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Il tragitto in macchina è stato abbastanza veloce, ho solo voglia di tornare nella mia bellissima casa, fare una doccia per scrollarmi via tutti i problemi e preparare una bella cena per mio marito.

Scendo dalla macchina e, dopo aver spinto il pulsante sulle chiavi per farla chiudere, apro il cancelletto esterno e attraverso il giardino accorgendomi immediatamente, dalla finestra, della luce del soggiorno accesa.

Strano, molto strano, Niall è a lavoro o almeno... È lì che dovrebbe essere.

Con un po' di insicurezza apro la porta e, con mia grande sorpresa, me lo ritrovo davanti, a petto nudo e con una leggera musica che proviene dallo stereo a rilassarlo.

"Bentornata principessa!"esclama facendo due passi lunghi verso di me per potermi prendere il viso e regalarmi un bacio, un bellissimo bacio al sapore di menta.

"Dove sei stata?"chiede poi mettendomi delle ciocche di capelli dietro le orecchie.

"Oh... Ehm io... Ehm si, sono stata in ospedale... Sai oggi è arrivata una bambina e..."
"Lo so amore, ero passato di lì prima di tornare a casa, la ragazza del centralino mi ha detto di averti vista uscire alle tre!"
"Oh, ehm si ma... Oh dio, certo... Ho pranzato con Beth e poi... Si abbiamo preso un caffè e sai com'è... Beth chiacchera parecchio!"dico la prima scusa plausibile a non destare sospetti.

"Si che lo so, quella donna è una tortura per le orecchie!"ridacchia strofinando il naso sulla mia guancia dolcemente.

"E tu che ci fai qua piccolo? Volevo prepararti la cena prima che tu arrivassi!"
"E invece... Ho ordinato cibo cinese e ho comprato questa!"afferma allontanandosi un attimo per prendere una bottiglia di vino bianco e mostarmela.

"Sei un marito perfetto!"sospiro lasciando un bacio sul suo bel nasino per poi poggiare la borsa sul tavolino e togliermi il giaccone, ancora umido, dalle spalle.

"Tesoro... Questa felpona non è tua!"constata subito lui.

"Oh, no hai ragione, sai stava piovendo a dirotto ed io ero senza ombrello, mi sono inzuppata e Beth ne aveva una del figlio in macchina e me l'ha regalata!"mento ancora una volta.

"Per fortuna esistono ancora persone gentili  sennò la mia piccola regina si sarebbe presa una bella influenza!"afferma stringendo la mia testa sul suo petto lasciandomi qualche bacio tra i capelli.

"Già, è proprio una fortuna!"confermo abbassando la testa, non riesco a sostenere il suo sguardo, ho un peso nello stomaco che mi sta divorando e tutto questo solo perchè non so dire di no ad Harry.

Quel ragazzo mi darà parecchi problemi se non la smette, se solo Niall sapesse che mi ha vista senza maglia andrebbe fuori di testa e stavolta lo ucciderebbe seriamente con le sue mani.

"Sei stanca piccola?"domanda prendendomi il viso con entrambe le mani, i miei occhi si incastrano con i suoi azzurrissimi, che mi ricordano tanto il cielo sereno in un giorno d'estate, e il peso sullo stomaco non fa altro che aumentare tormentandomi.

"Si, oggi è stata dura!"rispondo quasi a non volermi fare sentire, in effetti tra Asya ed Harry la mia giornata è stata durissima.

"Mi dispiace piccola!"
"Non fa niente, adesso voglio solo bearmi delle tue coccole!"affermo prendendogli una mano, incrociando le sue dita con le mie. 

"Adesso fatti un bel bagno caldo..."propone accarezzandomi una guancia con la mano libera.

"Anche perche il figlio di Beth usa un profumo orrendo e non mi piace sentirlo su di te!"continua con una smorfia mentre io quasi non mi affogo con la saliva, è incredibile, non sa che è lui eppure lo critica indirettamente... Che poi io non lo trovo così orribile, a me piace ma ovviamente non glielo dirò.

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