Alice
Il lavoro va benissimo, i miei mutuati e rispettivi genitori sono soddisfatti di me... e ho anche il tempo di andare in ospedale per qualche consulto e al pronto soccorso... ieri sera ho fatto tardissimo e ora sveglia presto per andare in ambulatorio, certe volte la scelta di stare a Sacrofano non sembra giusta ... ma io sono contenta di abitare con nonna... talvolta nel weekend resto a Roma da Silvia per una serata tra amiche, ha cercato più volte di appiopparmi qualcuno, ma ancora non ho trovato quello giusto... o semplicemente non ne ho voglia.... non ho mai incontrato CC, forse non frequentiamo gli stessi ambienti o Silvia è attenta a non andare dove va lui? non voglio saperlo... già tremo quando viene il fratello con la nipote... oggi è uno di quei giorni.... è venuta diverse volte e ho capito la situazione, ma siccome c'è sempre la bambina presente non ho l'opportunità di parlarne col padre...
Stavolta però dopo la visita, a fine giornata, lui ritorna senza Chiara, spiazzandomi un pò."vorrei parlare senza Chiara..."
"Sono contenta signor Conforti, anch'io vorrei approfondire senza sembrare invadente."
"Riguarda gli attacchi di allergia... improvvisi."
"Forse non sono tanto improvvisi.... da quello che ha detto Chiara ci sono sempre in riferimento a degli eventi."
"Quando incontra la madre... o alcune telefonate...con lei."
Ecco... là volevo arrivare....
"Infatti, era quello che temevo, però cosi possiamo tenerli sotto controllo... deve tenere lo spray sempre a portata di mano."
"Io sempre, ma non vorrei che quando è con lei..."
"Finora non è successo niente di grave... o la madre non sa come comportarsi?"
"lo sa... lo sa... ma non possiede tutto questo istinto materno... e ho paura che non abbia i riflessi pronti o che la lasci da sola."
"Chiara nonostante l'età è una bambina intelligente e sa cosa fare... ne ha parlato lei a me... senza che io le chiedessi alcunchè."
"Chiara è sempre stata con adulti, a parte l'asilo..... sa si è affezionata tanto a lei... quasi come lo zio, ma non si illuda è una peste."
"è un adorabile peste..."
Dopo aver concordato spray e medicinali se ne va lasciandomi una strana sensazione, mi guardava come se volesse scrutarmi dentro, uno sguardo che mi ha ricordato tanto il fratello... no... non devo lasciarmi coinvolgere da loro... non devo pensare a Claudio... eccetto un accenno ogni tanto alla sua figura ingombrante non hanno detto niente... neanche un saluto...
"si mio fratello si ricorda di lei... oppure no...mah..." o l'hanno fatto apposta a non dire niente? finisco il mio lavoro e torno a casa... chissà nonna che ha cucinato? ho una fame....Claudio
Mio fratello torna entusiasta dalla visita da Alice..... e pure Chiara..."zio sono andata alle giostre."
"non avevi la visita?"
"dopo... con Marika ed i genitori."
Una sua amichetta dell'asilo... ma Giacomo dov'era?
Io lo guardo alzando un sopracciglio e lui fa il segno col dito per dire dopo...."Papà è inutile che fai cosi... lo so che sei tornato da Alice."
Lui sbuffa tentando di cambiare argomento...
"Ti ho capito subito... avete parlato di me... lo so..."
L'ho detto che ha preso di me la peste.....
"E a sto punto dillo.... Giacomo."
STAI LEGGENDO
Un' allieva speciale
FanfictionQuesta storia tratta sempre di Alice e Claudio dell'allieva della fiction. Non serve aver visto la serie o aver letto i libri... da cui è tratta la storia dei medici legali.... perché la mia storia è completamente inventata. Alice s'innamora subito...