Terzo cataclisma 79

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Claudio

Dopo il lavoro torniamo a casa passando a prendere anche Chiara visto che Giacomo ha un impegno improrogabile... mi ha chiuso il telefono prima che gli chiedessi spiegazioni... ho una brutta sensazione... questa giornata è iniziata davvero male... c'è voluto il bello ed il buono per calmare Alice.. ed ora cercherò di farmi perdonare, anche se non ho colpe precisiamo, preparando una bella cenetta, ma prima pensiamo alla pappa del birbante...

Voglio assaggiare anch'io...

S'impunta chiara...

Ma sono omogeneizzati...

E che fa?

Sono per bambini, perché non ha i denti... mi pare che tu li hai...

Zio non mi prendere in giro, lo voglio anch'io...

Sta maledetta gelosia...

E vabbè...

Intanto sentiamo dei rumori proprio sopra di noi... che succede? Guardo Alice che alza le spalle...

Mica saranno i ladri?

Non sarebbero cosi rumorosi...

Telefono a Giacomo... starà spostando qualche mobile.

A me sembrano più piatti rotti.

e perché mai? Mica starà parlando con Silvia? di quello che penso?

E se fosse l'altro inquilino?

No... ho le orecchie buone.... questo proviene proprio dalla parte di Giacomo.

Giacomo non risponde.

Salgo da lui....

Voglio venire anch'io.

Eh no, chi ci pensa a sti due?

Zio... guardo io Giulio non ti preoccupare.

Chiara ha orecchie dappertutto...

No cara non è necessario, va Alice da sola... meglio che vai tu , li sai calmare, mentre io gli romperei la testa...

Alice

Si meglio che vado io anche se non so cosa aspettarmi, spero che Claudio si sbagli e sia una normale lite tra fidanzati e non quello che immagino... Silvia altro che piatti rotti gli spezzerebbe il collo... se penso che lui voleva convivere e lei l'ha frenato per la presenza di Chiara... e non per non turbarla, Silvia non ha questa sensibilità, ma per non averla tra i piedi... è stata onesta.. e ora lui che mi combina? Suono il citofono con l'ansia... aspettando pazientemente mentre Claudio avrebbe buttato giù la porta... mi apre uno Giacomo scapigliato con dietro Silvia che lo prende a male parole... e poi cerca di acchiapparlo, ma lui scappa, si rincorrono per la casa che sembra sconquassata da un terremoto, con cocci a terra...
No, forse si tratta dell'uragano Katrina penso mentre li guardo rincorrersi intorno alla tavola, Silvia agitata e lui sconvolto...

Vi volete fermare? Che è successo?

Non lo sai? Non lo sai?

Mi grida Silvia afferrando un bicchiere ancora miracolosamente indenne sul tavolo...

Non ve l'avrei chiesto... ditemi... mi fate preoccupare...

Dico con finta calma per prendere tempo...

Questo str...o mi ha tradito.... Con quella... quella là...

E pututummm... gli lancia addosso il bicchiere di vetro... ma la sua mira non è stata mai buone e per fortuna i riflessi di giacomo sono buoni, cosi il bicchiere si frantuma contro il mobile dietro di lui...

Un' allieva specialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora