Questa storia tratta sempre di Alice e Claudio dell'allieva della fiction. Non serve aver visto la serie o aver letto i libri... da cui è tratta la storia dei medici legali.... perché la mia storia è completamente inventata. Alice s'innamora subito...
Claudio Alice se ne è appena andata ed io sistemo i cuscini sul divano... non ho resistito.... mi fa letteralmente impazzire... sia dal lato fisico... quando la vedo la devo toccare... deve essere mia... sia dal lato lavorativo... ma non positivamente... è distratta... con la testa fra le nuvole... impacciata... ha le mani di pastafrolla, fa cadere tutto... e con le tabelle lasciamo perdere... se non l'aiutassi io Valeria già l'avrebbe mandata fuori qua... anzi è un miracolo che non l'abbia già fatto... forse si sta divertendo a darle certi lavori e a trattarla male... ma io più di dirle che deve impegnarsi non so cosa fare... già sono stato troppo gentile per i miei gusti... e non vorrei che si adagiasse perchè sta con me... lei è l'allieva più insopportabile che ho e che ho avuto... ancora non riesco a capire cosa mi attrae in lei, la sua aria ingenua? la sua assoluta incompatibilità con questo lavoro? la sua timidezza? ancora si vergogna quando stiamo insieme... il suo entusiasmo nei sopralluoghi? che non dovrebbe avere peraltro.... anche fisicamente è lontana dal mio standard... ho preferito sempre quelle alte e prosperose, mentre lei è magra, bassa e diciamo poco dotata... ma ha uno sguardo da cerbiatto tenero che mi fa impazzire. Ma non sono innamorato eh? mi piace ma non fino a quel punto... io non m'innamoro mai... non mi sono mai innamorato e forse non succederà mai... secondo me sono un anafettivo... ho pensato dalle superiori solo a studiare... per avere un lavoro prima ed una bella carriera dopo... ho avuto solo avventure e nessuna che mi ha fatto battere forte il cuore... forse Beatrice... ai tempi dell università, ma non credo che sia stato vero amore... da quando sono arrivato qui e mi sono affermato come medico legale... mi sono lasciato andare a qualche divertimento e mentre prima cambiavo ragazza ogni volta che uscivo, ora preferisco avere una persona al fianco anche se è una storia senza impegno... purtroppo loro alla fine si innamorano e devo lasciarle andare, mi spiace farle soffrire, ma è meglio lasciar perdere prima che diventi qualcosa di più serio e soffrano davvero ... spero che con Alice non succeda... sto bene con lei... però se fosse un allieva modello mi farebbe più piacere... andrebbe meglio, anche come compagna da mostrare al mio fianco... invece ne combina una al giorno.. anche Giorgio spesso deve toglierla dai pasticci senza farne accorgere a Valeria... io devo dire la verità la sgrido spesso davanti agli altri, perchè lei è uguale agli altri, non deve avere favoritismi e poi è per stimolarla a fare meglio... a stare più attenta... Quando esco devo fare la spesa per cucinare... mangiamo a casa, cosi non perdiamo tempo... metto i piatti nella lavastoviglie ed andiamo a letto.... si... la faccio venire a casa mia... cosa rara... ma lei abita con una giapponese e perciò non posso andare da lei... come capitava con le altre... cosi dopo un pò me ne andavo, raramente restavo per tutta la notte... ma con Alice a parte la prima volta in cui dopo l'ho riaccompagnata a casa... le altre volte l'ho lasciata dormire da me... vabbè dormire è una parola grossa... dormiamo poco.... diciamo stare nel mio letto... mi piace averla fra le braccia.. poggiare la testa sulla sua spalla... da dietro... o quando lei si addormenta col viso nel mio collo o strofinandosi alla mia barba... mentre io le tengo i capelli... mi sto rammollendo? forse si... e non mi piace... non mi piace per niente... vedremo quando dura... Mentre cucino sto pensando se sia il caso di farle un doppione di chiavi in modo da entrare senza che io la apri sempre o in caso come ora che io abbia un contrattempo e lei mi debba aspettare fuori... ho perso tempo mentre facevo la spesa, non vorrei che si illudesse... ma mi fa tenerezza mentre mi aspetta seduta sugli scalini davanti al portoncino... si vede che il portone era