Un' allieva speciale

La festa 64

Alice

Siamo finalmente arrivati al sabato in cui dobbiamo andare a questa fantomatica festa, sono curiosa di andarci, è la prima vera uscita con CC con altre persone... perché ad uscire siamo usciti, ma sempre di corsa...per far prendere un po' d'aria a Giulio, per fare la spesa, ma generalmente facciamo a turno. Niente cene fuori perché Claudio è diventato pantofolaio, vuole pranzare e cenare a casa, nel weekend, almeno ora che Giulio è piccolo... poi approfitta sempre di fare qualche ricerca o relazione per il suo lavoro. Ora sono io che ho voglia di uscire... un giorno di questo riprendo i miei aperitivi time con Silvia e gli lascio Giulio, cosi impara. Intanto mi preparo al meglio, come non facevo da tempo, indossando anche dei tacchi alti... che non indosso da un anno o più praticamente... non mi ricordo da quanto tempo sto in bagno per i capelli ed il trucco, voglio essere perfetta, anche per non sfigurare, specialmente davanti alla direttrice ed alle colleghe di Claudio, tutte gattemorte. Dovrebbe esserci anche la Wally mi ha detto Claudio, ma sicuramente non si ricorderà di me... sono stata troppo poco, anche se ho combinato parecchi pasticci.

Hai finito sacrofano?

Urla Claudio fuori dal bagno.... Fortunato lui che deve solo vestirsi e sistemarsi un attimo i capelli... vabbè non proprio un attimo... li costringe di nuovo col gel, da quando l'ho costretto a farli ricrescere... ma rispetto a me fa subito.
Ho effettuato un'opera di ricostruzione...
Borbotto tra me e me... ma lui mi ascolta visto che all'improvviso apre la porta...

Uauuuuuu ... sei bellissima...

Dovresti dirmelo ogni giorno...

E tu dovresti sistemarti così ogni giorno...

Troppo tempo...

Svegliati prima...

Naaaaaaaaaaaaaaaaaaa .....

E lo sapevo...

Dice lui afferrandomi e dandomi un bacio alquanto sensuale sul collo, che mi fa venire voglia di approfondire, ma si farebbe tardi e poi ricominciare daccapo con la ristrutturazione non è cosa...lo stacco con fatica e grande dispiacere chiedendogli...

Hai preparato perbene Giulietto?

Quel birbante non ne voleva sapere, ma ci sono riuscito.

Tu riesci sempre in tutto... non fare il modesto.

Mmmmmmm... devo dire che lui mina la mia pazienza.

Dai che adora il suo papà.

Ma non essere cambiato... non hai sentito le sue urla da qua?

No, avevo acceso la radio...

Per prepararti meglio....

(Simulando la voce del lupo vestito da nonna nella favola)

Mmmm... non fare il lupo cattivo... non è il momento...

Aspetterò il ritorno.... cappuccetto rosso.

Cosi prendiamo il carrozzino col cucciolotto ed andiamo, io sono un po' nervosa, ma non vorrei darlo a vedere... ma a CC non sfugge niente, mi sorride e mi accarezza una gamba nell'auto. Al locale, molto fine e moderno già ci sono tutti mi dice Claudio...

Non siamo in ritardo.

Dico guardando l'orologio... effettivamente sarà mezz'ora... ma che sarà?

Lui inarca il suo famoso sopracciglio e.. apre la bocca...ma io lo blocco con un gesto della mano...

Non dire niente...