Alice
Mi sento chiamare.... E sento una mano nei capelli... Claudio? L'ho sognato... era bellissimo... troppo bello per essere vero.... Apro piano gli occhi ... sono nel suo letto... sarà stato quello? O le parole della nipote? Mi giro ed è lei che mi chiama... alza le sopracciglia come lo zio... avrò mica detto il nome di Claudio ad alta voce? Meglio non scoprirlo."Dobbiamo alzarci, sennò faccio tardi a scuola... e tu al lavoro."
Guarda l'orologio ed ha ragione...
"zio è già in cucina."
"Allora vai tu, io vado in bagno."
E mi fiondo in bagno... non voglio presentarmi in pigiama...
"ci laviamo insieme?"
Non so se è una buona idea, poi penso che non lo fa con la mamma... perciò l'accontento e ci laviamo a vicenda per poi vestirci... lei è veloce nello scegliere cosa mettersi... e pensare che ha cinque anni... se non avessi i vestiti di ieri ci impiegherei di più....
Andiamo in cucina... e trovo Claudio a sorseggiare il caffe... i nostri occhi si agganciano per un attimo, poi li distolgo chiedendo di Giacomo."E' già andato via, mi spiace piccola non voleva svegliarti."
"Non fa niente zio, tu hai mangiato già?"
"Si ."
Risponde lui porgendogli il latte appena scaldato.
"M'imburri la fetta biscottata?"
Lui sbuffa... si vede che voleva scappare via di qua, poi guarda l'orologio e afferma...
"Proprio perché faresti tardi."
Io invece afferro il barattolo di marmellata e spalmo quella sulla fetta biscottata, purtroppo i cornetti non ci sono... ed esclamo..
"Ti piace la fetta biscottata ed il burro, strano?
"E pure la marmellata sopra... poi me la spalmi tu? "
"Iniziamo a chiedere? Lo faccio io."
Esclama Claudio...
"Ma come mai?"
Chiedo direttamente a Claudio, la tensione è passata... sembriamo una classica famigliola seduta a colazione.
"Siamo andati in vacanza e l'ha assaggiata.. e da allora la vuole."
"Tanta energia per la giornata."
Commento... lei se lo può permettere...
"Come se non ne avesse di suo."
Mi risponde.
Scoppio a ridere... è vero, è una forza della natura, non si stanca mai... poi mangia all'asilo a pranzo e lì sicuramente le daranno le classiche portate da ospedale...
"lo so che stai pensando, mangia bene in mensa, per quello che costa la scuola."
Mi legge nel pensiero? Questa cosa non mi piace, ma nello stesso tempo mi fa sentire connessa a lui... mi sento troppo bene in questa situazione e non va bene... anche lui resta e non si alza come voleva fare prima, anzi mi prepara anche il caffe... vabbè che con la cialda fa subito, me lo zucchera pure... è gentile perché c'è Chiara? O è spontaneo...? qualche volta l'ha fatto anche in passato se è per questo... quando non mi voleva far arrivare in ritardo in istituto... urlando sempre "sacrofano muovitiiiii..."
"Allora come ti trovi all'ambulatorio?"
Mi chiede... lo vuole sapere davvero o è per fare conversazione...? Ma il suo sguardo mi sembra interessato... si sta lasciando andare?
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Un' allieva speciale
FanfictionQuesta storia tratta sempre di Alice e Claudio dell'allieva della fiction. Non serve aver visto la serie o aver letto i libri... da cui è tratta la storia dei medici legali.... perché la mia storia è completamente inventata. Alice s'innamora subito...