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Sento la mia sveglia suonare ma non ho voglia di muovere nemmeno un muscolo per spegnerla, si staccherà da sola tra qualche minuto.

Mi accuccio di nuovo nel piumone e sorrido sospirando.

"Vuoi spegnere quella dannata cosa?"urla una voce molto sexy.

Bhe si, Harry ha una voce dannatamente sexy, soprattutto la mattina appena sveglio, quando il suo tono è ancora basso e...

"Giuro che la lancio dalla finestra!"urla ancora interrompendo purtroppo o per fortuna i miei strani pensieri sulla sua voce.

Pensandoci bene, forse è meglio che stacco la sveglia, se tra l'altro consideriamo che la mia sveglia è il mio iPhone 7 è decisamente meglio staccarla anche perché se lui lo lancia dalla finestra mia madre mi farà fare l'elemosina per strada per ricomprarlo.

Esco fuori una mano dalle lenzuola e cerco il mio telefono, ma trovo una mano.

Una grande mano.

Sposto il lenzuolo facendo uscire anche la mia testa e vedo la mia mano sopra quella di Harry.

"La prossima volta lo butto dalla finestra davvero!"dice per poi sbadigliare.

Adorabile!

Decisamente adorabile con quei suoi ricci tutti scombinati e la sua espressione ancora mezza addormentata.

Cosa?!

Harry adorabile, ma che mi sono fumata stamattina?

"Potresti lasciarmi la mano?"mi chiede e io che a momenti divento bordeaux per l'imbarazzo.

Lascio subito la sua mano e mi copro la faccia col lenzuolo.

Subito dopo sento una risata, la sua risata, devo ammettere che ha proprio un bel suono.

"Dovevi vedere la tua faccia!"continua a dire tra le risate.

"Cosa c'è di divertente nella mia faccia?"borbotto ancora in imbarazzo.

"Sembravi un pomodoro!"dice tenendosi la pancia dalle troppe risate mentre io mi alzo dal letto mettendomi davanti a lui con espressione seria.

"La smetti di prendermi in giro?"
"No!"
"Fottiti Harry!"
"Magari fotto te, mocciosa!"
"Nei tuoi sogni forse!"
"Nei miei sogni ci sta Beyoncé, mi dispiace!"mi risponde con il suo solito tono irritante.

Scuoto la testa sbuffando rumorosamente e mi chiudo in bagno per poi farmi una doccia canticchiando superheroes dei The script.

E pensare che non volevo nemmeno provare ad ascoltarli, ma Niall mi ha tormentato così tanto che alla fine ho ceduto e adesso li trovo abbastanza orecchiabili.

"Every day, every hour turn the pain into power oh yeah..."esco dalla doccia cantando ad alta voce.

"Oh no!"esclamo appena mi rendo conto di non aver preso i vestiti e nemmeno l'asciugamano.

Molto brava Daisy, complimenti.

Ora che faccio?

"Harry?"lo chiamo sperando che per una volta mi sia d'aiuto.

"Che cazzo vuoi?"risponde senza un minimo di gentilezza.

Avevo detto che era adorabile giusto?

Mi rimangio tutto!

"Potresti farmi un favore?"
"No!"
"Non te lo chiederei se non fosse importante!"
"No!"
"Harry sono nuda e sto congelando!"
"Uho! Allora fammi entrare, ti riscaldo io, è già un favore no?"
"Porco!"esclamo sbattendomi la mano sulla fronte.

"Ti sbrighi, io dovrei lavarmi!"
"Non posso uscire da qua!"
"E io non posso aspettare in eterno per farmi una doccia!"
"Ti prego prendimi almeno l'intimo!"
"No, non saresti ne la prima ne l'ultima che vedo nuda!"
"Sei uno stronzo, lo sai questo vero?"
"Sbrigati!"

OK.

Come diamine esco da qua?

Mi guardo intorno quando vedo la mia salvezza.

Per fortuna Harry lascia sempre in giro le sue cose e dunque il suo asciugamano è qua.

Ok, non so se sia proprio una fortuna, ma in questo caso lo è stato.

