"

Curiosa, chiedo: "Dove andiamo?"

Mi guarda con sguardo seducente e parla con voce profonda. "Ti porto al cinema, a cena e poi...a casa mia"

Seconda Chance - Amore oltre ogni confineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora