Un campus, una ragazza, un ragazzo, i loro amici e tanti avvenimenti che in un modo o nell'altro non faranno altro che coinvolgere i due.
Tratto dalla storia:
"Allora tu devi essere Harry!"
"Si sono io e tu puoi benissimo portare il tuo bel culetto...
(HARRY) Busso forte alla porta di Louis, così forte che a momenti la butto giù, ma ho decisamente bisogno del mio migliore amico.
"Harry non ora!"dice aprendo la porta ed io, guardando dentro, mi accorgo di Tess senza maglietta sul letto di Louis.
"Oh benvenuto Harry, più siamo meglio è!"dice subito lei sbattendo le ciglia palesemente finte.
"Tess, va via!"rispondo io, lasciando perdere la sua troiaggine, per poi raccogliere la sua maglietta dal pavimento e lanciargliela in faccia quasi come fosse spazzatura.
La ragazza guarda Louis scioccata e lui guarda me con la stessa espressione.
"Harry non è il momento, ne riparliamo dopo mh?"dice Louis indicandomi il cavallo dei suoi pantaloni, in effetti ha un bel problema, ma non posso aspettare, nego con la testa e porto lo sguardo un'altra volta sulla ragazza.
"Tess, ho detto vai!"dico guardandola male, lei sbuffa, si rimette la maglia e offesa lascia la stanza.
"Grazie mille eh, adesso dovrò risolvere questo grosso problema da solo!"afferma Louis quasi urlando.
"Avanti Louis, non sarà ne la prima ne l'ultima volta che ti fai una sega!"dico sedendomi sul suo letto.
"Si può sapere che ti è preso?" "Deve andarsene Louis, deve andarsene!" "Chi?" "Daisy deve andarsene!" "Avevamo deciso per il giorno della festa di compleanno del preside!" "Cosa? Che? No manca un mese! Chiedi a Daniel se possiamo anticipare!" "Mi spieghi cos'è successo?" "È successo che mi sta fottendo il cervello!"urlo portandomi le mani fra i miei ricci nervosamente.
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"Lo sapevo!" "Louis non cominciare per piacere!"dico fulminandolo con lo sguardo.
"Harry non c'è niente di male se ti piace!" "Tu non riesci proprio a capire... Non è solo questo ok? Tess o Jane mi piacciono ma lei... Lei mi fa fare cose che non voglio fare solamente guardandomi lo capisci adesso? Mi sta rendendo debole!" "Uh la situazione è più grave di quanto pensassi quindi, il mio Haz si sta innamorando!"
Non rispondo e comincio torturarmi le mani per il nervosismo.
"Haz! Che succede?"chiede sedendosi al mio fianco mettendomi un braccio sulle spalle.
"L'ho baciata!" "Lo so!" "No, non lo sai!" "È successo di nuovo oltre stamattina?" "Si, esattamente dieci minuti fa e non come stamattina, questo era un bacio vero, con tanto di lingua!" "E allora? Qual'è il problema?" "Che vorrei tornare in quella fottuta stanza e baciarla di nuovo fino a fargli perdere il respiro!" "Fallo allora!" "Ma sei di coccio? Io sto cominciando a desiderare le sue labbra in continuazione e non voglio che sia così d'accordo? Non voglio essere dipendente da quelle dannatissime labbra!" "Tu hai solamente paura!" "Io non voglio sentirmi come mi sento adesso!" "E come ti senti adesso?" "Vulnerabile, dannatamente vulnerabile!" "Io non credo che dovresti andare avanti col piano!" "Oh invece si che devo e al più presto!" "Harry davvero non dovresti farlo!" "Devo farlo, ho bisogno che se ne vada, ne ho bisogno adesso prima che sia troppo tardi!" "Io non credo che tu lo voglia veramente!" "Oh , si che lo voglio veramente!" "Harry..." "Lou ti prego basta, sei il mio migliore amico, ti sto solo chiedendo di aiutarmi, è così difficile fare quello che ti chiedo?" "Ok d'accordo... Come vuoi!" "Grazie!" "Di nulla, ma promettimi una cosa!" "Spara!" "Se quella sera anche una sola piccola parte di te non vuole farlo, non farlo!" "Non ci sarà nessuna parte di me che non vorrà farlo, Daisy Powell deve andarsene!"
