Un' allieva speciale

Sabato solitario...? 89

Claudio

Stamattina mi sveglio abbastanza arzillo, ho davanti una giornata impegnativa... nel congresso dovrò relazionare più volte per diversi progetti... Andrea mi ha convinto a parlare di altri progetti oltre a quello a cui avevo preparato inizialmente... ed io che pensavo di svignarmela per visitare la città con Alice. Ma intanto ieri abbiamo fatto un giretto ... che ci ha portato in un vicolo oscuro dove ho approfittato della mia sacrofano... a lei non è dispiaciuto anche se temeva che qualcuno ci beccasse... sarà l'aria di Venezia, la sua storia trasgressiva in lontane epoche ma mi sono lasciato trasportare... mentre Alice ha dato la colpa alla luna piena... anche in camera davanti al balcone con la gente a spasso... ed il tramonto... quei colori indescrivibili del cielo ed il loro riflesso sull'acqua... o sarà Alice, di cui non ne ho mai abbastanza, non mi sazio mai di lei... anche dopo queste due volte così eccitanti... mi ha intrigato con quel bel completino vedo non vedo prima di andare a letto... io davvero volevo solo stare accoccolati a letto in attesa del sonno, mi sentivo stanco... ma lei mi ha ringalluzzito in un attimo .... Senza fare niente... mi provoca sensazioni incredibili, nonostante io abbia fatto di tutto... forse perché la amo...
lei poi mi ha chiesto della persona con cui ero venuto qui anni fa... io venni con un allieva... che naturalmente come me non aspettava altro di finire nel mio letto... ma avutala, il giorno dopo andai alla caccia di altre che erano venute al congresso e non mi ricordo se sono state due o tre, so solo che quella ci rimase male... ma che ci potevo fare? Io ero cosi... mi ricordo che le dissi di rivolgere lo sguardo altrove... c'erano tanti dottori carini che cercavano compagnia... io avevo voglia di altro... non so se lei mi rimpiazzò o no, so solo che al ritorno accettò un altro passaggio in auto... non ne parlammo più in seguito perché io volavo di fiore in fiore, quando avevo tempo, perché mi dedicavo molto alla mia carriera, perciò al lavoro. Questo per farvi capire che non ho rimorsi o rimpianti in quel campo, ma Alice mi dà senza volerlo tanti spunti e questa città è una cartolina giusta per darci alla pazza gioia... quando non sono al congresso naturalmente... oggi ho la mattinata piena perché è la presentazione, mentre nel pomeriggio ho un intervento, come anche domani per cui dopo posso scappare. E vi direte l'allieva che mi doveva accompagnare non è venuta? Certo che è venuta, ma in treno, non potevo certo portarla con me... non sono più quello di allora e non volevo fare ingelosire Alice, perché questa comesichiama è bella ed intraprendente, molto capace ed intelligente, la migliore dell'ultimo anno... mi ha consigliato anche Andrea di portarla... c'era una brutta, ma non era così brava. Dovrò presentarla ad Alice, ma dopo quello che abbiamo fatto ieri ed un rapporto anche se era troppo veloce per i miei.... nostri... gusti... nella doccia non dovrebbe essere gelosa... spero.
Anche oggi Alice indossa una gonna, anzi un vestito, ha iniziato a far caldo, ma io impegnato qui non potrò alzargliela, rimedierò stasera... sicuramente dovrò rincorrerla in giro per Venezia... ora nella sala della colazione assaggia di tutto innaffiandolo col cappuccino... è estasiata... ma non come quando stiamo insieme... siamo ad un altro livello.... mentre io mi limito ad un muffin alle noci... e caffè.. adocchio gli altri seduti ed intravedo la mia allieva... anche lei mi vede benissimo e mi saluta alzando la mano e con un sorrisone... anche Alice la nota e fa una faccia che non mi piace... ahi... ahi... cominciamo male.

Chi è quella?

È la mia allieva.

Non mi avevi detta che era così bella.

Mmm è un tipo... poi non esistono più brutte... preparate diventate tutte belle.

Come preparate... era riferito a me.?

Sacrofano non ti alterare... era riferito a tutte le donne... non montare un casino per questo... lei... è...

Lei è qui...