aperto... smanetta sempre su quel cellulare. "Porta una busta invece di stare sempre li sopra." Le urlo facendola sobbalzare... quanto mi diverto... "Sei tu l uomo..." Mi risponde... "Non essere impertinente... sono il tuo capo, muoviti." "Ora no." Ha l'ardore di dire seguendomi dentro... "Sempre... zitta e aiutami... altrimenti ti lascio a digiuno." Lei sbuffa e tira fuori le cose dalle buste... "Shhhhh non sbuffare." "Cosa cucini?" La sento chiedere... "Mmmmm sorpresa... mentre io cucino perché non ti metti a scrivere?" "E che cosa?" "Che cosa? Hai l'imbarazzo della scelta." "Io non ho portato niente." "Prendi il mio computer ." "Veramente volevo imparare a cucinare." Io la guardo alzando il sopracciglio ed esclamo "La cucina ti è ancora più incompatibile della medicina legale... e non vorrei che mi rovinassi la cucina... vedi ho solo questo." "Quanto sei divertente. " "Sono contento di farti divertire... ma lo sarei di più se combinassi qualcosa di buono li sopra, non c è bisogno della password." Rassegnata accende il computer sul tavolo... e io aspetto... "E quale cartella dovrei aprire?" "Secondo te? La vedi sacrofano? " E scoppio a ridere... troppo facile... "Te pareva..." "Dai sacrofano non ti lamentare... che ti preparo qualcosa di buono." "Anche un dolce?" "Non ci pensare proprio... tanto sono io il dolce." Me l'ha servita su un piatto d'argento... lei si gira a guardarmi... come per dire "davvero fai?" Queste battute mi vengono naturali, ho molto senso dell' houmour... anche spesso è macrabo e alquanto sadico... visto il mio lavoro... "Dai che ti ho preso i cornetti per domani... finisce che ti sciupi se vieni all istituto senza colazione... lei mi guarda incredula... "Che guardi a fare? Mica è colpa mia? Sei tu che sei una dormigliona e poi devi correre per non arrivare tardi." E viene in ritardo sempre lo stesso... perché torna da lei a cambiarsi... mica può venire in istituto con quei vestitini... tutta sexy? Io non le faccio portare niente qua, non è cosa... sempre perché altrimenti si illude.. e poi a me non piace disordine in casa... e lei è disordinata da morire. Allora rimarco... "Ti devi svegliare presto eh? E non mi lasciare briciole dappertutto. " "Ora me lo ricorderai fino a domani?" "Forse... ma vorrei fare altro sacrofano, perciò sbrigati... io ho quasi fatto." "Di già? " "So cucinare io? Cibi veloci e leggeri... cosi il nostro tempo lo usiamo in altro modo." Lei arrossisce anche se non ho detto granché rispetto ad altre volte in cui vado nello specifico. Non le parlo più per non farla distrarre e spero che scriva qualcosa di decente.
Dopo la cena succulenta, modestamente so cucinar bene, al contrario suo... meglio non si avvicini ai miei fornelli moderni .... sistemo tutto nella lavastoviglie... anch'essa moderna... qui ho tutti i confort... e dopo aver dato un'occhiata veloce al suo lavoro.... da sistemare, ma lo farà domattina, altrimenti facciamo tardi ed adios divertimento... me la tiro sul mio confortissimissimo... letto... ovvero lettone.... la spoglio alla velocità della luce ... non perdo tempo ad ammirare la lingerie di pizzo... ho aspettato troppo... anche lei usa finalmente le mani per spogliarmi... ha iniziato a prendere l'iniziativa, senza che io glielo chieda... nonostante la timidezza sta iniziando a lasciarsi andare... il che apprezzo moltissimo... ci diamo alla pazza gioia, come piace a me, senza limiti.... io ho molta passione e fantasia e lei mi segue... per fortuna... non sopporto le false santarelle... lei non mi basta mai come potete aver compreso, questo non mi è mai successo e mi spaventa un poco... abituato a cambiare spesso sia per non far illudere la donzella di turno, sia perchè col tempo mi annoia... ma Alice anche se è quello che è... pasticcione e rompiscatole mi attira e attizza non poco... c'è da preoccuparsi? ogni tanto mi ispira anche tenerezza... sentimento di solito a me sconosciuto... che mi porta ad accarezzarla non per ottenere altro come ho fatto sempre... e ad aiutarla nel lavoro... mai fatto in vita mia... e questo mi fa pensare...
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