Un' allieva speciale

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Alice
Mi sveglio come sempre tra le braccia del mio CC, al suono della sveglia... che botta in fronte... sono sempre una dormigliona... ma in questi giorni ho ancora più sonno del normale... e ho anche sempre fame... è un po' di tempo che io e Claudio proviamo ad avere un bambino, ma non succede... non voglio sempre fare test di gravidanza, non voglio farla diventare una fissazione... lo accarezzo di sfuggita mentre si alza bello come il sole... Claudio va a fare la doccia... io mi alzo e vado in cucina a fare un abbondante colazione innaffiata da tanto caffè... senza non connetto... solo che ora l'odore mi dà un po' fastidio e avvicinando la tazzina alla bocca ho una sensazione di fastidio... strano... vuoi vedere che stavolta sia la volta buona? che io sia incinta? Intanto mangio di tutto... la nausea non mi ferma...
Aspetto per vedere come va... e poi devo aiutare Chiara col costume di carnevale.. devo vedere io, anche se con Silvia il rapporto è migliorato... lei non ha tempo per andare con Chiara a scegliere il vestito... il padre è sempre impegnato, Claudio figuriamoci... già gli parte un embolo per scegliere un vestito normale figurarsi un costume di carnevale... poi Chiara non è certamente il tipo che sceglie al primo colpo... per cui dovrò avere più tempo possibile da dedicarle...

Sacrofano io vado...

Mi urla Claudio prima di chiudere la porta... ed io che lo volevo avvisare che dopo il lavoro porto Chiara al negozio... uffàààààààààààà...
Anche al lavoro non posso prendere il caffè, mi dà fastidio solo l'odore... e per me che lo bevo come l'acqua è un grande sacrificio... provo a prendere l'orzo ma è una completa schifezza... mi adeguo ad una tisana... per il mangiare non ci sono invece problemi.. menomale... però evito schifezze... non si può mai sapere...
Comunque.... lavorando mi dimentico di mandare un messaggio a Claudio per avvisarlo dell'acquisto... corro a prendere Chiara a scuola sempre sotto le guardate storte delle maestre... ce l'hanno ancora con me perché sto con Claudio? Poi Chiara è una bambina socievole per non dire chiacchierona... e racconta sicuramente delle nostre uscite sottolineando la fidanzata dello zio... la festicciola che faranno a scuola non è a tema e può indossare qualsiasi costume... andiamo ad un negozio fornitissimo... Sicuramente lei troverà qualcosa... io penso ai classici vestiti dei miei tempi come... cappuccetto rosso, la principessa o un animale carino..... ma lei ne vuole uno contemporaneo, originale... di questi cartoni animati nuovi... io ne ho visto qualcuno con lei, ma non sono tanto esperta... e non mi ricordo come cavolo si chiamano... le lascio carta bianca... tanto se lo deve mettere lei... basta che è contenta, che frega a me?
Giusto quando sta indossando l'ennesimo vestito... con la commessa ormai stufa... sento la canzoncina del mio telefono... all'improvviso mi ricordo che non ho avvisato Claudio... ed è tardi, lì fuori è buio.... Infatti è lui... neanche rispondo che sento le sue urla...

Ma dove diavolo sei finita?

Scusa scusa Claudio...

E gli spiego del negozio...

Mi volevi avvisare? Tu mi fai venire un colpo...

Per cosi poco?

Ti sto chiamando da un'ora e non rispondi...

È vero.. non l'avevo sentito...

È zio Claudio? Passamelo...

S'intromette la nipote...

Tanto che ci parla e se lo gira che lui quasi mi chiede scusa per essersi arrabbiato, anzi ci raggiunge pure al negozio per il suo parere sul vestito... come se stesse scegliendo una cosa di vitale importanza, come se dovesse essere la regina della festa... e che farà quando sarà più grande.?.. non ci voglio pensare...
La commessa esausta ci vorrebbe cacciare dal negozio lo so... la sua espressione è evidente, non ce la fa più... ma cambia completamente quando arriva Claudio... da un sorriso estasiato ad uno durbans...
Uè bella, gli vorrei dire... chiudi la bocca che lui è mio... ma non serve, lui si avvicina a me e mi parla nell'orecchio...