"Piccola tu vai in camera, ti raggiungo subito, devo solo parlare un momento con Lou!"dico appena rientrati nell'istituto.
"Ok, io faccio una doccia e vado a parlare con Niall, ne ho davvero bisogno, ci vediamo più tardi!"risponde lasciandomi un bacio sulle labbra per poi allontanarsi da me.
"Ma che palle sto biondo!"borbotto piano guardando il pavimento.
"Riccio guarda che ti ho sentito!"esclama guardandomi male, anche se io la trovo lo stesso adorabile.
Alzo le spalle non sapendo come giustificare il mio commento e gli faccio un'ultimo sorriso accompagnato da un occhiolino
Quando raggiungo la camera di Louis busso più volte ma non risponde nessuno.
"Stai cercando Louis?"chiede un tizio di cui non ricordo nemmeno il nome.
"Si!"
"L'ho visto andare verso il campo un'oretta fa, probabilmente lo troverai la!"
"Oh, ok grazie!"Raggiungo il campo saltellando felice e lo trovo mentre fa qualche tiro con la palla.
Subito ne prendo una dentro al cesto e la calcio verso di lui.
"Ohi amico, sei pronto?"chiede rilanciandomi la palla.
"Per cosa?"chiedo aggrotando le sopracciglia.
"Sei serio Harry? Dopo che mi hai rotto il cazzo per questo benedetto piano tu mi chiedi per cosa?"sbotta lui stizzito.
"Louis cosa cazzo stai dicendo?"chiedo sgranando gli occhi.
"Daniel ha già sistemato tutto!"
"Lou, dimmi che hai letto il messaggio, ti prego!"
"Quale messaggio?"chiede lui grattandosi il mento.Esco il mio telefono dalla tasca e quasi glielo sbatto in faccia per fargli leggere il messaggio.
"Uhm, no, non l'ho letto, scusa!"dice alzando le spalle.
"MERDA!"urlo calciando la palla così forte che arriva dall'altra parte del campo.
Lei sta andando nella stanza in questo preciso istante, devo fermarla.
"Harry aspettami!"urla Louis mentre io ho cominciato a correre più velocemente possibile.
"Non c'è tempo Louis, non posso aspettare, cazzo!"urlo a mia volta continuando a correre, fregandomene se ho già urtato tre persone nel corridoio per la troppa fretta.
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Only Angel
FanfictionUn campus, una ragazza, un ragazzo, i loro amici e tanti avvenimenti che in un modo o nell'altro non faranno altro che coinvolgere i due. Tratto dalla storia: "Allora tu devi essere Harry!" "Si sono io e tu puoi benissimo portare il tuo bel culetto...