"Chi sono?"chiede una voce, nasale, facendomi spuntare un sorriso sulle labbra.
Due mani sugli occhi e il suo profumo ineguagliabile ad invadermi le narici.
"Il mio splendido marito!"affermo, sapendo già di aver indovinato, girandomi per attaccargli le braccia al collo.
"Mi riconosci sempre!"borbotta mettendo il broncio.
"Conosco troppo bene il tuo tocco, il tuo odore e il tuo accento irlandese!"
"Mh dovrei imparare a non essere così irlandese!"ridacchia lui con un dito sul mento."Si forse... Ma infondo, perché dovresti?"
"Effettivamente vado fiero delle mie origini!"afferma con soddisfazione."Ed io sono fiera di te amore!"ammetto strofinando il mio naso contro il suo.
"Ti amo principessa!"sussurra direttamente al mio orecchio facendomi rabbrividire non appena le sue labbra si avvicinano ad esso.
"Anch'io!"rispondo assaporando, finalmente, le sue labbra.
"Adesso andiamo piccolo? Sono molto stanca!"confesso sospirando stancamente, lui mi guarda, mi sorride e mi alza da terra con facilità portandomi in braccio come una sposa.
"Mi sembra di aver già vissuto questa scena!"ridacchio tenendomi stretta al suo corpo.
"Effettivamente l'abbiamo vissuta parecchie volte!"risponde con un sorriso felice sul viso, per poi incamminarsi verso l'ascensore.
"Quanto sei bella amore mio? Quanto eh?"dice con voce sottile strofinando il naso contro il mio dolcemente mentre le porte dell'ascensore stanno per chiudersi.
"Tu lo sei di più!"affermo con convinzione incastrando gli occhi nei suoi.
"Uhm, ciao ragazzi!"dice una terza voce facendoci sobbalzare entrambi, non ci eravamo nemmeno accorti che le porte si erano aperte nuovamente permettendo a Louis di entrare.
"Oh, ehm ciao!"borbotto imbarazzata scendendo velocemente da Niall che mi guarda stranito.
"Niall... Quanto tempo!"afferma il liscio cercando di smorzare la tensione.
"Già, parecchio tempo, come va la vita?"chiede mio marito afferrando la mia mano con prepotenza per tenerla stretta alla sua.
"Molto bene ovviamente parte lo stress che sto accumulando in questi giorni... Insomma diventare padre è faticoso, sai tra viaggi avanti e indietro casa e ospedale, le notti insonni e tutto... Credo che aspetterò un bel po' prima di avere un'altro figlio!"spiega il ragazzo grattandosi la nuca.
"Lo immagino!"risponde Niall semplicemente.
E io so già a cosa sta pensando,probabilmente vorrebbe dirgli che amerebbe stare al suo posto, gli andrebbe bene pure avere tutto lo stress di essere appena diventato padre addosso senza mai lamentarsi di nulla, perché è proprio questo che lui vorrebbe, ma si limita ad essere gentile e a fare un finto sorriso verso Louis.
"Sentite ragazzi la prossima settimana daremo una festa per Justin e ci farebbe tanto piacere se voi veniste e magari portate anche Liam e Zayn... Harry mi ha detto che li frequentate ancora... Quindi, siete invitati, sarebbe figo cominciare a passare del tempo insieme tutti noi come al liceo!"dice ancora Louis sorridendo speranzoso.
"Si, sarebbe figo!"risponde Niall senza particolare entusiasmo.
"Ti lascio il mio numero così possiamo metterci d'accordo su luogo e ora della festa ok?"
"Ok!"conferma Niall.Louis detta il numero che subito mio marito scrive sul telefono e salva per poi salutarci e raggiungere la stanza di Cora mentre io e Niall usciamo dall'ospedale e velocemente raggiungiamo casa nostra.

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Only Angel
Fiksi PenggemarUn campus, una ragazza, un ragazzo, i loro amici e tanti avvenimenti che in un modo o nell'altro non faranno altro che coinvolgere i due. Tratto dalla storia: "Allora tu devi essere Harry!" "Si sono io e tu puoi benissimo portare il tuo bel culetto...