Tre lunghi giorni sono passati da quando Niall se ne andato.
Tre giorni che non metto nemmeno il naso fuori dalla finestra, annullando tutti gli impegni e con zero voglia di andare a lavoro... Non avrei aiutato nessuno in quello stato così pietoso in cui mi sono ritrovata.
Avete presente quando chiudete gli occhi per un momento e vi sembra di rivivere un momento che avete già vissuto?
Ecco io mi sento così... Pensavo e credevo fermamente di non rivivere più un momento così brutto e invece ci sto passando di nuovo.
Ho questa brutta abitudine di dipendere dalle persone e adesso ho nuovamente perso quel qualcuno che amavo profondamente, mi sento come allora, vuota e persa.
La mia insonnia è tornata, avevo quasi dimenticato come fosse passare le notti in bianco, ma adesso me lo ricordo fin troppo bene, non mi piace affatto e sono stanca, non solo per le ore di sonno che ho perso.
Sono stanca di tutte le lacrime che sono scese dai miei occhi nelle ultime ore ma so bene che, nonostante Zayn e Liam mi stanno vicino, stavolta sarò io a dovermi rialzare, da sola.
Ed è nel momento in cui ho capito che Niall non sarebbe tornato poi tanto presto che ho dovuto rimboccarmi le maniche.
Mi trovo davanti l'entrata dell'ospedale, pronta ad una intensa giornata lavorativa, fingere di stare bene mi riusciva allora... Forse posso cavarmela anche adesso no?
Entro dentro l'edificio venendo bombardata di saluti e “come stai?” per nulla sinceri e vorrei solamente urlare al mondo di tacere ma mi limito a fare qualche sorriso qua e là e ad annuire quando c'è ne bisogno.
Finalmente raggiungo il mio armadietto e in fretta prendo il mio camice... Nessun bigliettino svolazzante, non che me ne aspettassi dopo la mia sfuriata, infine forse è meglio così o forse no, questo non lo so.
"Daisy bentornata, stai meglio?"chiede una voce alle mie spalle ritraendomi dai miei pensieri.
"Si Stacey, grazie!"rispondo velocemente.
"Oh bene perché ci sei mancata, soprattutto alla piccola Asya, ho saputo dal primario che hai preso i documenti per l'adozione!"esclama sorridendomi felice.
Perché la mia vita deve essere così fottutamente crudele?
"Li ho presi, ma non posso più farlo!"
"Perché no? Quella bambina ti adora!"
"Peccato che io abbia altre carte da firmare per adesso!"sbotto sbattendo forte l'anta dell'armadietto per poi uscire dalla sala senza voltarmi indietro.Prendo le cartelle pronta per il giro di visite quando un finto colpo di tosse mi arriva alle orecchie.
"Daisy scusa... Non volevo disturbarti ma c'è un tuo amico, ha chiesto di te!"parla Stacey non guardandomi, probabilmente per quello che è avvenuto prima.
Chi può venire qua a quest'ora se non quel pazzoide di Harry Styles?
"Hei, ciao biancaneve!"esclama un moro tutto arzillo e contento.
Ovviamente Zayn Javadd Malik può.
Non sono delusa, infondo perché Harry dovrebbe essere qua dopo tutto quello che gli ho detto?
"Hei Zay!"
"Devo dirti una cosa importante, hai due minuti?"chiede guardandosi intorno."Tutto il tempo che vuoi!"rispondo incamminandomi, con lui, verso le macchinette dove subito inserisco le monete per un caffè espresso.
"Non credi di stare bevendo un po troppo caffè?"domanda togliendo la mia mano dal pulsante.
"Probabile, ma se voglio rimanere in piedi non ho altra scelta!"rispondo scacciando la sua mano e schiacciare il pulsante in fretta.
STAI LEGGENDO
Only Angel
FanfictionUn campus, una ragazza, un ragazzo, i loro amici e tanti avvenimenti che in un modo o nell'altro non faranno altro che coinvolgere i due. Tratto dalla storia: "Allora tu devi essere Harry!" "Si sono io e tu puoi benissimo portare il tuo bel culetto...