"Ok, adesso basta però, la mia zia si emoziona."ridacchia Harry, guardandomi, mentre improvvisamente le lacrime si impossessano del mio viso.
Siamo a casa insieme a tutti i ragazzi e Asya ci ha appena deliziati con la sua prima performance da cantante dedicata ai suoi papà, adorabile, ma quello che ancora non sanno però è che le mie lacrime non sono dovute all'emozione, ma bensì da un dolore lancinante che sta prendendo sempre più possesso del mio corpo.
"Harry non credo che Daisy sia commossa, mi sembra più che altro dolorante."interviene Niall avvicinandosi a me.
"Hei è tutto ok?"chiede preoccupato, nego con la testa e indico il pancione non riuscendo nemmeno a parlare.
*HARRY*
"Dobbiamo portarla in ospedale, SUBITO!"esclama Niall, io lo guardo rimanendo stordito da tutta la situazione."HARRY."urla, ora, il ragazzo.
"Che c'è?"domando con il cuoreche batte più del dovuto.
"Dobbiamo portarla in ospedale, Daisy ha preparato una borsa, una valigia, insomma qualcosa per questo avvenimento?"chiede lui.
"Quale avvenimento?"domando, ancora, più confuso che mai.
"Fai sul serio Harry?"si intromette Louis alzando un sopracciglio.
"Non ci sto capendo niente."ammetto guardando Daisy che continua a tenersi il pancione e a respirare a malapena, oh merda!
"Niall possiamo andare, ho già preso tutto io."afferma Zayn con un grande borsone tra le mani, il borsone che Daisy ha accuratamente preparato per l'arrivo del nostro bambino.
"Oh mio dio, è il momento?"chiedo andando nel panico.
"Ma buongiorno Harry, finalmente l'hai capito oh."risponde Louis accigliato mentre Niall con facilità prende Daisy in braccio e la porta in macchina.
Li seguo tremolante e mi siedo sul sedile posteriore, accogliendo la testa di Daisy tra le mie gambe, mia sorella invece si mette dal lato opposto tenendo le gambe della donna che amo sopra le sue.
Niall si mette alla guida e Louis al suo fianco mentre Liam e Zayn ci seguono con l'auto di quest'ultimo, arriviamo velocemente in ospedale, fortuna che a quest'ora non c'è traffico in giro.
Niall spegne il motore e prende nuovamente Daisy in braccio, entra nel reparto correndo con tutti noi dietro e la ginecologa, nonché amica ed ex collega di Daisy, ci fa accomodare subito in una stanza, la fa poggiare su un lettino e lei subito afferra le nostre mani stringendole.
"Ragazzi devo chiedervi di uscire."dice la donna subito, vedendo arrivare anche Liam con Asya in braccio.
"Ci faccia restare."tenta Gemma guardandola con pietà.
"Non posso, questa è la legge dell'ospedale, possono rimanere solo la paziente e un accompagnatore."spiega con un'alzata di spalle.
Niall comprende la situazione e sta per lasciare la stanza ma Daisy lascia la presa su di me e con entrambe le mani afferra il suo braccio.
"Non posso restare Daisy, ci vediamo dopo? Mh?"propone accarezzandole la testa.
"No, no, no, no. TU NON TI MUOVI DA QUA."urla stringendo ancora più forte il braccio di lui.
"C'è Harry qui con te."cerca di convincerla.
"Voglio anche te, ti prego."mormora prima di scoppiare a piangere, mia sorella guarda la scena tristemente, sa bene che lui farebbe qualsiasi cosa per lei e sappiamo entrambi che loro hanno un legame talmente forte che niente riesce a distruggerlo, nemmeno un divorzio.
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Only Angel
FanfictionUn campus, una ragazza, un ragazzo, i loro amici e tanti avvenimenti che in un modo o nell'altro non faranno altro che coinvolgere i due. Tratto dalla storia: "Allora tu devi essere Harry!" "Si sono io e tu puoi benissimo portare il tuo bel culetto...