Alice
Claudio dovrebbe arrivare da un momento all' altro.... intanto continuo a scrivere..... fino a che sento dei passi... è lui che entra, ho lasciato la porta aperta, pensavo strombazzasse come faceva sempre prima.... invece lui è sceso dall'auto... miracoloooo..."Ha finito dottoressa Sacrofano?"
Mi chiede con un ghigno...
"Che aria assorta e professionale.."
Continua...
"Non prendermi in giro.."
Mi alzo e prendo la mia borsa... seguendolo dopo aver chiuso la porta...
In auto gli chiedo del lavoro e dei colleghi tanto per non stare in silenzio o aspettando che lui si decida a parlare...."Sai la novità? Valeria è il nuovo direttore..."
"Allora tu che sei il suo cocco avrai sicuramente fatto carriera."
"Solo impegni... da noi il top della carriera è diventare direttore... e finchè non se ne va lei non posso subentrare."
"Potresti esserlo altrove."
"Certo, ma ora che c'è Chiara non mi voglio spostare."
"Caspita... la vita personale ha subissato quella professionale... hai fatto passi da gigante."
"Ora mi prendi in giro tu."
"Non posso esimermi dopo questa rivelazione, no?"
"Eh si, me la sono cercata."
Ma invece di arrabbiarsi, sorride.... davvero non lo riconosco più.
"E Lara e Paolone?
"Sono bravi anche se non si sopportano... sono rimasti uguali... ma non li senti più allora?"
"No, non li ho sentiti più."
Non gli rivelo che non li chiamavo per non sentir parlare di lui...
"Ogni tanto ti nominano... strano... potresti venire a salutarli, a loro farebbe piacere."
"Perchè strano?"
"Era ironico sacrofano, sei stata poco, ma hai lasciato il segno."
Chissà se ho lasciato il segno anche in lui... non dice nulla di noi, ma ormai siamo arrivati a casa sua....
Poi quando sto andando verso la mia auto... Claudio mi chiede..."Vuoi pranzare con me? Non abbiamo parlato."
"E di che dobbiamo parlare?"
Faccio finta di niente...
"Sacrofano... non fare finta di niente, sali."
"Per favore?"
Rischio..... lui alza gli occhi al cielo... poi borbotta... un "per favore..."
"Mi accontento.. ma solo perché ricordo che sei un bravo cuoco."
"Ricordi male... sono un ottimo cuoco.."
"Mmmmm ricordo bene quanto sei egocentrico."
"Ricordi bene..."
Almeno lo ammette...
"Sono sincero..."
" Anche troppo... "
Lui alza un sopracciglio... non credeva forse che io avrei approfittato di rinfacciargli qualcosa stando da soli? A modo mio... certo... perché quando sto con lui... non trovo le parole...
Lui non dice niente... si mette a prendere cibo dal frigo, pentole e padelle.
STAI LEGGENDO
Un' allieva speciale
FanfictionQuesta storia tratta sempre di Alice e Claudio dell'allieva della fiction. Non serve aver visto la serie o aver letto i libri... da cui è tratta la storia dei medici legali.... perché la mia storia è completamente inventata. Alice s'innamora subito...