Alice
Io non vorrei essere invadente, ma nello stesso tempo bisogna battere il ferro finchè è caldo, cosi il lunedì mando un messaggio ad Andrea per un caffè o aperitivo con la scusa che Claudio ha da lavorare ed io sono sola... il che è vero. Ho deciso di portarmi il pargoletto dietro nel carrozzino... ho un sesto senso... secondo me.... Mi aiuterà a farla confidare.
Tu sei peggio di Jessika Fletcher e Agata Christie messe insieme...
Mi dice Claudio, ma ancora non ho capito se è un complimento.
Agata Christie è la scrittrice, miss Marple è il personaggio.
Finalmente sbaglia in qualcosa e lo riprendo con un sorrisino, ma lui borbotta punto sul vivo.
Hai capito che volevo dire...
Ora non mi resta che aspettare la sua risposta.
Si vede che ci riflette perché arriva dopo ore ed io saltello incontro a Claudio, come se avessi vinto la lotteria.
Il giorno dopo
Il giorno dopo Claudio avvicinandosi l'orario dell'appuntamento esclama..
Ora mi dovrò tenere il birbante? Dovrei scrivere una...
Non temere, me lo porto dietro.
Ma fa freddo.
Ma quando mai? Poi non staremo all'aperto e a proposito mi prepari il biberon? Mi porto anche quello, tuo figlio ha sempre fame.
Me lo dici come se fosse colpa mia, sei tu che mangi sempre... e poi non lo puoi preparare tu il biberon?
Mi devo passare la piastra caro, vedi questi capelli, sono indecenti.
mi dà le spalle, ma mi sembra di vederlo alzare gli occhi al cielo lamentandosi.
E non sbuffare.
E scuote la testa...
Ti vedo...
Dovrei stare immobile?
No, prendi il piccoletto che ti chiama.
Sicuro che chiama me? Non parla ancora.
A modo suo si... non lo senti? Pa... pa... pa..
Allora significa che dirà prima papà e poi mamma, vero Giulio?
Non scherzare... la prima parola è sempre mamma.
Non ti dovevi passare quell'infernale strumento?
Lascio la discussione qui solo perché farei tardi e non voglio fare una figuraccia con Andrea... che è precisa fino al midollo, come mi ha riferito Claudio. Non ho detto niente a Giacomo e Chiara, preferisco non portarla, potrebbe limitare le confidenze di Andrea. È stata un'impresa uscire senza far rumore, m ha aiutato Claudio a sistemare Giulio nell'auto e questa specie di navicella mutante che è il carrozzino. Anche se loro sono al piano superiore ascoltano tutto... e Chiara corre sempre da noi... e se va da Claudio lui inventerà un impegno di lavoro improvviso.
Parcheggio per fortuna con facilità...ci sono poche persone al bar... ed Andrea arriva con me, nonostante non abbia figli mi aiuta col carrozzino e ci sediamo in un punto dove è facile sistemare Giulio in modo che il suo carrozzino non ingombri il passaggio.
Io già sto immaginando di prendere un dolce fantasmagorico... alla faccia di Claudio, ma Andrea ordina una tisana coi biscottini... che sono una cosa sciapa pure se si dovrebbero inzuppare... cosi sono costretta a prenderla anch'io, ma almeno la prendo a frutti di bosco e non quella che ha preso lei che dà l'idea di una medicina.
Iniziamo col parlare di argomenti neutri, del più e del meno praticamente, finchè non le rifilo la domanda da un milione di dollari...
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Un' allieva speciale
FanfictionQuesta storia tratta sempre di Alice e Claudio dell'allieva della fiction. Non serve aver visto la serie o aver letto i libri... da cui è tratta la storia dei medici legali.... perché la mia storia è completamente inventata. Alice s'innamora subito...