Capitolo 39 - ultima parte

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Giorni dopo...

Sono passati ben sei giorni e domani io e Charlie dobbiamo tornare a scuola. Devo ammettere che tutto questo mi è servito molto perché sono riuscita a riprendermi meglio e più in fretta della prima volta. Mi capita ancora di ricordare e avere incubi ma ho sempre accanto Charlie che si prende cura di me. In realtà la cosa è reciproca perché in queste cinque notti anche lui si è alzato qualche volta verso le tre del mattino a causa degli incubi.

Ormai è ora di pranzo e abbiamo invitato i nostri amici a passare il pomeriggio con noi per inaugurare la nuova casa. Già, per quanto possa essere bello, non sono riuscita a dormire e guardare la TV tutto il giorno. Avevo bisogno di muovermi e sono riuscita a convincere Charlie a farmi sistemare la casa che adesso è molto più viva. All'inizio la presenza di qualcuno si intuiva solo dalla giacca all'ingresso e dal cibo nel frigo. Adesso che è pulita e lucidata sembra che qualcuno se ne prenda finalmente cura. L'unica stanza che non ho pulito e su cui non ho insistito è stata la camera dei suoi genitori. È chiusa a chiave e lo capisco, quindi mi sono concentrata sul resto che non è poco considerandone le dimensioni.

Suona il campanello e mi affretto a scendere le scale ma Charlie mi precede dato che era in salotto. Apre ai nostri amici che sorridono felici.

Entrano tutti lasciando una pacca sulla spalla di Charlie. "Ehi amico"

Ryan mi guarda sorridente che sempre. "Campionessa che bello rivederti"

Si tengono a distanza vista la mia reazione l'ultima volta che Adam mi ha abbracciato. Adam si avvicina salendo il primo scalino e lasciandone solo due tra noi. "Mi dispiace Mia, ti giuro che non avrei mai voluto farti soffrire. Ti prego, ti scongiuro, perdonami" Guardo Charlie che mi sorride rassicurante e poi mi lancio tra le braccia del mio migliore amico che mi prende al volo e mi stringe forte contro di sé. Sospira tra i miei capelli. "Grazie a dio"

Lo stringo forte. "Ti voglio bene. Scusami tanto per il mio comportamento"

Inspiro il suo profumo mentre gli occhi mi si inumidiscono. Mi è mancato tantissimo.

Mi lascia un bacio in fronte. "Tranquilla tesoro"

Nate si schiarisce la gola e sorride, guardarmi a braccia aperte. "Scusateci"

Rido e corro verso di lui per salutarlo e faccio lo stesso con tutti fino alla mia migliore amica dove mi soffermo per molto, molto tempo.

Drake scuote il telefono davanti a noi e chiede: "Bene, ordiniamo sushi?"

Dopo il consenso unanime, ci spostiamo in salotto.

Il fattorino arriva in fretta e ci lascia l'ordine, pranziamo normalmente e quindi tra risate e scherzi. Mentre parliamo, Ryan, che non sa riconoscere le sfide da proporre e quelle già perse in partenza, mi sfida alla Wii a niente di meno che Just dance. Ovviamente vinco e subito dopo vengo sfidata a Mario kart da Drake. Poi con la PlayStation a Gta da JJ, Fifa da Nate, Call of duty dai gemelli. Adam pensava di fregarmi e mi ha sfidato a biliardino ma io e Charlie abbiamo distrutto i miei migliori amici.

Purtroppo non sono dio e qualche partita l'ho persa ma allo spareggio li ho battuti tutti e probabilmente è stato grazie al fatto che Charlie in questi giorni mi ha allentato.


Ma non glielo diremo.


Il pomeriggio passa così e dato che si è fatto tardi abbiamo deciso di invitare i nostri amici a rimanere anche per cena. Charlie cucina quella che credo abbia detto si chiami -Meat pie- un piatto tipico australiano che dovrebbero essere dei semplici tortini di carne.

Seconda Chance - Amore oltre ogni confineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora