(HARRY)
"Fatti sotto ricciolo!"esclama Sarah muovendo il dito invitandomi a colpirla."Non picchio le donne baby!"
"Allora sarò io a picchiare te!"
"Sempre se ci riuscirai!"ribatto io con un sorriso sfacciato.Non ci riuscirà mai.
"Mi stai per caso sfidando?"chiede alzando ed abbassando le sopracciglia.
"Uhm, si, forse!"rispondo facendo finta di pensarci su per poi cominciare a muovermi sul ring.
"Vengo a prenderti!"afferma lei seguendo ogni mio movimento.
"Non ci riuscirai!"
"Invece si!"dice convinta avanzando verso di me."Non se prima ti prendo io!"dico scattando in avanti per afferrare le sue gambe e caricarla in spalla, scendendo facilmente dal ring, per raggiungere gli spogliatoi.
"Harry, così non vale, pago l'abbonamento per stare più tempo negli spogliatoi che sul ring!"
"Come se ti dispiaciasse!"ridacchio dandogli uno schiaffetto sul sedere facendole cacciare un urlo seguito da una risata.La poggio a terra e mi tolgo la maglia gettandola sul pavimento per poi spingerla dentro la doccia con semplicità.
"Volevi picchiarmi e guarda come sei finita... In trappola!"affermo girandola a mio piacimento per schiacciare, contro le piastrelle azzurre, e far scontrare il mio petto con la sua schiena.
"Non sono in trappola ricciolo, se solo vorrei potrei spingerti via e andarmene!"
"Ah si?"sussurro al suo orecchio mentre la mia mano scivola dentro i suoi pantaloni con dimestichezza e il suo respiro comincia a diventare pesante."In trappola!"ripeto con soddisfazione, lei in risposta fa scontrare il suo di dietro con le mie parti intime facendo uscire un verso d'approvazione dalle mie labbra semichiuse.
"Harry?"sento la voce di Ed e subito smetto di fare quello che stavo facendo tappando la bocca di Sarah per non farla parlare.
"Harry... So che sei qua, quando avrete finito con le vostre cose raggiungimi in sala, devo parlarti, è urgente!"dice ancora, il ragazzo, per poi andarsene facendo sbattere la porta.
"Abbiamo rischiato, un'altra volta!"commenta Sarah divertita.
"Dovresti smettere di provocarmi mentre lavoro!"affermo, scuotendo la testa, per poi sistemare i miei boxer ed uscire dalla doccia.
"Torna a casa, ti raggiungo appena ho finito qua!"dico poi, lasciando un bacio casto sulle sue labbra, uscendo dallo spogliatoio per raggiungere la sala.
"Hei bro!"esclamo poggiando la mano sulla spalla del ragazzo.
"Harry... Devo parlarti!"dice sembrando nervoso, strano, lui non è mai nervoso.
"È successo qualcosa?"chiedo corrugando la fronte.
"Si Harry, io non so più come coprirti, Suleimah si è accorta delle tue improvvise scomparse ogni volta che Sarah mette piede qua dentro!"
"Quindi?"domando non capendo dove sta il problema."Non gradisce più la sua presenza in palestra!"
"Ma ha pagato il suo mensile!"
"Glielo restituirà! O così o perderai il lavoro!"
"Cosa? Non può licenziarmi per questo!"
"Può Harry, tu sei tenuto ad allenarla, non a soddisfarla!"
"Quindi cosa dovrei fare?"
"Niente... Suleimah stessa si occuperà di parlare con Sarah, tu dovrai solo accettare la situazione altrimenti metterà fuori dalla porta anche te!"spiega con rammarico."È assurdo, solo perché è la mia fidanzata non può più frequentare la palestra, manco se avesse fatto qualche danno irriparabile!"sbotto alzando le braccia in aria nervosamente

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Only Angel
FanfictionUn campus, una ragazza, un ragazzo, i loro amici e tanti avvenimenti che in un modo o nell'altro non faranno altro che coinvolgere i due. Tratto dalla storia: "Allora tu devi essere Harry!" "Si sono io e tu puoi benissimo portare il tuo bel culetto...