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Mi catapulto fuori dalla macchina velocemente e corro dritta all'entrata dell'ospedale, prima o poi mi licenzieranno per tutti i ritardi che accumulo ma non è colpa mia se ho un marito fantastico che ogni mattina mi trattiene sul letto a farci le coccole.

"Buongiorno Daisy!"mi accoglie Bekka,la ragazza dell'accettazione, con un sorriso cortese sul viso.

"Buongiorno a te!"rispondo frettolosamente andando poi nella stanza degli infermieri e aprire il mio armadietto dove un nuovo bigliettino è pronto a svolazzarmi addosso.

Lo prendo e lo apro leggendone il contenuto:

Buongiorno angelo, stamattina ti scrivo guardando il sole... Il sole ad Holmes Chapel, bizzarro eh.
Vorrei che tu riscaldassi il mio cuore come questo sole di oggi scalderà quello di molte persone. Buon lavoro!

                                                      H.E.S

Non posso non sorridere per le sue dolci parole anche se in realtà non fanno altro che farmi sentire stranamente in colpa.

In fondo io sto cercando di ignorare come meglio posso la cosa, nei bigliettini scorsi c'era stata pure una richiesta di un nuovo appuntamento, orario e luogo compresi, che ovviamente ho ignorato bellamente, non posso dargli false speranze e non voglio mentire ancora a Niall, ma nonostante questo lui non si arrende e continua a portarmi puntualmente un bigliettino ogni mattina accompagnato da un cioccolatino o da un fiore e il mio armadietto stava cominciando a riempirsi davvero troppo e di conseguenza ho preso una scatola e li ho conservati all'interno di questa.

Probabilmente dovrei buttarli, e ci ho provato, ma il mio folle cervello ha deciso che dovevo riprenderli dalla spazzatura e si, mi rendo conto che tutto questo sia dannatamente incoerente, non voglio vederlo però trovare il suo bigliettino ogni mattina mi fa sorridere e in qualche modo stare bene ma vorrei anche che la smettesse perché sinceramente parlando tengo molto più di quanto possiate immaginare al mio matrimonio con Niall e non voglio rovinare tutto per una persona che ha fatto parte del mio passato.

E si cazzo, ho amato quella persona più di ogni altra cosa a questo mondo, tanto che perdere Niall in quel periodo non mi sembrava nemmeno così tanto inaccettabile.

Ma adesso lo è, adesso è inaccettabile, adesso è totalmente fuori discussione l'idea di perdere Niall e credetemi, non so nemmeno io come sia potuto succedere, ma ho bisogno di lui come si ha bisogno dell'aria o dell'acqua e ora c'è Harry che Dio solo sa quanto ho desiderato che lui tornasse... Che lui tornasse prima che tutto questo diventasse irrimediabilmente sbagliato e non tornava ed io stavo male ma lui non c'era e adesso è qua e la mia testa sta scoppiando per tutti i pensieri che si affollano uno dietro l'altro.

Infondo non ho mai smesso di amare Harry, di questo ne sono consapevole io e credo che pure Niall ne sia consapevole, ma è tardi... Io ho la mia vita e spero, o forse nel profondo del mio cuore no, che lui si faccia la sua.

                                   (HARRY)
"Haz non puoi continuare ad intrufolarti ogni mattina in ospedale, finirai in un mare di guai!"mi rimprovera per l'ennesima volta Louis.

"Guarda che sto attento, non sono mica stupido!"borbotto incrociando le braccia al petto.

"Questo lo so, ma è pur sempre pericoloso, quella è un'aria riservata al personale!"
"Oh quanto la fai lunga Lou, non vado li mica per rubare!"
"Non mi ascolterai vero?"chiede esasperato girando il viso verso me.

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