Soliti battibecchi 66

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Alice
Sono a casa di sabato col mio cucciolotto mentre il mio infaticabile uomo è in istituto per sistemare urgenti documenti... con me c è anche Chiara che non va all' asilo... anche il padre ha impegni di lavoro... e poi lei preferisce stare qua e giocare con Giulietto come fosse un bambolotto... io la lascio fare... stando attenta per non alimentare la sua gelosia... è un continuo...

Posso cambiarlo? Posso vestirlo? Posso tenerlo?

Dopo avermi aiutato a dargli il latte col biberon, io ne ho sempre meno, la faccio sedere sul divano e dargli il piccolo furfante in braccio... a lui piace molto giocare con Chiara, soprattutto tirarle i capelli, come con me... a lei pure finché non glieli tira troppo...
Vorrei allontanarmi e sistemare la casa ma non mi fido del tutto, è sempre una bambina...
Ripenso a quando passavo i miei sabati in ospedale tra bambini malati, mi manca tanto... anche se spesso mi sentivo impotente, ora la mia unica preoccupazione è badare a Giulio... poi fra qualche mese lo porterò all'asilo nido e ritornerò in ospedale. Claudio vorrebbe che lo facessi dopo che lui ha compiuto un anno, che è più grande e dovrebbe camminare... è l unico nostro argomento che ci fa litigare... perché io non voglio aspettare tanto per tornare in ospedale nonostante io voglio un bene dell'anima a Giulietto,  ma mi dovrò separare da lui comunque.
Una preoccupazione che invece non ho è la cena per stasera, in cui verrà la Manes, perché come al solito cucinera' Claudio... io mi arrangio a cucinare per cui lascio a lui questo onore... come spesso in casa. Lui già sa cosa vuole preparare, di ritorno dall' istituto si fermerà a fare la spesa. Resterà Chiara e poi verrà anche Giacomo.  Silvia non potrà esserci perché ha un congresso fuori, per tutto il weekend,  doveva andarci anche Giacomo,  più per farle compagnia che per interesse, ma ha avuto questo imprevisto con dei clienti, venuti appositamente da fuori per parlare con lui e ha dovuto rinunciare a questo weekend con sommo dispiacere di Silvia. Non le ho detto niente della cena con Andrea e neanche Giacomo suppongo perché non ho avuto suoi messaggi minatori... in quanto Silvia è un tantino gelosa... e diffidente. Ma Giacomo è una pasta d'uomo e lungi da lui guardare un'altra donna... poi credo che Andrea non sia proprio il suo tipo... è giusto per non essere presenti solo io e Claudio a questa cena, oltre a Giulietto ovviamente. 


Claudio

Sto facendo la spesa al supermercato, da solo, in grazia di Dio, senza Alice che mi mette nel carrello cose che non dovremmo mangiare, faccio eccezione per qualcosa, come un dolce o biscotti in più, ma i precotti ed impanati no eh... prendo solo il necessario per qualche giorno, mi piacciono i prodotti freschi e per la cena di stasera... Andrea ha accettato l'invito che Alice le ha fatto più volte. All'inizio l'ha fatto attraverso me, ma Andrea ha gentilmente rifiutato... non contenta è venuta con una scusa in istituto e gliel'ha fatto di persona.. non so come e con quali parole... lei convince tutti a fare quello che vuole lei...io non vorrei stringere rapporti stretti coi colleghi e soprattutto lei che è il mio superiore... con Paul era diverso, perché io quando arrivai in istituto ero giovane e mi ha aiutato molto, a crescere sia professionalmente, sia come uomo... anche se lui ha fatto tanti sbagli... come ultimo sposarsi con una donna più giovane di quasi trent'anni... ed ora ne sta pagando le pene... (l'ho sentito e ora sta uscendo fuori la differenze d'età... litigano di continuo... vorrebbe ritornare a lavoro, ma naturalmente non può ).

Ritornando ad Andrea non voglio impelagarmi nelle sue vicende personali come vuole fare Alice... ed aiutarla... per me sbaglia ma lei quando si mette in testa un'idea non c'è niente e nessuno, né tantomeno io che possa farle cambiare idea. Per cui mi devo adeguare e per prima cosa essere accogliente e preparare la cena... poi ci saranno anche Giacomo e Chiara che aiuteranno la conversazione... intanto Alice ha vietato di parlare di lavoro....

e di che dobbiamo parlare?

Le ho chiesto.

Di altro, mica esiste solo il lavoro? Avrà una famiglia, anche se non è a Roma, un hobby.

Un' allieva specialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora