Claudio
Ma che strana la vita, incontrare qui una mia compagna di università, lo sapevo che sarwbbe andata lontana, lavora a Londra ed è venuta ad aggiornarsi pure lei... è sposata con due bambini, mi ha mostrato le foto sul telefono ed io le ho mostrato le mie, cioè quella di Alice e delle pesti... finché il telefono non si è scaricato... pensando ad imparare tutto ho dimenticato di caricarlo. Vi chiederete se ho avuto una storia con lei... no e neanche un uscita... lei era la classica brava ragazza da evitare... che non si meritava di soffrire... io almeno mi sono sempre divertito con chi lo voleva fare come me, senza impegno, né sentimento... pensando solo a studiare e poi a lavorare... per una fulgida carriera. Ci sono arrivato anche se il mio grande obiettivo è quello di essere direttore, non so se ci riuscirò ma sono felice con la mia famiglia, come Cinzia è con la sua... ed io sono felice per lei, se lo merita... lei si che sarebbe una buona amica per Alice, invece di quelle pettegole che si ritrova. Quando ritorno in camera e infilo il telefono nel caricabatterie mi ritrovo tante chiamate di Alice.... dannazione mi ero dimenticato di avere il silenzioso.... mi rendo conto che è tardi per richiamarla... è inutile che gli mando un messaggio, conoscendola lo terrà vicino... starà dormendo e non voglio svegliarla. La richiamero' dopo. Appena posso infatti la chiamo, anzi videochiamo... prima le invio un messaggio per avvisarla... ma non mi risponde... comunque provo a chiamarla, spesso si ritrova il silenzioso a causa del lavoro... ma invece della sua faccia quella che vedo è quella di Silvia..Ma Alice dov' è? È successo qualcosa?
Le chiedo subito.
Non ti preoccupare non le è successo niente.
E perché non mi ha risposto lei?
Mmmm ha lasciato il telefono qui e se non ti avessi risposto ti saresti preoccupato, no?
Hai fatto bene, ma lei dov' è?
Silvia tentenna un po' e poi mi risponde...
Fa una passeggiata.
Dove? Da sola? Ma che vi prende? Dove siete?
Ma no che non è sola... è con quell' amico suo... Teo.
Teo? E da dove esce fuori questo? All'improvviso? E proprio quando io non ci sono? Strano davvero... sta faccenda non mi piace...
E perché tu non sei con loro?
Mmm dovevano parlare di qualcosa di mmmm.... personale.
No... questa faccenda mi piace sempre di meno.
Poi lei scatta...
ah eccoli là... stanno tornando...
E all'improvviso li vedo perché lei gira il telefono in modo che possa vederli... ridono e scherzano in un modo così complice... quello non mi è stato mai simpatico... vuole intrufolarsi ora che non ci sono... ed Alice è la solita ingenua. Purtroppo mi chiamano e devo staccare, non posso neanche salutare Alice.
Me la saluti tu Silvia? Io devo andare, la chiamo più tardi.
Ritorno subito in sala ma non riesco a concentrarmi, penso sempre a quei due... a braccetto...
Alice
Vado da Silvia con Teo al mio fianco che mi ha retto il gioco facendo ingelosire Claudio. Io spero comunque di essermi sbagliata e che non sia successo niente con quella bionda... però lo avrò fatto rosicare un bel po', infatti chiedo subito a Silvia com' è andata la telefonata.Era spiazzato e poi... semplicemente furioso... avrebbe voluto aspettare ma l'hanno chiamato.
Chi l'ha chiamato? Quella?
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Un' allieva speciale
FanfictionQuesta storia tratta sempre di Alice e Claudio dell'allieva della fiction. Non serve aver visto la serie o aver letto i libri... da cui è tratta la storia dei medici legali.... perché la mia storia è completamente inventata. Alice s'innamora subito...