Only Angel

#14

                         (HARRY)
"Non ci crederai ma il mio piano ha già funzionato!"dico a Louis contento mentre raggiungiamo la mensa per far colazione.

"Sono bastate solo poche ore?"chiede lui sconvolto.

"Non è molto sveglia a quanto pare!"rispondo alzando le spalle.

"Direi proprio di no!"
"Ma che importa, l'importante è che adesso so cosa più la spaventa, poverina, immagino già la sua reazione!"
"Sei diabolico!"
"Lo so!"sorrido soddisfatto e mi siedo al nostro solito tavolo cominciando a bere il mio cappuccino.

DAISY
Raggiungo Niall, Liam e Zayn al solito tavolo e comincio a mangiucchiare qualcosa.

"Sei silenziosa!"dice Liam guardandomi.

"Non si parla quando si mangia!"rispondo accennando un sorriso.

"Beh questo dovresti dirlo anche a Niall, lui parla pure con duecentocinquanta cose in bocca!"se la ride Zayn.

"Niall può permettersi tutto!"dico mettendo un braccio intorno al collo del biondo per poi baciargli una guancia, lui continua a masticare fino ad ingoiare tutto e farmi uno dei suoi sorrisoni mettendo un braccio attorno alla mia vita per abbracciarmi e darmi tantissimi baci sulla fronte fino a quando qualcuno interrompe il momento battendomi piano su una spalla.

Noto le facce sconvolte di Liam e Zayn, manco avessero visto l'anu-kite, e mi giro curiosa.

"Buongiorno!"dice Harry.

"Ci eravamo già salutati stamattina se non sbaglio!"
"Ehm si ma, ti va di venire con me prima di andare in classe?"

Niall stringe più forte il suo braccio alla mia vita, segno che non vuole che ci vada e Harry gli lancia un'occhiataccia.

"Credo che si possa fare!"dico io tranquillamente.

"Bene, andiamo?"
"Si certo!"

Cerco di staccarmi dalla presa di Niall per alzarmi ma lui non ha intenzione di mollare.

"Niall!"
"Sai come la penso!"dice guardando male Harry.

"Ci vediamo in classe, tienimi il posto eh!"dico stampandogli un bacio nella guancia per poi staccarmi definitivamente da lui.

"Dove mi porti?"chiedo camminando al fianco del riccio.

"In giardino!"
"A far cosa?"
"A passeggiare!"
"Oh, ok!"

D'un tratto mi prende la mano e io comincio a sentire un formicolio strano ma piacevole.

"Scusa, non ho pensato che poteva darti fastidio!"dice lui poco dopo staccando la sua mano dalla mia.

In realtà non mi dava fastidio e adesso che l'ha lasciata sento come un vuoto.

"Non c'è problema!"rispondo per non sembrare un'idiota.

"Vieni sediamoci qua!"dice indicando un grande albero.

Ci sediamo vicino al suo tronco e lui continua a portarsi i capelli all'indietro nervosamente.

"È tutto ok?"chiedo io.

"Si, solo... Sai mi dispiace per quello che ho fatto durante queste settimane e non posso biasimare il tuo amico biondo se non gli va a genio che tu parli con me!"
"Niall si preoccupa per me, è sempre stato così!"
"Vi conoscete da tanto?"
"Praticamente da tutta la vita!"
"Capisco!"
"Tu da quanto conosci Louis?"
"L'ho conosciuto qua cinque anni fa, eravamo in stanza insieme!"
"Come mai non lo siete più?"
"Perché il preside dice che insieme facevamo troppo casino e in effetti è vero, ma ci divertivamo parecchio!"
"Immagino!"dico facendo una faccia al quanto schifata.