Spero solo sia pulito.

Lo prendo e lo annuso, odora di lui, non che io abbia mai annusato Harry, ma quelle poche volte che sono stata vicino a lui ho sentito il suo odore e se devo essere sincera non mi dispiace.

Senza più perdere tempo in altri pensieri contorti lo avvolgo al mio corpo anche se riesce a coprirmi a malapena il sedere e finalmente esco dal bagno.

"Il bagno è tutto tuo!"dico guardandolo male,lui alza lo sguardo e appena mi vede fa un'espressione strana.

Non capisco se stia continuando a fissarmi perché mi trova attraente o perché mi odia talmente tanto che gli faccio schifo.

"Quello è mio!"dice indicando l'asciugamano dopo qualche attimo di silenzio.

Giusto, mi guardava solo per il suo dannatissimo asciugamano.

"Ehm..."
"Ridammelo!"
"Prima devo vestirmi!"
"Lo rivoglio adesso!"
"Andiamo Harry, non fare il bambino!"
"Non devi prendere le mie cose!"
"È stato necessario!"
"Non ti ho mai detto che in casi necessari puoi prendere le mie cose!"
"Mi vesto e te lo restituisco!"
"Mi serve ora, devo farmi la doccia!"
"Bene, tieni!"dico afferrando un mio asciugamano dell'armadio, porgendoglielo.

"Non voglio il tuo e poi davvero pensi che io possa asciugarmi in questo asciugamano rosa?"mi chiede guardandomi perplesso.

"Bhe non ti vedrà nessuno!"
"Non mi importa!"
"Harry prendine un'altro, non avrai solo questo no?!"
"Era il mio ultimo asciugamano pulito o quasi!"dice portandosi i ricci all'indietro.

Non chiedetemi perché ma avrei tanto voluto farlo anch'io, mettere le dita tra quei bellissimi ricci e lasciarle scivolare ma poi ripenso a quello che ha detto e quasi mi affogo con la mia stessa saliva.

"In che senso quasi?"chiedo sconvolta.

"L'ho usato ieri!"
"Ah!"
"Dopo essermi fatto una sega!"dice piano avvicinando la sua bocca al mio orecchio e io subito spalanco la bocca per lo stupore.

Prendo i miei vestiti puliti e ad una velocità non normale corro in bagno sentendo lui scoppia in una grossa risata.

Se non saprei che sta ridendo di me sarebbe anche un bel suono.

Mi tolgo di dosso quel coso e mi vesto più in fretta che posso cercando di non pensare a quello che le mie orecchie hanno appena sentito.

Quando sono completamente vestita esco dal bagno con la testa bassa, sarebbe fin troppo imbarazzante guardarlo in faccia dopo quello che mi ha detto.

Lui subito si chiude in bagno e io faccio un lungo respiro per poi riempire il mio zaino con i libri che mi serviranno per le lezioni.

Metto il telefono in tasca ed esco dalla stanza raggiungendo la mensa.

"Come mai sei così in ritardo?"mi chiede Niall vedendomi arrivare.

"Buongiorno anche a te Niall!"dico prendendo posto al suo fianco.

"Si hai ragione scusa, è che di solito sei sempre puntuale!"
"Meglio lasciar perdere!"
"Come vuoi, ma sbrigati, tra un quarto d'ora non potrai più fare colazione!"
"In realtà non ho fame!"
"È successo qualcosa?"
"No, tranquillo, è tutto ok!"
"Che ne dici di andare in classe?"
"Si, va bene!"

Raggiungiamo la classe e trovo Harry già seduto nel banco accanto a quello dove solitamente ci sediamo io e Niall.

Io mi chiedo... Come diamine ha fatto ad essere pronto in soli dieci minuti?

Mistero!

Credo che nessun essere umano sulla terra ci riesca.

Ovviamente nessuno a parte Harry Styles.

Io e il mio migliore amico ci sediamo al nostro solito posto e qualche minuto dopo le lezioni hanno inizio facendomi rimpiangere ancora una volta il fatto di essere stata iscritta in questo dannato posto.

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